14/10/2025
โฌซใใ
ใใใใใใ๐ฉessuno puรฒ dire con certezza quando sia cominciato.
Forse in una notte troppo silenziosa, quando persino le pietre sembravano dormire. O forse non รจ mai finito davvero, e ciรฒ che aleggia ora tra le mura non รจ che lโeco di ciรฒ che Hogwarts non ha mai smesso di covare.
Lโaria รจ diversa, intrisa di qualcosa che non si vede ma si sente: un presagio che sfiora la pelle come brina sottile. Le torce ardono piรน deboli, le ombre si allungano e si fondono ai passi, e anche il canto del vento, nei corridoi, suona distorto โ come una voce che imita, ma non appartiene.
ใใใใใใ๐๐จ๐ ๐ฐ๐๐ซ๐ญ๐ฌ sembra viva, ma non piรน benevola. Come se una presenza, impalpabile e paziente, si fosse insinuata fin dentro il suo respiro. Ciรฒ che aleggiava tra le mura, ora prende forma. Non รจ piรน soltanto unโinquietudine sospesa nellโaria: รจ una presenza tangibile, fredda come nebbia che penetra nella pelle. Da giorni, forse settimane, i ๐ฆ๐๐ณ๐ณ๐จ๐ฌ๐๐ง๐ ๐ฎ๐ avvertono un peso addosso, unโombra che li segue come un respiro dietro la nuca. Si voltano, di scatto, ma dietro di loro non cโรจ nulla... solo il vuoto, le torce che vacillano, e il riverbero metallico del silenzio.
ใใใใใใ๐๐ข๐๐๐๐๐ ๐ ๐ฬ ๐๐๐๐๐๐๐ก๐.
Il Castello sembra osservare: i corridoi sono piรน scuri del solito, come se la luce esitasse a posarsi sulle pietre; le statue, le armature, persino le scale sembrano muoversi piรน lente, come stanche. Nelle notti senza luna, la nebbia si fa densa, e il fumo, lo stesso fumo che settimane prima serpeggiava tra le mura, adesso sโinsinua anche nelle torri piรน alte, respirando come una creatura viva.
ใใใใใใLe ๐ฆ๐๐ณ๐ณ๐-๐๐ซ๐๐๐ญ๐ฎ๐ซ๐ non dormono piรน: le ๐ฅ๐ช๐ด๐ค๐ฆ๐ฏ๐ฅ๐ฆ๐ฏ๐ต๐ช ๐๐ฆ๐ฆ๐ญ๐ข avvertono un richiamo nella carne, un istinto primordiale che si agita, spaventato, come se qualcosa stesse cercando di strappar loro la parte piรน pura; i ๐ฅ๐ช๐ด๐ค๐ฆ๐ฏ๐ฅ๐ฆ๐ฏ๐ต๐ช ๐๐ข๐ณ๐ช๐ฅ๐ช si svegliano con la pelle intrisa di freddo e la sensazione di mani invisibili che li sfiorano nel sonno. Le loro nature magiche si ribellano, confondendo paura e rabbia, come se lโanima stessa percepisse un pericolo che la mente non puรฒ comprendere.
ใใใใใใ๐ธ ๐๐๐๐ ๐ก๐, ๐โ๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐๐๐๐.
Creatura dopo creatura viene trovata priva di vita. Corpi mutilati, svuotati, prosciugati di ciรฒ che li rendeva magici. La prima scoperta รจ nei pressi del Lago Nero: un branco di ๐ญ๐ก๐๐ฌ๐ญ๐ซ๐๐ฅ, le ali strappate e le ossa annerite, come se qualcosa le avesse bruciate dallโinterno. Poi, una coppia di ๐ฆ๐จ๐จ๐ง๐๐๐ฅ๐ si spegne nel cuore del bosco, ridotti in cenere viva. Ma il peggio arriva una mattina grigia, ai piedi della capanna di โ๐๐๐๐๐: un ๐ฎ๐ง๐ข๐๐จ๐ซ๐ง๐จ, deprivato del suo sangue argenteo e del suo c***o, abbandonato nel fango come unโofferta profanata.
ใใใใใใโฑ๐๐๐๐ฆ, ๐๐ ๐๐๐๐๐๐ ๐๐ ๐ฎ๐๐๐๐๐ก๐, ๐๐๐ ๐ฬ ๐๐๐ขฬ ๐ก๐๐๐๐๐ก๐.
Si dice che sia scomparsa dopo lโultima notte di tempesta, portando con sรฉ il suo fuoco immortale. Ma qualcuno, qualcuno che non osa dirlo ad alta voce, crede che il fuoco non sia stato portato via: ๐๐๐ ๐จ๐๐ ๐จ๐ฉ๐๐ฉ๐ค ๐ง๐ช๐๐๐ฉ๐ค.
ใใใใใใโ๐๐๐๐๐ ๐๐๐ ๐ก๐๐๐.
La sua voce si leva, ferma, diversa. Per la prima volta da anni lo si vede inquieto, in allerta, con lo sguardo fisso su ogni ombra che si allunga oltre i confini della Foresta. Dice che cโรจ una mente dietro tutto questo, non un incidente, non un disastro naturale. ยซ ๐๐ถ๐ฆ๐ด๐ต๐ฐ... ยป mormora ยซ ๐ฆฬ ๐ญ๐ข๐ท๐ฐ๐ณ๐ฐ ๐ฅโ๐ถ๐ฐ๐ฎ๐ฐ. ยป con lui, โฑ๐๐๐๐ข๐ โฑ๐๐๐ก๐ค๐๐๐.
I due iniziano a indagare, uniti da unโintuizione condivisa e da un terrore che non sanno nominare. Nelle notti successive si avventurano oltre i cancelli, nelle serre, nei sotterranei, raccogliendo frammenti, tracce, oggetti contaminati da una magia che nessuno riconosce.
E proprio quando sembra che la veritร stia per emergere, il destino si piega: un errore, un gesto maldestro, una fiala che scivola dalle mani di โ๐๐๐๐๐. Le prove, lโunico legame con la veritร , vengono distrutte in un lampo di fuoco e fumo acre.
ใใใใใใ๐ท๐ ๐๐ข๐๐ ๐๐๐๐๐๐ก๐, ๐ก๐ข๐ก๐ก๐ ๐๐๐๐๐๐.
โฑ๐๐๐ก๐ค๐๐๐ tace. Gli occhi del professore, di solito lucidi e buoni, si fanno guardinghi, diffidenti. Le voci iniziano a circolare.
๐ข๐๐พ ๐ง๐บ๐๐๐๐ฝ ๐๐๐ ๐๐๐บ ๐๐บ๐ ๐๐๐บ๐๐ ๐๐๐๐ผ๐พ๐๐?
๐ข๐๐พ ๐
๐พ ๐ผ๐๐พ๐บ๐๐๐๐พ ๐๐๐๐๐พ ๐๐๐ ๐ฟ๐๐๐๐พ๐๐ ๐๐๐๐๐๐๐พ, ๐๐บ ๐พ๐๐๐พ๐๐๐๐พ๐๐๐? ๐ข๐๐พ ๐๐
๐๐๐ ๐บ๐๐๐๐พ ๐๐พ๐ ๐
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๐๐บ๐๐๐ ๐๐ ๐๐๐บ๐๐พ๐๐๐๐๐พ๐๐๐?
ใใใใใใ๐ผ ๐ ๐๐ ๐๐๐ก๐ก๐ ๐๐๐ฃ๐๐๐ก๐๐๐ ๐๐๐๐ข๐ ๐.
Viene allontanato, prima cautamente, poi con decisione. Dicono che la sua presenza non sia piรน โsicuraโ, che la sua lealtร non sia piรน โcertaโ. Ma nessuno capisce che tutto questo โ ogni errore, ogni perdita, ogni sospetto โ รจ parte di un disegno.
ใใใใใใ๐ฟ'๐๐๐๐๐ ๐ฃ๐๐๐๐ฃ๐ ๐๐ข๐๐ ๐ก๐.
Liberarsi di โ๐๐๐๐๐, spezzare il fragile equilibrio del Castello, e avanzare tra i corridoi senza piรน ostacoli. Ora puรฒ muoversi indisturbata, invisibile, piรน vicina che mai a ciรฒ che desidera.
ใใใใใใE quando il vento soffia tra le finestre del dormitorio, qualcuno giura di vederla, una sagoma appena percettibile, unโombra che attraversa le pareti e di udire, nel silenzio che segue, un mormorio basso, quasi un sospiro soddisfatto.
ใใใใใใ๐๐จ๐ฆ๐ ๐ฌ๐ ๐๐ฏ๐๐ฌ๐ฌ๐ ๐๐ฉ๐ฉ๐๐ง๐ ๐ฏ๐ข๐ง๐ญ๐จ.
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