20/12/2025
DEMOLIZIONE DEL TERMINAL MORANDI, AL VIA I LAVORI PER IL NUOVO TERMINAL B DELL’AEROPORTO DI CATANIA
È iniziata questa mattina la demolizione del Terminal Morandi, primo passo concreto verso la realizzazione del nuovo Terminal B dell’aeroporto di Catania. Un intervento strategico, inserito tra le opere principali del Piano di Sviluppo Aeroportuale, che prevede un investimento complessivo superiore ai 3 milioni di euro.
Il cantiere seguirà un cronoprogramma serrato, con l’obiettivo di completare la demolizione entro la primavera del 2026. Tutte le attività sono state progettate per svolgersi con lo scalo pienamente operativo: la priorità, infatti, è garantire continuità ed efficienza ai servizi aeroportuali, riducendo al minimo qualsiasi impatto sui passeggeri. La gestione della viabilità interna e delle aree di cantiere è stata studiata per assicurare regolarità nei flussi di volo e di transito, evitando disagi durante l’intera fase dei lavori.
Dal punto di vista tecnico, SAC ha scelto la demolizione selettiva, o strip-out, un metodo che consente di smantellare l’edificio in modo graduale e sostenibile, separando i materiali direttamente in loco per favorirne il riciclo. Una procedura che riduce l’impatto ambientale e permette un controllo più rigoroso su polveri e rumori, garantendo maggiore tutela per chi transita quotidianamente nello scalo.
Alla cerimonia di avvio dei lavori erano presenti il Vicario del Prefetto e Viceprefetto di Catania Giovanna Longhi, l’assessore all’urbanistica del Comune di Catania Luca Sangiorgio, il Commissario Straordinario della Camera di Commercio del Sud Est Sicilia Antonio Belcuore, il Presidente Enac Pierluigi Di Palma, il Presidente SAC Anna Quattrone e l’Amministratore Delegato di SAC Nico Torrisi.
Il nuovo Terminal B rappresenta uno degli interventi più attesi del piano di sviluppo, pensato per migliorare sensibilmente la qualità dei servizi, l’accoglienza dei passeggeri e la capacità operativa dell’aeroporto, che negli ultimi anni ha registrato una crescita costante del traffico. Secondo le previsioni, la nuova infrastruttura consentirà allo scalo etneo di gestire in modo più efficiente i flussi futuri, rispondendo alle esigenze di un bacino d’utenza in continua espansione.
«Oggi lo scalo di Catania volta pagina, lasciandosi alle spalle una configurazione non più adeguata alle esigenze attuali per abbracciare una nuova identità architettonica», ha dichiarato il Presidente SAC Anna Quattrone. «La demolizione del Terminal Morandi è un investimento sul biglietto da visita dell’Isola e della città, oltre che un passaggio fondamentale per accogliere in modo più efficiente i tantissimi passeggeri che transiteranno nei prossimi anni».
Il progetto del nuovo Terminal B si inserisce in una più ampia strategia di modernizzazione dell’aeroporto, che comprende anche interventi su viabilità, aree commerciali, spazi di accoglienza e infrastrutture tecnologiche. Un percorso che punta a trasformare Fontanarossa in uno scalo sempre più competitivo nel panorama nazionale, capace di sostenere i flussi turistici e commerciali che interessano la Sicilia orientale.
Con l’avvio della demolizione, si apre ufficialmente una nuova fase per l’aeroporto di Catania, destinata a ridisegnarne l’immagine e a rafforzarne il ruolo di porta d’ingresso principale dell’Isola.