Music History

Music History Follow the music. Follow Music History. Music History: uno spazio dedicato alla storia della musica. Una pagina a 360 gradi sul panorama musicale.

Un club rivolto anche alle news, alle nuove uscite discografiche, alle nuove tendenze, con un occhio di riguardo sugli eventi dal mondo della musica. Un'arte che rispecchia e accompagna le nostre emozioni e i nostri stati d'animo. Benvenuti su Music History.

Il 15 settembre 2019 Ric Ocasek, il frontman dei Cars, è stato trovato senza vita in un appartamento di New York. Quando...
15/09/2025

Il 15 settembre 2019 Ric Ocasek, il frontman dei Cars, è stato trovato senza vita in un appartamento di New York. Quando la polizia, dopo aver ricevuto una chiamata, è entrata nell'appartamento, non ha potuto fare altro che constatare la morte di Ocasek.
Classe 1944, Ocasek aveva fondato i Cars nel 1976, insieme al chitarrista Elliot Easton, al tastierista Greg Hawkes, al batterista David Robinson e al bassista Benjamin Orr. Il primo album del gruppo, "The Cars", uscì nel 1978. Nel 1988 la band si sciolse, salvo poi riunirsi nel 2011 e consegnare al mercato un nuovo album, "Move like this".
All'inizio degli anni '80 Ocasek avviò anche una carriera discografica solista: esordì nel 1982 con "Beatitude", mentre l'ultimo album è "Nexterday"del 2005.
Anche se ha percorso un’onorevole carriera parallela da solista, Ric Ocasek con i Cars, ha pubblicato sei album e collezionato numerosi successi.

Fonte: Rockol

Non doveva essere affatto facile convivere al fianco di personalità come quelle di Syd Barrett, Roger Waters e David Gil...
15/09/2025

Non doveva essere affatto facile convivere al fianco di personalità come quelle di Syd Barrett, Roger Waters e David Gilmour: Richard Wright lo sapeva, e infatti scelse, in quella che è stata una delle più grandi band di tutti i tempi, di ritagliarsi un ruolo.
La sua discrezione, però, non gli ha impedito di giocare un ruolo fondamentale nella costruzione del sound dei Pink Floyd:
"Era gentile, umile e riservato, ma la sua voce e le sue parti sono state delle componenti magiche del nostro sound: per quanto mi riguarda, i momenti migliori dei Pink Floyd sono quelli dove la sua presenza era massima", lo ha ricordato David Gilmour il 15 settembre del 2008, in occasione della sua morte.

Fonte: Rockol

Oggi è il compleanno di Maggie Reilly (nata a Glasgow il 15 settembre 1956) nota al pubblico per aver collaborato in gra...
15/09/2025

Oggi è il compleanno di Maggie Reilly (nata a Glasgow il 15 settembre 1956) nota al pubblico per aver collaborato in gran parte con Mike Oldfield negli anni '80 e successivamente anche con Nick Mason dei Pink Floyd.
Delicata vocalist, la Reilly ha inciso, ad oggi, 10 albums da solista.

Fonte: Wikipedia

"C**k Robin" - C**K ROBIN - 1985
14/09/2025

"C**k Robin" - C**K ROBIN - 1985

Provided to YouTube by Columbia/LegacyThe Promise You Made · C**k RobinC**k Robin (Expanded Edition)℗ 1985 Sony Music EntertainmentReleased on: 1985-05-01Com...

"In the heat of the night" - PAT BENATAR - 1979
14/09/2025

"In the heat of the night" - PAT BENATAR - 1979

Provided to YouTube by Universal Music GroupSo Sincere · Pat BenatarIn The Heat Of The Night℗ 1979 Capitol Records, LLCReleased on: 1979-01-01Keyboards, Asso...

"Spirito" - LITFIBA - 1995
14/09/2025

"Spirito" - LITFIBA - 1995

Provided to YouTube by ColumbiaLa musica fa (Remastered 2017) · LitfibaSpirito (Legacy Edition)℗ 2017 Sony Music Entertainment Italy S.p.A.Released on: 2017-...

Morten Harket, storica voce e leader degli A-Ha, oggi spegne 66 candeline. La sua band è ritenuta il gruppo norvegese pi...
14/09/2025

Morten Harket, storica voce e leader degli A-Ha, oggi spegne 66 candeline. La sua band è ritenuta il gruppo norvegese più famoso del mondo. Lui stesso ha ricevuto la più alta onorificenza concessa dai reali di Norvegia, la Croce di Sant'Olav, a seguito del lustro recato alla Norvegia a livello internazionale ed è l'artista che ha ricevuto più Spellemannprisen, il prestigioso premio conferito agli artisti musicali norvegesi che durante l'ultimo anno si sono distinti positivamente sulla scena.
Col brano "Take on me", di cui è particolarmente noto il videoclip animato, diretto da Steve Barron, gli A-Ha sono saliti alla ribalta nel 1985. Con oltre 100 milioni di dischi venduti sono, dopo gli svedesi ABBA, la più grande band scandinava di tutti i tempi, e una di quelle di maggior successo del mondo.

Chris Martin, leader dei Coldplay, ha ricordato:

"Quei gran rubacuori scandinavi sono in realtà tra i più grandi autori di tutti i tempi! A tutti coloro che ci chiedono chi ci ispira, da chi abbiamo cercato di rubare, chi ascoltavamo quando eravamo ragazzi, la prima band che abbiamo amato sono gli A-Ha".

Fonte: Wikipedia

Il 14 settembre 1983 nasceva a Londra Amy Winehouse, una delle voci femminili più sorprendenti del nuovo millennio. Dai ...
14/09/2025

Il 14 settembre 1983 nasceva a Londra Amy Winehouse, una delle voci femminili più sorprendenti del nuovo millennio. Dai cinque Grammy Awards ai fasti del dopo "Back To Black", fino all'inarrestabile autodistruzione.
Amy è stata uno dei pochi fenomeni nel panorama musicale contemporaneo a raccogliere plausi unanimi già in vita, e in maniera assolutamente trasversale. Eppure le sue canzoni erano tutt'altro che rassicuranti. Prendete "Rehab", nella quale dichiarò apertamente al mondo la propria ferma intenzione a non volersi sottoporre ad alcun tipo di cura disintossicante, e iniziate da lì a ricostruire la scura parabola della cantautrice britannica. Forse la sua guarigione avrebbe avuto come immediata conseguenza quella di trasformare nuovamente Amy in una fonte inesauribile di denaro per manager, case discografiche, agenzie di booking e relativo indotto. Invece la Winehouse il 23 luglio del 2011 è entrata ufficialmente a far parte dell'inquietante "club dei 27". Tutte rockstar straordinarie, tutte rapite alla stessa età dalla signora con la falce, vuoi per proprio volere, vuoi come estrema conseguenza dei rispettivi eccessi.
Se volete ricordarla in maniera degna, meglio andarsi a rivedere la bella performance di Hyde Park in occasione del novantesimo compleanno di Nelson Mandela, il 27 giugno del 2008.
Per chi voglia conservare intatto il ricordo della bella e dannata Amy, basteranno per sempre i due eccellenti dischi ufficiali realizzati in vita, e le immagini che ci restano di lei nei videoclip e nelle esibizioni live.

Fonte: Ondarock

DAVID GILMOUR: "MAI PIU' CON WATERS"David Gilmour, intervistato dal Corriere della Sera, non ha dubbi:"Pink Floyd? Solo ...
14/09/2025

DAVID GILMOUR: "MAI PIU' CON WATERS"

David Gilmour, intervistato dal Corriere della Sera, non ha dubbi:

"Pink Floyd? Solo con l’AI".

Il chitarrista britannico esclude categoricamente ogni possibilità di reunion reale con la storica band, precisando:

"Mai più con Waters".

Una porta socchiusa resta invece per una versione virtuale:

"Sì, a una reunion con l’intelligenza artificiale".

Gilmour ha appena trasformato i cinque concerti tenuti al Circo Massimo di Roma in un film-concerto che arriverà nelle sale italiane dal 17 al 24 settembre.

"Ogni tour diventa il più bello di sempre", ha dichiarato, sottolineando l’entusiasmo con cui continua a vivere la musica, anche dopo decenni di carriera. Sul palco lo accompagna la figlia Romany, che canta al suo fianco, mentre i testi dei brani sono scritti dalla moglie Polly Samson. "Senza di lei non ci sarebbero stati gli ultimi due album", ha spiegato in sostanza Gilmour, riconoscendo il ruolo fondamentale della compagna nella sua produzione recente. Consapevole di essere percepito come una leggenda vivente, l’artista non rinuncia alla spinta creativa:

"Mi piace rinnovarmi, mi piace pensare che ci sia ancora energia per fare cose nuove".

Alla domanda sul futuro, Gilmour si lascia andare a una riflessione sui prossimi 80anni:

"Sono sereno, non ci arrivo da puritano, bevo il mio bicchiere di vino o la mia birra. Certo, un tempo pensavo di essere immortale. E sono arrivato alla conclusione che non bisognerebbe avere troppi soldi, troppo successo, troppa libertà quando si è troppo giovani. Perché non si sanno apprezzare".

Fonte: Rockol

PINK FLOYD: ESCE "WISH YOU WERE HERE" PER IL 50° ANNIVERSARIOIl 12 dicembre 2025 uscirà per Sony Music l'edizione celebr...
13/09/2025

PINK FLOYD: ESCE "WISH YOU WERE HERE" PER IL 50° ANNIVERSARIO

Il 12 dicembre 2025 uscirà per Sony Music l'edizione celebrativa per il 50° anniversario di "Wish you were here", iconico disco dei Pink Floyd.
"Wish You Were Here 50" offre ai fan una nuova prospettiva entusiasmante su uno dei dischi più iconici e amati dei Pink Floyd. L’edizione per il 50° anniversario include più dischi di rarità – al centro di questa collezione speciale ci sono sei versioni alternative e demo inedite, che presentano l’ottavo album in studio dei Pink Floyd in una veste completamente nuova, capace di conquistare con ogni ascolto.
Il cofanetto include un Blu-ray con un mix in Dolby Atmos realizzato per la prima volta da James Guthrie, oltre a 25 tracce bonus: nove rarità in studio e sedici registrazioni live catturate dal celebre bootlegger Mike Millard durante il concerto dei Pink Floyd alla Los Angeles Sports Arena il 26 aprile 1975, ora pubblicate ufficialmente per la prima volta. L’audio live è stato restaurato e rimasterizzato meticolosamente da Steven Wilson. Il Blu-ray offre anche la possibilità di vedere tre filmati da schermo utilizzati durante il tour del 1975, oltre a un cortometraggio di Storm Thorgerson.
I 2 CD e i 4 LP (in esclusivo vinile trasparente) includono l’album originale più nove bonus track in studio. Esclusivo di questo cofanetto è il quarto LP, "Live At Wembley 1974", oltre a una replica del singolo giapponese 7” di Have A Cigar con "Welcome To The Machine" sul lato B, un libro cartonato con fotografie mai viste prima, un fumetto del tour e il poster di Knebworth.
I temi dell’assenza, dell’isolamento, della transitorietà e della critica all’ipocrisia dell’industria musicale sono incarnati nell’iconica copertina dell’album. A 50 anni dalla sua pubblicazione, "Wish You Were Here" risuona ancora con forza e attualità. Questa edizione speciale consente ai fan, per la prima volta, di approfondire un momento cruciale nella storia dei Pink Floyd.

Fonte: Sony Music Italy

DAVID BOWIE: ESCE "I CAN'T GIVE EVERYTHING AWAY 2002-2016".SI TRATTA DEL 6° BOXSET "ERA BOWIE" DELLA PARLOPHONEParlophon...
13/09/2025

DAVID BOWIE: ESCE "I CAN'T GIVE EVERYTHING AWAY 2002-2016".
SI TRATTA DEL 6° BOXSET "ERA BOWIE" DELLA PARLOPHONE

Parlophone Records ha pubblicato ieri "David Bowie 6. I can't give everything away (2002-2016)", il sesto di una serie di cofanetti che ripercorrono la carriera del musicista inglese partendo dal 1969. Il nuovo cofanetto è l'ultimo capitolo della serie che include "David Bowie 1. Five years (1969-1973)", "David Bowie 2. Who can I be now? (1974-1976)", "David Bowie 3. A new career in a new town (1977-1982)", "David Bowie 4. Loving the alien (1983-1988)" e "David Bowie 5. Brilliant adventure (1992-2001)".
"David Bowie 6. I can't give everything away (2002-2016)" è un cofanetto di dodici CD, diciotto vinili e disponibile per download/streaming digitale standard, che prende il nome dalla traccia di chiusura di "(BLACKSTAR)", l'ultimo album in studio di David Bowie pubblicato nel 2016. I cofanetti includono nuove versioni rimasterizzate (ad eccezione di "No Plan"), con il contributo del co-produttore di Bowie, Tony Visconti.
"Heathen" del 2002 fu il primo album su cui Bowie e Visconti lavorarono insieme in ventidue anni. Registrato in uno studio residenziale nello stato di New York, ricordò a Visconti il periodo trascorso con David a Berlino negli anni '70:

"Non c'era una sala di controllo. La console era a un'estremità dello studio e la band era posizionata all'altra estremità. L'acustica era piuttosto live e, grazie alla mia esperienza di registrazione di "Heroes" agli Hansa Studios di Berlino, nell'enorme Grand Hall (conosciuta come sala di registrazione Meistersaal), volevo che quell'acustica funzionasse per noi".

Per il successivo "Reality" pubblicato nel 2003, Visconti ricorda:
"David disse che voleva scrivere per la sua nuova band in tour, che avrebbe anche registrato l'album", conferendo al disco un suono più "vigoroso", come lo definì Bowie all'epoca. La band si mise poi in tournée per 'A reality tour', che viene qui presentato per la prima volta in un ordine risequenziato per riflettere meglio le scalette dei concerti di Dublino. La versione in vinile dell'album è stampata in blu trasparente, a ricordare la sua uscita iniziale.

Dopo un decennio lontano dallo studio, le sessioni per "The next day" si sono svolte in segreto; Visconti racconta di quel periodo:

"Ci siamo ripromessi di non dire a nessuno che David e noi stavamo lavorando a un nuovo album, coinvolgendo persino i nostri partner. Il suo duplice scopo era scrivere e creare senza pressioni esterne, e voleva anche che l'uscita fosse una sorpresa totale. Tutto è andato alla grande, tranne quando è stato visto un paio di volte mentre andava e veniva dallo studio The Magic Shop a Noho, Manhattan, con sopracciglia perplesse. Una volta sono stato fermato da un fan che mi ha riconosciuto e mi ha chiesto: "David Bowie sta lavorando a un nuovo album?" Ho risposto: "Assolutamente no!". Più tardi, quando avevamo i mix grezzi dei nostri lavori, camminavo per Manhattan con un gran sorriso stampato in faccia. Nessuno poteva sapere che stavo ascoltando nuove canzoni di Bowie con gli auricolari".

"(BLACKSTAR)", l'ultimo album in studio di David, è uscito l'8 gennaio 2016. Bowie e Visconti sono andati al quartetto jazz di Donny McCaslin che suonava dal vivo a New York dopo aver lavorato con lui sul brano "Sue (Or In A Season Of Crime)".

Tony Visconti:

"Il quartetto di Donny non era una normale jazz band, erano super musicisti allo stesso livello dei musicisti classici nelle migliori orchestre sinfoniche. David mi ha detto che questa band, con Mark Guiliana - batteria, Tim Lefebvre - basso e Jason Lindner - tastiere, sarà la band per la registrazione di ognuna delle tracce di "(BLACKSTAR)" che è stata registrata in un giorno. La prima canzone dell'album è iniziata con "'Tis a Pity She Was a W***e", il 7 gennaio. Dopo un paio di prove con David che cantava nella cabina di isolamento, eravamo pronti a partire. La prima ripresa è stata perfetta. Abbiamo detto a Donny che la ripresa era favolosa. Ci ha ringraziato e ci ha chiesto: "Qual è la prossima canzone?". Avevo dimenticato che i musicisti jazz sono esperti di una sola ripresa. Non era una cosa normale per chi fa musica rock e pop. Di solito ci vogliono molte ore per ottenere una ripresa così buona. Per sicurezza, abbiamo chiesto un'altra ripresa e Donny ha acconsentito."

In occasione del compleanno di Bowie nel 2017, l'EP "No plan" ha raccolto i brani originali scritti per lo spettacolo Off-Broadway di Bowie, 'Lazarus', tra cui "Lazarus", "No Plan", "Killing A Little Time" e "When I Met You", tutti registrati durante le sessioni di "(BLACKSTAR)".
In esclusiva per entrambi i cofanetti ci sono 'MONTREUX JAZZ FESTIVAL' e 'RE:CALL 6'. Il primo è stato registrato il 18 luglio 2002 al Montreux Jazz Festival e, tra i 31 brani, include un'esibizione completa, a parte un brano, di uno degli album più considerati di Bowie, "Low". 'RE:CALL 6' contiene 41 versioni non presenti nell'album, alternative, b-side e brani della colonna sonora, inclusi brani mai pubblicati prima su CD o vinile in edizioni 3CD e 4LP.
Il libro che accompagna i cofanetti fisici, di 128 pagine per il CD e 84 per il vinile, presenta appunti inediti, disegni e testi manoscritti di Bowie e foto di Sukita (che ha scattato la foto di copertina del cofanetto), Jimmy King, Frank W. Ockenfels 3, Markus Klinko, Mark "Blammo" Adams e altri, oltre a memorabilia, note tecniche sugli album del coproduttore Tony Visconti e note di design di Jonathan Barnbrook.
Il cofanetto CD includerà, ove applicabile, versioni mini-vinili fedelmente riprodotte degli album originali, e i CD saranno di colore oro anziché argento come di consueto. Il cofanetto vinile ha lo stesso contenuto del CD ed è stampato su vinile da 180 g di qualità audiophile.

Fonte: Rockol

Indirizzo

Barletta
76121

Sito Web

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Music History pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Condividi

Digitare

Follow the music. Follow Music History.

Music History, uno spazio dedicato alla storia della musica. Una pagina a 360° sul panorama musicale dedicata essenzialmente agli storytelling degli albums più famosi della musica. Un club musicale non solo rivolto agli aneddoti ed ai racconti musicali ma anche news dedicate alle nuove uscite discografiche, nuove tendenze, con un occhio di riguardo sugli eventi dal mondo della musica. Un'arte, quella musicale, che rispecchia e accompagna le nostre emozioni e i nostri stati d'animo. Benvenuti su Music History.