Sardegna e Libertà

Sardegna e Libertà Noi difenderemo sempre le libertà e i diritti individuali contro la forza degli apparati.

Chiunque potrà scriverci, anche chi non la pensa come noi, purché lo faccia con competenza e onestà.

𝗥𝗶𝗰𝗲𝘃𝗶𝗮𝗺𝗼, 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗵𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗲 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝗻𝗱𝗶𝗮𝗺𝗼Un nostro articolo ha suscitato una   ufficiale: una dirigente regionale rivendica ...
18/12/2025

𝗥𝗶𝗰𝗲𝘃𝗶𝗮𝗺𝗼, 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗵𝗶𝗮𝗺𝗼 𝗲 𝗿𝗶𝘀𝗽𝗼𝗻𝗱𝗶𝗮𝗺𝗼
Un nostro articolo ha suscitato una ufficiale: una dirigente regionale rivendica l’efficienza del proprio ufficio e chiede una rettifica.
Pubblichiamo integralmente la lettera, come è giusto fare.
Ma dopo averla letta, una domanda resta sul tavolo: è davvero “efficienza” pubblicare un avviso a ottobre, esaminare le domande a fine mese e vantarsi a metà dicembre di aver liquidato meno della metà degli aventi diritto?
Il punto non è l’offesa personale ai funzionari. Il punto è un sistema che scambia la per normalità, l’ per procedura, l’orgoglio per giustificazione.
Leggete.
Perché qui non si discute di una pratica amministrativa, ma di che idea di Sardegna si sta imponendo come normale.
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Riceviamo, volentieri pubblichiamo e ancor più volentieri replichiamo Spett.le redazione di Sardegna e Libertà, scrivo in merito a quanto riportato nell’articolo in oggetto (del 17 dicembre) e in particolare al seguente passaggio: “Abbiamo un assessore regionale alla Pubblica Istruzione che bl...

𝗖𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗮𝗹 𝗻𝘂𝗹𝗹𝗮C’è un consigliere regionale che fa un’interrogazione perché Desirè   viaggia in Business class e una...
17/12/2025

𝗖𝗼𝘀𝘁𝗿𝗲𝘁𝘁𝗶 𝗱𝗮𝗹 𝗻𝘂𝗹𝗹𝗮
C’è un consigliere regionale che fa un’interrogazione perché Desirè viaggia in Business class e una risposta da «Così fan tutti». Può ritenersi rilevante una notizia di questo genere, mentre tutto il resto scompare?
C’è una attiva, unica in Italia, umiliata dai capricci del Cacip e dall’inconsistenza della politica regionale, con un presidente che forse ne ignora persino l’esistenza. C’è una territoriale aerea dissolta come neve al sole, un fallimento politico nei cieli di cui nessuno parla.
C’è che si allaga ogni volta che piove, esposta a follie amministrative, piani da 150/200 milioni fermi da dieci anni e un’attenzione giudiziaria che si accende solo dopo le stragi.
C’è una presidente che licenzia l’assessore alla Sanità e il giorno dopo annuncia liste d’attesa abbattute, che nega il , perde davanti alla Consulta e rispolvera un autonomismo inconcludente.
C’è l’afasia del e la propaganda inconcludente di AVS. E alla fine restiamo noi: drammaticamente governati dal nulla scelto dai Sardi. Meritiamo il nostro declino.
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C’è un consigliere regionale che fa un’interrogazione perché Desirè Manca viaggia in Business class verso l’Argentina. E lei che fa? Gli risponde col più classico dei «Così fan tutti». Può ritenersi rilevante una notizia di questo genere? C’è un emendamento alla legge di stabilità ...

𝗔𝗯𝗯𝗮𝗻𝗼𝗮: 𝗹𝗮 𝗽𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗽𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗯𝘂𝗰𝗼L’assemblea degli azionisti di  , con il voto favorevole della Regione socio di maggior...
16/12/2025

𝗔𝗯𝗯𝗮𝗻𝗼𝗮: 𝗹𝗮 𝗽𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗽𝗲𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗱𝗲𝗹 𝗯𝘂𝗰𝗼
L’assemblea degli azionisti di , con il voto favorevole della Regione socio di maggioranza, ha deliberato la del senza mostrare ai soci il del Collegio sindacale sulla mala gestio né quello dell’advisor finanziario sul rischio di cassa dal 2026, affidandosi invece a un parere tempestivo e “precondizionato” sulla legittimità del voto regionale, che scarica su Abbanoa il mancato adempimento, ignora la culpa in vigilando della Regione, elude il ruolo del Comitato istituzionale d’ambito e tenta, con una furbata firmata all’Avana alle 10:30 del giorno stesso dell’Assemblea, di mettere al riparo da responsabilità politiche e giuridiche un processo condiviso, consapevole e potenzialmente destinato a finire davanti a un giudice...
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Riepilogo: l’assemblea degli azionisti di Abbanoa Spa, cioè la Regione (70%), Sassari e Nuoro e pochi altri comuni della Sardegna, ha deliberato di devastare la società diminuendone il capitale. Ai soci non sono stati mostrati il parere di un membro del Collegio sindacale, che ha avvertito del p...

𝗣𝗮𝗴𝗵𝗲𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗴𝗹𝗶 𝗮𝘃𝗶𝗱𝗶A seguito delle osservazioni e delle critiche cavillose rivolte all’articolo di ieri sul caso  ...
15/12/2025

𝗣𝗮𝗴𝗵𝗲𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗴𝗹𝗶 𝗮𝘃𝗶𝗱𝗶
A seguito delle osservazioni e delle critiche cavillose rivolte all’articolo di ieri sul caso , un chiarimento sulla sentenza del Tribunale di Cagliari e sull’applicazione del DL 78/2010, distinguendo tra politici retribuiti e incarichi regolati da contratti di lavoro dipendente o di prestazione professionale, tra divieti di e divieto di cumulo degli emolumenti, e sulle diverse fattispecie che riguardano , comunali e consiglieri regionali
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Sono stato subissato di osservazioni e di critiche cavillose per l’articolo di ieri sul caso Magi. Quando vengo messo sotto pressione, mi pare di pensar meglio. Riepilogo: Magi è stato condannato perché: a) era titolare di un incarico politico retribuito (presidente di un Cda), non di un contrat...

𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗹𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗶𝗰𝗼  comico e selezione del vero e del comodo: per La Nuova Sardegna esiste solo ciò che passa sulla cart...
14/12/2025

𝗚𝗶𝗼𝗿𝗻𝗮𝗹𝗶𝘀𝗺𝗼 𝗰𝗼𝗺𝗶𝗰𝗼
comico e selezione del vero e del comodo: per La Nuova Sardegna esiste solo ciò che passa sulla carta stampata, mentre , il giornale di Pablo , pur avendo svolto l’ su doppi e , viene ignorato perché “in Rete” e dunque, secondo l’oracolare gerarchia dell’informazione sarda, semplicemente non esiste; così il caso , dal Decreto legge 78/2010 alla sentenza definitiva di marzo 2025, dalla ricognizione della Regione alla caccia al eccellente, diventa titolo accalappiante e strumento di invidia sociale, privato della fonte e della complessità normativa che Indip aveva invece raccontato.
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È ben noto che i quotidiani in Sardegna si ritengono oracoli, per cui se un fatto è raccontato da loro, esiste, diversamente non è realtà. L’Unione ne fa una politica di autodifesa, ma la sua agonia, con questa selezione del vero e del comodo, anziché rallentarsi, ne è accelerata proprio per...

𝗦𝗼𝗿𝘂 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗧𝗿𝘂𝗺𝗽Dal   universale rappresentato da  , capace però di leggere il nodo strategico dell’intelligenza artifi...
13/12/2025

𝗦𝗼𝗿𝘂 𝗰𝗼𝗻𝘁𝗿𝗼 𝗧𝗿𝘂𝗺𝗽
Dal universale rappresentato da , capace però di leggere il nodo strategico dell’intelligenza artificiale e di imporre una standardizzazione normativa, alla Sardegna: mentre (quello vero, Renato) mostra , intelligenza delle cose e capacità di investire su un’ non americana, fondata su lingua, cultura e patrimonio europeo attraverso , il confronto con si rivela drammatico, tra paura della personalità di Soru, prepotenza e inconcludente, assenza di visione su trasporti, sanità, scuola, energia e Autonomia sarda, fino alla constatazione finale che si poteva rischiare sulla prepotenza e investire sull’ , perché il livello del confronto sarebbe stato un vantaggio per la Sardegna. Meglio uno intelligente con un brutto carattere che una stizzosa che si atteggia a Napoleone
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Trump è un pericolo universale, ma non è tonto. Ha firmato l’ennesimo ordine esecutivo, questa volta per frenare le iniziative dei governatori americani rispetto alla regolamentazione dell’uso e della produzione di intelligenza artificiale (AI). L’idea del presidente americano sembrerebbe es...

𝗨𝗻𝗮 𝘁𝗿𝗮𝗽𝗽𝗼𝗹𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶. 𝗗𝗲𝗻𝘂𝗻𝗰𝗶𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮Una denuncia pubblica contro un’operazione politicamente sleale e giuridicam...
12/12/2025

𝗨𝗻𝗮 𝘁𝗿𝗮𝗽𝗽𝗼𝗹𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗶 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶. 𝗗𝗲𝗻𝘂𝗻𝗰𝗶𝗮 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮
Una denuncia pubblica contro un’operazione politicamente sleale e giuridicamente azzardata, in cui la Regione si presenta all’Assemblea dei soci per imporre una scelta f***e e pericolosissima, fondata su un documento furbissimo che confonde invece di chiarire, e che attribuisce il mancato adempimento degli impegni a soggetti che hanno regolarmente agito. , infatti, ha predisposto gli atti di gara; Abbanoa non aveva compiti in merito; eppure la gara non si fa per una decisione assunta da EGAS e subordinata a un parere della Regione che non esiste.
In questo vuoto totale di responsabilità istituzionale, la presidente tenta di scaricare sui Comuni l’onere di una che sottocapitalizza gravemente Abbanoa - con valori patrimoniali inferiori al 10%, squilibri finanziari enormi e rischi evidenti di insolvenza - ignorando la natura del capitale sociale, la del codice civile, l’aumento dei costi di gestione derivante dalle nuove internalizzazioni, la carenza di informazioni, l’assenza di valutazioni fiscali, penali e tecniche, e perfino il parere secretato del Collegio sindacale che denuncia la manifesta dell’operazione.
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La donna sola al comando Oggi si volgerà l’Assemblea dei soci di Abbanoa per decidere la diminuzione di capitale della società. Ieri è stato distribuito questo furbissimo documento il cui scopo principale è confondere piuttosto che spiegare. Tuttavia, anche questo testo è rivelatore della sle...

𝗜𝗹 𝘁𝗿𝗮𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗧𝗼𝗱𝗱𝗲Il voto di   col Centrodestra contro il Centrosinistra si chiama  , senza altro nome. Violazion...
11/12/2025

𝗜𝗹 𝘁𝗿𝗮𝗱𝗶𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗧𝗼𝗱𝗱𝗲
Il voto di col Centrodestra contro il Centrosinistra si chiama , senza altro nome. Violazione della fiducia e affermazione solitaria di sé, etica e politica insieme.
Come generali ottusi a Pearl Harbor, colpisce ma non annienta il Pd.
Sotto il suo attacco, diventa operazione opaca e pericolosa per i sindaci.
Il Centrosinistra reagisce con strategia, potere contro potere, e controllo rafforzato.
Todde, incapace e agli ultimatum, mostra che personale e prevalgono sul bene pubblico.
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Il voto di Alessandra Todde insieme al Centrodestra contro il Centrosinistra, nell’elezione del presidente di Egas, si chiama tradimento e non ha altro nome. La Presidente ha fatto quanto di più ignobile possa fare un comandante: accordarsi col nemico contro i propri alleati. È un errore etico e...

𝗜𝗹 𝗣𝗱 è 𝗖𝗼𝗺𝗺𝗼𝗱𝗼 (𝗹’𝗶𝗺𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲, 𝗻𝗼𝗻 𝗶𝗹 𝗯𝗮𝗴𝗻𝗼)Il   si loda per la vertenza   mentre Roma continua a dare meno del dovuto, ...
10/12/2025

𝗜𝗹 𝗣𝗱 è 𝗖𝗼𝗺𝗺𝗼𝗱𝗼 (𝗹’𝗶𝗺𝗽𝗲𝗿𝗮𝘁𝗼𝗿𝗲, 𝗻𝗼𝗻 𝗶𝗹 𝗯𝗮𝗴𝗻𝗼)
Il si loda per la vertenza mentre Roma continua a dare meno del dovuto, butta alle ortiche ogni cultura e si riduce a forza tattica.
chiude fronti tra cannibali, licenzia e arruola per sopravvivere, mentre la sanità resta senza visione e i tecnici possibili oscillano tra dettaglismo e incoscienza.
Su , tra Albieri, Caschili ed Egas, si apre un mare di casini che nessuno vuole vedere.
Così, nella dei sopravvissuti, comincia davvero l’era di Commodo.
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Il Pd sardo ha dovuto riunire persino la Direzione (non sia mai che lo sforzo intellettivo solitario risultasse fatale) per complimentarsi per la conclusione della vertenza entrate: un miliardo e 280 milioni in quattro anni. Se questo è un successo, io non soffro di sciatica. È da quando Soru ha f...

𝗦𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗼 𝘁𝗿𝗮𝗴𝗶𝗰𝗼 𝗕𝗮𝗿𝘁𝗼𝗹𝗮𝘇𝘇𝗶Nel secondo tragico  , tra logorrea inconcludente, vendetta/soddisfazione e costruzioni Lego s...
09/12/2025

𝗦𝗲𝗰𝗼𝗻𝗱𝗼 𝘁𝗿𝗮𝗴𝗶𝗰𝗼 𝗕𝗮𝗿𝘁𝗼𝗹𝗮𝘇𝘇𝗶
Nel secondo tragico , tra logorrea inconcludente, vendetta/soddisfazione e costruzioni Lego scambiate per il Gateway Arch, esplode l’assurdo di un’ che, come la barzelletta della moglie sorda, rovescia colpe sui Sardi incapaci mentre ignora il , la rete inesistente, le ignobili e la fatica dell’arte di governo che richiede sapienza, pratica e non un’equazione diofantea trattata come una moltiplicazione.
In sintesi, Armando, buon viaggio.
Desirè, è la tua ora, compi la missione, devasta la terra affinché la vita possa ricominciare.
Alessandra, chiama un coro e ammazza il cancro a bim bo!
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L’intervista di ieri di Armando Bartolazzi all’Unione è stata ampiamente commentata e oggi gode dell’articolo di fondo di Franco Meloni sull’Unione e delle interviste della Nuova agli ultimi due assessori, Luigi Arru (tono scientifico-escatologico-socialcashmirista) e Carlo Doria (tono, ovv...

𝗜 𝘃𝗮𝗰𝗰𝗶𝗻𝗶 𝗳𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗯𝗲𝗻𝗲Un’analisi statistica condotta su 22,7 milioni di   e 5,9 milioni di non vaccinati, basata sul Siste...
08/12/2025

𝗜 𝘃𝗮𝗰𝗰𝗶𝗻𝗶 𝗳𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗯𝗲𝗻𝗲
Un’analisi statistica condotta su 22,7 milioni di e 5,9 milioni di non vaccinati, basata sul Sistema nazionale di dati sanitari francese e riferita agli adulti tra i 18 e i 59 anni, mostra che nei quattro anni successivi alla somministrazione della prima dose di mRNA (1° maggio - 31 ottobre 2021) la mortalità totale è stata dello 0,4% tra i vaccinati e dello 0,6% tra i non vaccinati, con un rischio di morte per pari al 26% nei vaccinati e al 74% nei non vaccinati, mentre anche le morti per tumori, malattie del sistema circolatorio e cause esterne risultano più elevate nel gruppo dei non vaccinati […]
Conclusione: i no-vax sono dannosi per la salute.
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È stato pubblicato un primo studio statistico sugli effetti dei vaccini a quattro anni dalla somministrazione. Ha coinvolto 22,7 milioni di abitanti vaccinati e 5,9 milioni di non vaccinati. I dati provengono dal Sistema nazionale di dati sanitari francese per tutti gli individui della popolazione ...

𝗟𝗮 𝗰𝗿𝗶𝘀𝗶 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗧𝗼𝗱𝗱𝗲Una Giunta nata dal   dei   e dalla rinuncia del   sardo, intrappolata nella crisi m...
07/12/2025

𝗟𝗮 𝗰𝗿𝗶𝘀𝗶 𝗽𝗼𝗹𝗶𝘁𝗶𝗰𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗚𝗶𝘂𝗻𝘁𝗮 𝗧𝗼𝗱𝗱𝗲
Una Giunta nata dal dei e dalla rinuncia del sardo, intrappolata nella crisi morale e culturale di una Sinistra assuefatta ai soldi facili e alla tattica senza strategia, di governare sanità, fisco, energia, acqua, rifiuti e territorio; una stagione segnata dal politico dei Progressisti, dall’ignoranza che ha guidato scelte come il caso , dalla consegna di al scientifico e alle alleanze paludose, mentre resta padrona di uno stagno povero di ossigeno in cui i Sardi, tra indifferenza e scommesse, hanno ratificato un potere feroce, parassitario e privo di rotta
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La Giunta Todde è nata da un ricatto e da una spartizione di potere, non bisogna scordarselo. I Cinquestelle dissero, a Roma prima che in Sardegna, che o la presidenza della Giunta sarebbe andata a loro, per decreto e senza primarie, o non avrebbero fatto l’alleanza col Centrosinistra sardo. La S...

Indirizzo

Cagliari
Cagliari
09100

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La nostra linea

Poche parole per descrivere la linea di questo giornale. Noi difenderemo sempre le libertà e i diritti individuali contro la forza degli apparati. Lo sappiano i micro tiranni delle tante strutture amministrative, dall’impiegato sgarbato al dirigente prepotente e capzioso; lo sappiano i magistrati, i dirigenti sanitari, gli uomini di governo. Restituire dignità all’inesauribile desiderio di felicità delle persone che nessun potere e nessuna organizzazione può soddisfare, ci pare un obiettivo ineludibile. Crediamo in determinati valori. Tra di noi ci sono cristiani, atei, scettici, stoici, socialisti, anarchici, liberali e democratici. Sarà un giornale con un’identità plurale. Diciamo di più: chiunque potrà scriverci, anche chi non la pensa come noi, purché lo faccia con competenza e onestà. Non rubiamo e non ci piacciono i ladri. Siamo educati e non ci piace la dilagante volgarità. Non è vero che per essere autentici in Sardegna occorra essere rozzi e arcaici. Non ammazziamo e non ci piacciono gli assassini e i feroci. Non diciamo bugie e non ci piacciono i bugiardi e i maldicenti, tanto meno gli adulatori e i prepotenti. Pensiamo che produrre ricchezza sostenibile sia un merito e non una colpa. Apprezziamo, dunque, i ricchi onesti. Combattiamo imbroglioni, parassiti, vanagloriosi, dandy e ladri imprenditoriali. Lottiamo per cambiare le condizioni di vita dei poveri resi tali da altri uomini e dai sistemi politici e culturali; non lisciamo il pelo a quelli che lo sono per aver scelto di sprecare il tempo e la vita. Li aiutiamo, ma non diamo loro ragione. Siamo perché chiunque abbia sempre una seconda possibilità nella vita, sia essa morale, economica, culturale o personale. Combattiamo i giustizialismi che esigono ergastoli e pene di morte. Vogliamo difendere il pianeta dalla distruzione sistematica cui lo stanno sottoponendo logiche egoistiche planetarie. Vogliamo difendere la terra dai rifiuti e dai furbi. Per noi la Sardegna è una nazione che merita e ha necessità di divenire uno Stato. Le forme e i tempi sono oggetto di discussione, di flessibilità politica, di percorsi, ma l’obiettivo è giusto e va mantenuto fermo e reso riconoscibile. Siamo mediterranei. Non accettiamo la visione carolingia dell’Europa che non riesce a darsi conto di che cosa sia il Mediterraneo, non lo capisce e lo derubrica a confine col mondo arabo. Non accettiamo gli stereotipi sul mondo arabo. Vogliamo parlarne con libertà, buona coscienza, spirito critico; vogliamo capire con la testa e non con l’elmetto della Nato, che pure è un’alleanza militare che ci sta bene, che cosa accade in Medio Oriente e in Nord Africa. Siamo consapevoli che il Popolo sardo ha più colpe, difetti, malattie morali e vizi culturali che meriti. Conosciamo i limiti in cui agiamo, ma cerchiamo di non farcene sopraffare. Formuliamo un giudizio severo dell’attuale governo leghista della Sardegna, ma censuriamo anche la pigrizia di attività, di visione e di militanza sociale dell’opposizione. Questo giornale lavorerà a stimolare (senza alcuna ambizione di gestione politica o di impegno elettorale) la crescita di un’alternativa nazionale sarda che possa costruire una nuova proposta di governo e interpretare la connessione tra interessi legittimi e poteri reali di cui la Sardegna ha bisogno.