MammaCheVita

MammaCheVita Content Creator - Blogger - Influencer
www.mammachevita.it
(239)

Il mio nome è giada e, dagli inizi della seconda decade del nuovo millennio, ho iniziato a creare contenuti online per raccontare un nuovo capitolo della mia vita: la maternità. Molti tempo dopo, ormai navigata in questa passione che si è trasformata a tutti gli effetti nel mio lavoro full-time da oltre dieci anni, continuo a raccontarmi grazie al mio TOV spesso auto-ironico ma che si sa perfettam

ente plasmare in base alle esigenze del momento seguendo sempre il mio stile personale. Questa pagina, un tempo primo supporto e strumento di condivisione per il mio blog www.mammachevita.it, ad oggi si è evoluta - seguendo i cambiamenti della mia persona - in uno specchio di altri profili social per connettere e raggiungere più persone possibili.

A te:Che sei la persona più antisocial che conosco ma resterà sempre il re indiscusso dei selfie di gruppoChe mi hai dat...
19/03/2025

A te:

Che sei la persona più antisocial che conosco ma resterà sempre il re indiscusso dei selfie di gruppo

Che mi hai dato la possibilità di avere fratelli e sorelle, gli stessi che i nostri figli chiamano zii

Che sei uno zio meraviglioso e che non si rassegna al fatto che la zia preferita resto comunque io

Che mi hai dato l’opportunità di diventare madre facendomi mettere al mondo tre gioielli inestimabili (dimmi grazie, che con un’altra non so se avresti avuto così fortuna)

Che assecondi le mie pazzie, anche se spesso contro voglia, ma che alla fine ti diverti sempre perché le viviamo insieme fino in fondo. E la gioia negli occhi dei nostri figli ci ripaga di tutto.

A te, che sei un papà amato e ammirato dai suoi bambini come augurerei a chiunque (anche se alle volte rischi di finire sulla prima pagina pagina della cronaca nera… e non come carnefice ma come vittima)

A te che anche se non hai super poteri riesci ad essere un super eroe.

Tantissimi auguri per la festa del papà.
Sperando di riuscire a festeggiare serenamente anche tutte le prossime visto che hai più acciacchi di nonno Fattino.

Ti amo, ti amiamo❤️

Photo dump di giornate romane, cuori pieni e ricordi indelebili. Per quattro giorni pieni di amore e famiglia❤️1. Mio co...
27/10/2024

Photo dump di giornate romane, cuori pieni e ricordi indelebili.
Per quattro giorni pieni di amore e famiglia❤️

1. Mio cognato il Dott. Zappia con tutta la famigghia
2. Dott. Zappia e i nipoti
3. Le mie gioie più grandi
4. Fontana di Trevi all’asciutto
5. Cesarino 🥹
6. Piazza San Pietro al settecentesimo tentativo nel cercare di prendere anche i gabbiani in volo
7. Scatto rubato by Cesare ❤️
8. La nostra prima volta all torre di Pisa per un pranzo al volo.

È tutta la vita che guardo questo tramonto con i miei occhi, ed è tutta la vita che mi emoziono. Ogni - singola - volta....
14/08/2024

È tutta la vita che guardo questo tramonto con i miei occhi, ed è tutta la vita che mi emoziono. Ogni - singola - volta.
I tramonti di Bagnara tolgono il fiato, sono in grado di regalarti stupore e, allo stesso tempo, grande malinconia.
La malinconia per un altro giorno che sta volgendo al termine, sapendo di averne uno di meno vicino a chi ami.
Lo stupore che ti fa innamorare ogni volta di tutto questo, immenso.

Trentanove anni di occhi lucidi, di amicizie, di affetti, di ricordi, di profumi, di pianti a dirotto ad ogni partenza e ad ogni “alla prossima, se Dio vuole” e di tutte quelle prime volte che questo piccolo paese custodisce per me.
Trentanove anni dove questo piccolo paese è sempre stato il mio unico punto fermo. E che oggi è l’unico che riesco a considerare davvero casa.
Nonostante i giorni passino, nonostante i tramonti arrivino, puntuali ed inesorabili.
Quei tramonti che ogni giorno continuo a guardare e che mai mi stancherò di guardare perché sono stati il mio passato, perché sono il mio presente e perché credo sia scritto che saranno il mio futuro.

Oggi però li guardo co stupore due volte: dai miei occhi, che ogni volta si ipnotizzano e da quelli dei miei figli. Che tutto fanno sembrare ancora più bello.
Occhi che ancora hanno tanto da vedere e di cui innamorarsi e che non hanno idea, davvero, di quanti tesori e quanti segreti custodiranno negli anni questi tramonti.
E di come, forse un giorno, verranno guardati con lo stesso velo di nostalgia.

Non ricorderai i passi che hai fatto nel cammino, ma le impronte che hai lasciato. Auguri al mio ragazzo dagli occhi azz...
13/04/2024

Non ricorderai i passi che hai fatto nel cammino, ma le impronte che hai lasciato.

Auguri al mio ragazzo dagli occhi azzurro cielo ❤️

Una community è come una famiglia.Non è una famiglia di sangue, ma è una famiglia che ci si sceglie. È una famiglia che ...
17/12/2023

Una community è come una famiglia.
Non è una famiglia di sangue, ma è una famiglia che ci si sceglie. È una famiglia che ci sostiene, ci fa sorridere, ci fa piangere, ci fa condividere e, quando serve, ci fa riflettere.
Una community virtuale, al giorno d'oggi, può essere molto più di questo. Può abbattere lo schermo e entrare nel nostro cuore. Può farci sentire come se ci conoscessimo da sempre.
Io trovo tutto questo online. L'ho trovato sui social, sui miei profili e nella community di LG . Luoghi dove belle persone hanno stretto amicizie profonde.
Tutto questo mi fa sentire fortunata. Perché non è sempre facile incontrare belle persone. Io ho capito di esserne circondata.
|AD

Come ogni anno, da cinque a questa parte, non può mancare la raccolta delle marachelle dell’Elfo. Un elfo che quest’anno...
11/12/2023

Come ogni anno, da cinque a questa parte, non può mancare la raccolta delle marachelle dell’Elfo. Un elfo che quest’anno si addormenta ogni sera e che si ritrova a pre der vita nei momenti più disparati della giornata o a dieci minuti dal risveglio dei ragazzi.
Con annessa totale mancanza di fantasia che ogni tanto - spesso - fa capolino (e che dopo quasi più di cento scherzi fatti, direi che ci sta anche 😅).

Ecco che cosa ha combinato Lollo in questi primi dieci giorni:

Giorno 1: ha fatto colazione e ha portato le letterine per Babbo Natale
Giorno 2: ha decorato l’albero con la carta igienica
Giorno 3: ha portato i calendari dell’avvento che aveva dimenticato al polo nord
Giorno 4: ha rotto la televisione per farsi un selfie
Giorno 5: ha scattato e stampato foto di nascosto ai bambini mentre dormivano
Giorno 6: ha preparato una limonata calda
Giorno 7: ha creato l’elfo specchio con carta e rossetto
Giorno 8: ha voluto portare a spasso i ragazzi con il monopattino
Giorno 9: ha svuotato la scarpiera formando un trenino di scarpe
Giorno 10: si è trasformato in un calciatore per emulazione

Mancano ancora 14 giorni alla Vigilia di Natale e al ritorno dell’elfo al Polo Nord. Possiamo farcela ad uscire indenni anche quest’anno💪🏻

E con oggi siamo a undici. Undici-anni incredibili. Undici-anni dove ogni giorno hai imparato qualcosa di nuovo, e noi c...
25/11/2023

E con oggi siamo a undici.
Undici-anni incredibili.
Undici-anni dove ogni giorno hai imparato qualcosa di nuovo, e noi con te.
Undici-anni pieni di emozioni e ricordi. Entrambi custoditi gelosamente in ogni modo possibile.
Undici-anni in cui ha saputo rendere fiero te stesso, e noi orgoglioso di te.
Undici-anni dove sei caduto e ti sei rialzato, dove hai sbagliato imparando dagli errori e dove, quando l’errore feriva qualcuno hai fatto il possibile per rimediare facendo un passo indietro. Riuscendoci. Consapevole.

Ad ogni tuo compleanno mi convinco che essere nato in questo giorno tanto speciale, sia stato un segno. Un monito per me come madre nell’impegnarmi ad insegnarti valori importanti verso il prossimo, tutto. E un monito per te, che un giorno sarai un uomo, nell’essere una persona che sappia portare rispetto sempre, indipendentemente da chi ti ritroverai di fronte. Trattatandolo come tuo pari. Perché tu sappia sempre che la tua libertà finisce dove inizia quella degli altri e viceversa.

E quando oggi ti osservo, soprattutto nelle piccole cose, so che grazie a Te - anche se solo nel tuo piccolo - questo mondo un giorno sarà un posto migliore.
So che chi sarà al tuo fianco si sentirà al sicuro e liber* di essere se stess*.
Perché oggi, a 11 anni appena compiuti, avresti già tanto da insegnare a molte persone più grandi di te. E tutti noi saremo ancora più fieri della persona che sarai. TU sarai fiero di quello che un giorno diventerai.
Ti auguro, ogni anno che è stato e come ogni anno che verrà, di inseguire e raggiungere sempre i tuoi sogni. E di diventare tutto ciò che vorrai essere.

Ricordo in maniera molto nitida la prima volta che sentì il nome Enea. Ero alla fermata della metropolitana di Cernusco ...
04/09/2023

Ricordo in maniera molto nitida la prima volta che sentì il nome Enea.
Ero alla fermata della metropolitana di Cernusco ed ero appena risalita dalla banchina pronta per andare a casa dei miei, in una già evidente gravidanza avanzata visto che ero in attesa di sette mesi del mio secondo bimbo.
Incrociai un amico di vecchia data e che, non vivendo più a Cernusco di ormai circa sette anni, mi sembrava di non rivedere da una vita.
Mi vide incinta, mi fece gli auguri. Volle vedere le foto del mio primo figlio e poi mi raccontò di lui e del suo bambino: Enea, che al tempo credo avesse circa due anni. Era il maggio 2014.

Ricordo bene che, udendo quel suono, gli chiesi di ripetere il nome consapevole che già alla prima volta mi si fosse stampato nel cuore.

Mi mostrò suo figlio Enea in una marea di foto: un bambino bellissimo con profondi occhi azzurri. Bello come il nome che portava.

Il nome Enea l’ho custodito nel cuore da quel giorno e, in fondo, sapevo che quello - se mai ne avessi avuto ancora l’occasione - sarebbe stato il nome di mio figlio.

Quando scoprí di aspettare Enea però feci quello che da tempo desideravo: iniziai a ti**re giù una lista di nomi papabili e bellissimi, per ambo i sessi, senza però schiodare mai lo sguardo da quelle quattro lettere. Perché ancor prima che decidessimo di attendere il suo arrivo, il suo nome era già stato scritto.

E ricordo che la prima volta che lo pronunciai rispondendo alla domanda “come si chiama questo bambino?”, la mia bocca si riempì con quelle quattro lettere e guardandolo capí che era semplicemente perfetto: lui era Enea e lo era sempre stato.
Era il 3 settembre 2016, alle 2:15. E da allora sono passati sette anni.

Enea è uno dei doni più grandi che la vita ci ha permesso di vivere. È la gioia delle nostre giornate che da sette anni ci strappa un sorriso anche nei momenti di sconforto.
E, dopo sette anni, continuo a non avere nessun dubbio su quanto il suo nome sia perfetto per lui.
Che poi sia diventato Nenno, questa è un’altra storia❤️

Buon compleanno in ritardo amore mio❤️

P.s. la scelta della regalo, del nome che porta e del numero è stata dei fratelli e lui si è emozionato ❤️

Questa foto l’ho scattata ai miei ragazzi il pomeriggio prima che partissero. Anzi, a dirla tutta, il giorno prima che p...
31/07/2023

Questa foto l’ho scattata ai miei ragazzi il pomeriggio prima che partissero. Anzi, a dirla tutta, il giorno prima che perdessero il treno rischiando di non partire.
Quel pomeriggio è stato magico perché lo abbiamo trascorso tra risate e nostalgia: loro felici di andare finalmente dai nonni e io un po’ nostalgica nel pensare che ci saranno distaccati per un po’ ancora una volta.

Di tutte le foto scattate quel pomeriggio, non ce n’è una dov’è sembrino più grandi di quello che sono.
Perché per quanto stiano crescendo, per quanto mi arrivino ormai ad altezza spalla, per quanto possa chiamarli “i miei ragazzi”, in fondo sono ancora dei bambini. I miei bambini. E probabilmente lo rimaranno per sempre.
Così come spero le loro passioni, anche a costo di ritrovarmi costruzioni e dinosauri sotto la pianta del piede fino molto oltre la loro maggiore età. Immaginando magari che un giorno, se lo vorranno, rivivranno queste stesse scene con i miei occhi.

Li amo, perché nella loro semplicità sanno swicchare quel loro essere “grandi” e al contempo “piccoli” in un modo che mi tocca nel profondo.
Anche se spero sempre che non abbiano mai troppo fretta di crescere.
|AD

La sua prima settimana lontana da casa è appena terminata. Una settimana lontano da tutto e da chiunque potesse per lui ...
07/07/2023

La sua prima settimana lontana da casa è appena terminata.
Una settimana lontano da tutto e da chiunque potesse per lui essere casa. Tranne che per l’unica certezza che ama a dismisura e in modo totalizzante: il calcio.
Ha fatto nuove amicizie, creato nuovi legami e - in qualche modo - trovato una grande famiglia lontana dalla sua.
Ogni sera lo sentivo stanco, ma sereno.
Nei suoi occhi vedevo la felicità di chi fa qualcosa che ama ogni singolo minuto del giorno.
Lo osservavo soddisfatto della giornata e desideroso di scoprire la successiva.
E il tempo, incredibilmente, è volato.

Nei prossimi giorni so già che parleremo solo di questa prima esperienza che, sono certa, ricorderà per tutta la vita, quindi ancora molte delle cose accadute ancora le disconosco. Ma un’idea me la sono fatta quando uscendo un sacco di ragazzini ci hanno tenuto a salutarlo con dei sorrisoni stampati sul viso e quando, mentre ci avviavamo verso la macchina, mi ha guardata con l’espressione più felice del mondo e mi ha detto “l’anno prossimo posso tornare vero?”

Volevo vederlo felice e ci sono riuscita.
Il mio compito era solo questo, al resto è stato pienamente in grado di provvedere in autonomia e solo per questo dovrebbe essere orgoglioso di se stesso.

E un grazie immenso va anche a Ivan e a tutto lo staff di : avete saputo trasformare dei sogni in realtà. GRAZIE❤️

Vivo in una casa che adoro.Non troppo grande da tenere in ordine e non troppo piccola per tutti noi. Si potrebbe volere ...
04/07/2023

Vivo in una casa che adoro.
Non troppo grande da tenere in ordine e non troppo piccola per tutti noi. Si potrebbe volere di più?
Probabilmente si, ma a me va bene così.

In questa casa “piccina” ho imparato a gestire gli spazi in modi in cui non pensavo di essere in grado.
Adoro averla in ordine e tenerla in ordine e vivendo qui ho capito che per quanto sia sempre bello avere di più, l’importante è avere lo stretto indispensabile.
Organizzare gli spazi e fare decluttering sono diventate passioni e spesso scuse per dedicarmi alla casa.
Non mi sento un’esperta ma forse, per tutte le cose che ho imparato da sola e imparando da altri, forse qualche dritta utile potrei effettivamente darla.
O forse no.
Però se mi chiedessero in cosa ti senti brava, probabilmente questa è un’opzione che prenderei in considerazione.
|AD

Noi genitori spesso non abbiamo la percezione di molti pericoli che possono avere anche gravi conseguenze per i nostri f...
14/06/2023

Noi genitori spesso non abbiamo la percezione di molti pericoli che possono avere anche gravi conseguenze per i nostri figli.
Il primo che mi viene in mente, da sempre, è quando si sceglie di non far utilizzare il seggiolino auto ai bambini. Lo si fa credendo sia superfluo, ma così non è.
Un secondo esempio potrebbe essere tranquillamente quando non si decide di tagliare loro il cibo in maniera corretta, non percependo dunque la pericolosità del rischi di soffocamento.
Un terzo esempio, ma terzo non per importanza, è l’utilizzo senza sorveglianza di internet e videogiochi. Due mondi ai quali già noi adulti facciamo estrema fatica a star dietro ma che spesso prendiamo spesso sotto gamba senza valutare le conseguenze di quello che di sbagliato o pericoloso potrebbe accadere.
Eppure sono cose che accadono, ogni giorno.

È indubbio quindi che non esista un modo più giusto di altri di fare il genitore, ma esistono sicuramente le giuste alternative per provare a fare del proprio meglio. Ogni giorno.
Anche lasciando giocare liberamente i bambini con il loro videogioco preferito, da soli o in compagnia. Anche senza supervisione.

E almeno su questo, nonostante le decine di scelte sbagliate che so di compiere ogni giorno, so di aver fatto le scelte giuste.

Le mie scelte giuste sono state quelle di tutelare i miei bambini con degli strumenti che mi consentissero di avere tutto sotto controllo, anche senza costante supervisione.
Nintendo Switch Online e Filtro famiglia sono infatti i migliori servizi forniti da Nintendo per permettere ai bambini di divertirsi con le loro console e i loro videogiochi preferiti senza però incappare in spiacevoli sorprese (né per loro e né per noi).
Sono entrambi servizi che da fedelissimi fruitori di Nintendo Switch ci accompagnano giornalmente da ormai 5 anni e dei quali personalmente non potrei fare a meno.
|AD

14 maggio 2023Sono circondata d’amore. Sono, non detto da me, la mamma numero uno. Sono grata. Sono felice. E sto.
14/05/2023

14 maggio 2023

Sono circondata d’amore.
Sono, non detto da me, la mamma numero uno.
Sono grata.
Sono felice.

E sto.

Che fantastico fine settimana. Solo noi, sempre voi. E io non avrei potuto chiedere di meglio. Niente è andato storto. T...
30/04/2023

Che fantastico fine settimana.
Solo noi, sempre voi.
E io non avrei potuto chiedere di meglio.

Niente è andato storto.
Tutto è stato felice.
Ogni cosa è stata ricoperta di sorrisi spesso a crepapelle.

Non potrei essere più grata di così.

È stato tutto luce in un momento in cui di luce non se ne vedeva nemmeno l’ombra. Quella luce che ti fa capire quanto in fondo sia incredibilmente fortunata ad essere circondata da così tanto amore.
L’amore che conta, l’amore che basta.
Accompagnato da decine di ricordi che non ci permetteranno mai di dimenticare cosa siamo stati❤️

Indirizzo

Cernusco Sul Naviglio

Orario di apertura

Lunedì 08:30 - 17:00
Martedì 08:30 - 17:00
Mercoledì 08:30 - 17:00
Giovedì 08:30 - 17:00
Venerdì 08:30 - 17:00

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando MammaCheVita pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a MammaCheVita:

Condividi