24/10/2025
L’identità visiva della 57esima edizione de cita l’opera “Dinamismo di forme e luce nello spazio” (Gino Severini, 1912) e vuole omaggiare il Futurismo a 80 anni dalla scomparsa di Filippo Tommaso Marinetti. Il dipinto di Severini è stato ricampionato in una sintesi cromatica che lo evoca, intrecciandosi con le cifre della 57esima edizione. La tipografia, dunque, entra direttamente nelle pennellate del dipinto mescolandosi a esse e viceversa, facendo dei materiali stampa e digitali la chiave di volta per una rilettura contemporanea.