02/10/2025
“LIEVE COME CIÒ CHE SCOMPARE”
Veronica Neri è un'artista di Frosinone che indaga la caducità e la memoria attraverso una pratica rituale e profondamente simbolica. La sua materia prima sono i fiori recisi scartati dai cimiteri, che raccoglie e trasforma in installazioni, opere pittoriche e scultoree. Il suo lavoro non è una semplice trasformazione, ma l'attivazione di una ritualità minima ma densa, dove l'opera d'arte si fonde con il luogo e il tempo diventa esso stesso materia viva. Rifiutando l'idea di una "vittoria" sulla morte, l'artista esplora invece la soglia del transitorio, restituendo dignità e nuovo significato a ciò che è stato relegato ai margini.
Questo approccio è al centro del progetto di video arte diretto da Alessio Falbo, girato durante la residenza "Lieve come ciò che scompare" (a cura di Gina Venneri e Osservatoriomaree).
Il progetto si è concretizzato in un percorso itinerante che ha toccato diversi cimiteri dell'alta Calabria (tra cui Paola, Spezzano, Celico, Pedace, Cosenza). Luoghi diversi uniti in un unico viaggio ricorrente per valorizzare lo scarto e interrogare la nostra relazione con la sparizione.