07/06/2024
Quella delle antenne è una storia empolese.
Una storia gestita con superficialità dall’amministrazione Pd, ma soprattutto con assoluta mancanza di rispetto e trasparenza nei confronti dei cittadini.
Da parte mia, se c'è una cosa che ho imparato nel corso della mia vita, è che quando un tema è controverso, l’unico modo per affrontarlo è con umiltà, mente aperta e confronto costante.
Invece a Empoli così non è stato.
Il 14 maggio scorso, l’Associazione Italiana dei Medici per l’Ambiente, ISDE Italia, ha inviato una lettera a tutti i sindaci del Paese mettendoli in guardia dai rischi di una sovraesposizione delle persone ai campi elettromagnetici ad alta frequenza.
Il motivo è presto detto: il governo Meloni, in piena continuità con Mario Draghi, ha allargato le maglie della legge sulla concorrenza, innalzando il limite di esposizione dei cittadini da 6 volt al metro a 15 volt al metro. Più del doppio. (Su questo vi aggiungo un dettaglio nel primo commento).
Come sottolinea l’Associazione, e come è ovvio a qualunque mente lucida, quando si decide di applicare nuove disposizioni con potenziali effetti sulla salute, è il proponente a dover fornire le garanzie preventive. Non viceversa.
Da noi invece si procede all’inverso: prima si autorizza, poi si monitorano gli effetti ed eventualmente si cercano i correttivi. Di solito troppo tardi.
In questo quadro si inserisce il caso di Empoli, dove il piano antenne non viene aggiornato da anni, in barba alle prescrizioni di legge. Eppure i permessi hanno continuato ad essere concessi e, aggravante non trascurabile, i cittadini sono stati presi in giro, raccontando loro di lavori straordinari in un palazzo privato e non dell’installazione di una nuova antenna sulle loro teste.
Dettagli? Nemmeno per idea. Noi crediamo nel valore della partecipazione, il cui primo postulato è quello della condivisione delle informazioni.
Ecco perché da sindaco, una delle prime cosa che farò sarà organizzare un’assemblea pubblica per aggiornare i cittadini sugli ultimi studi medici su questo argomento e provvederò a un rapido aggiornamento del piano antenne.
Un cambio di modello, nella .
