09/07/2025
COME DIFENDERSI DALLE PRATICHE ILLEGALI DELLE SOCIETÀ DI RECUPERO CREDITI.
A causa della crescita dell'indebitamento assistiamo sempre più spesso all’attività di recupero dei crediti da parte di società che si occupano, per conto dell’effettivo creditore, di sollecitare o richiedere il pagamento di somme dovute.
Coloro che agiscono per il recupero possono contattare legittimamente il debitore via telefono, email o lettera, a patto che le modalità siano rispettose e non insistenti; inviare solleciti di pagamento o diffide, proporre piani di rientro o rinegoziazione del debito; e segnalare il mancato pagamento al creditore. Il tutto nel rispetto del Codice Civile, del Codice del Consumo, del Codice in materia di protezione dei dati personali e le linee guida del Garante per la Privacy.
Tuttavia capita che alcune società adottino metodi molto aggressivi, invadenti o addirittura illeciti.
Quindi, è bene sapere che tali società non possono: contattare i vicini di casa, colleghi o parenti, rivelando informazioni sul debito; o telefonare insistentemente e in orari inopportuni (sera tardi, la domenica, giorni festivi); inviare SMS o messaggi preregistrati, senza dare possibilità di comunicare con un operatore; fare pressioni psicologiche, con continui solleciti o contatti multipli al giorno; recarsi improvvisamente a casa o sul luogo di lavoro del debitore; inviare comunicazioni con toni minacciosi, allusivi o lesivi della dignità personale; inviare finte "intimazioni legali" prive di valore giuridico. Tali comportamenti configurano illeciti civili e penali.
Il debitore ha sempre il diritto di esigere trasparenza, correttezza e rispetto della legge. Laddove emergano comportamenti scorretti, oltre a denunciare l’accaduto e richiedere la cessazione degli stessi, potrà richiedere tutta la documentazione del credito e la società è tenuta a fornire ogni chiarimento.
A tal fine ci si potrà rivolgere a uno sportello di assistenza per consumatori e considerare l'opportunità di un'azione legale per contestare la legittimità del credito, opporsi a una vessazione quotidiana e farsi risarcire i danni.