07/08/2025
Il Sognalibro ci facciamo consigliare?
Complice la giornata libera in un luogo che adoro, ieri ho letto l’ultimo libro di Odette Copat.
Avevo già letto altro di suo e mi avevano colpita l’arguzia, la musicalità, il ritmo, l’ironia e la profonda leggerezza del suo stile.
Tutte cose che ho ritrovato in questo libro ancora più bello, ricco e maturo rispetto ai precedenti.
Ci sono due narratori: Luisa, la protagonista e Lino, il cane di casa, che mi ha subito ricordato Enzo di “L’arte di correre sotto la pioggia” ( libro meraviglioso, recuperatelo se non l’avete letto😉).
La storia si svolge a Pordenone e potrebbe essere la storia di ognuno di noi, del piccolo universo di cui facciamo parte, con le persone che amiamo, gli amici che ci fanno stare bene, i nostri sogni e le nostre fragilità, le tragedie che possono accadere, gli sbagli che ci rendono umani, la capacità di andare avanti, un giorno dopo l’altro, anche grazie al “Brown Humour”.
Leggere queste pagine è stato un regalo, mi sono ritrovata in diverse pagine e ringrazio Odette di aver fatto della storia di una persona un racconto di tutti.