09/08/2025
Non è facile parlare di un libro così
Perché come fai a raccontare una storia che ti ha toccata nel profondo senza sembrare melodrammatica? Come spieghi che un libro ti ha fatto sentire meno sola?
Mi è piaciuto perché è onesto.
Brutalmente onesto.
Phoebe si sente invisibile nella propria vita - il marito l’ha tradita e lasciata, il lavoro non la soddisfa più, persino il gatto è passato a miglior vita.
Per caso si trova “invitata” a un matrimonio e incontra Lila, la sposa “perfetta” che in realtà è terrorizzata dal suo stesso giorno speciale.
Quello che mi ha colpita è come due sconosciute riescano a dirsi la verità in un modo che Phoebe non era mai riuscita a fare con suo marito in 12 anni.
Mi ha lasciata con questa consapevolezza: tutti fingiamo che vada tutto bene quando invece stiamo annegando.
Tutti abbiamo bisogno di qualcuno che ci ascolti senza giudicare. E che anche nei momenti più bui, quando pensi che non ci sia più niente da aspettare, la vita può sorprenderti.
Il vero valore di questo libro è che normalizza il fatto di non stare bene.
Che è okay non essere okay.
E che a volte basta qualcuno che ti ascolti davvero per ricordarti che vale la pena restare, vivere e guardare al futuro come a un nuovo inizio .
Tu l’hai letto?
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