09/11/2025
Roma ha ospitato il World Trophy of Professional Tiramisù, il Campionato del Mondo dedicato al dolce italiano per eccellenza, ideato e organizzato dalla Federazione Internazionale Pasticceria, Gelateria e Cioccolateria (FIPGC)
L’evento ha visto protagonisti maestri pasticceri provenienti da 10 Paesi: Italia, Francia, Australia, Giappone, Marocco, Messico, Cina, Perù, Senegal e Colombia.
Ogni concorrente ha avuto a disposizione due ore di tempo per realizzare due versioni: Classico, riservata ai tiramisù preparati esclusivamente con gli ingredienti tradizionali; Innovativo, in cui la fantasia dei pasticceri ha potuto esprimersi liberamente, a condizione che fossero presenti una parte cotta, un formaggio fresco spalmabile e il caffè.
Il podio è stato decretato in base al punteggio finale nella realizzazione di entrambi i dolci e, dopo una gara di altissimo livello, la giuria internazionale ha proclamato vincitore il Giappone, seguito dall’Italia e dal Marocco.
«Questa competizione rappresenta l’essenza della pasticceria contemporanea: rispetto per la tradizione, apertura verso il mondo e desiderio di innovare senza perdere l’identità» – ha dichiarato il Presidente FIPGC Matteo Cutolo. – «Il tiramisù, simbolo dell’Italia, si conferma oggi un linguaggio universale capace di unire culture e professionisti di ogni parte del pianeta».
La giapponese Aya Okada, originaria di Ishikawa, classe 1996, ha conquistato il primo posto con un tiramisù a forma di pianoforte a coda impreziosito da ciliegie al maraschino e amarena. Un dolce raffinato e armonico, capace di unire estetica e gusto in un equilibrio perfetto.
Seconda classificata, Milena Russo, originaria di Capo d’Orlando (Messina), che ha realizzato “Amor Misù”: una creazione che combina rosa bulgara, caffè, lampone e pepe rosa, accompagnata da un savoiardo al rosmarino e limone, espressione di freschezza e rotondità.
Medaglia di bronzo per Simon Loutid del Marocco con “Nostalgia di un bambino”, un’ode all’Africa che si presenta come un fiore di bissap, evocando i profumi intensi di vaniglia e ibisco.
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