08/09/2025
𝗣𝗘𝗥𝗧𝗨𝗥𝗕𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗔𝗧𝗟𝗔𝗡𝗧𝗜𝗖𝗔 𝗜𝗡 𝗔𝗥𝗥𝗜𝗩𝗢
Buonasera a tutti cari lettori! Una perturbazione di origine nord-atlantica farà il suo ingresso nel Mediterraneo centrale nei prossimi giorni, portando piogge, temporali e un calo delle temperature. La depressione, spinta da correnti meridionali umide, sarà responsabile di un peggioramento che andrà a coinvolgere in maniera diretta anche la nostra provincia, in particolare nella giornata di mercoledì, quando sono attesi i passaggi più intensi.
📊𝗣𝗥𝗘𝗖𝗜𝗣𝗜𝗧𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗜 𝗣𝗥𝗘𝗩𝗜𝗦𝗧𝗘 𝗦𝗘𝗖𝗢𝗡𝗗𝗢 𝗜 𝗠𝗢𝗗𝗘𝗟𝗟𝗜
Per comprendere meglio l’evoluzione, analizziamo cinque dei principali modelli previsionali (Swiss4X4, ICON-CH2, ECMWF, GFS e UKMO), che stimano le precipitazioni cumulate nelle prossime 48 ore, quindi tra martedì e mercoledì fino alla mezzanotte su giovedì. Il quadro che emerge mostra una situazione piuttosto concorde: quasi tutti i modelli prevedono piogge abbondanti diffuse sull’intero territorio provinciale, con i maggiori accumuli sul settore appenninico e valori progressivamente più bassi man mano che ci si avvicina alla fascia collinare e costiera.
Già nella giornata di domani si potranno sviluppare temporali sparsi in arrivo da ovest nelle ore centrali, fenomeni isolati ma potenzialmente intensi. Sarà però mercoledì la giornata più significativa, con il possibile passaggio fin dal mattino di un fronte piovoso, probabilmente a carattere temporalesco, in movimento da ovest verso est o sud-ovest verso nord-est. Questo sistema potrebbe scaricare grandi quantità di pioggia in poco tempo, anche se resta da capire se sarà lento e persistente oppure veloce; successivamente, altri impulsi instabili tra pomeriggio e sera potranno incrementare gli accumuli.
Le stime modellistiche nelle figure 1-2-3-4-5 evidenziano differenze rilevanti: Swiss4X4, ECMWF, GFS e UKMO puntano verso valori importanti, con accumuli oltre i 50 mm nelle aree interne e picchi fino a 60-70 mm, mentre sulla fascia collinare e costiera i valori medi si aggirano sui 30-40 mm. Il modello ICON-CH2 propone invece uno scenario molto più cauto, con precipitazioni irregolari e accumuli anche inferiori ai 10 mm in alcune zone. Ipotesi che può assolutamente essere presa in considerazione visto che il peggioramento non sarà uguale su tutto il territorio provinciale.
𝗖𝗢𝗡𝗖𝗟𝗨𝗦𝗜𝗢𝗡𝗜
L’incertezza resta, ma non tanto sulla presenza dei fenomeni, che appaiono probabili e diffusi, quanto sulla reale quantità di pioggia che cadrà. Ci troviamo quindi di fronte a una dinamica più tipica del periodo autunnale, dove le differenze tra i modelli riguardano soprattutto gli accumuli stimati. Possiamo comunque dire che i valori complessivi potrebbero tranquillamente superare i 50-60 mm nelle aree interne della provincia nell’arco delle 48 ore considerate, mentre i quantitativi saranno più contenuti sulla costa, forse compresi tra 20 e 40. Sarà interessante osservare quale dei modelli si avvicinerà maggiormente alla realtà, ma il peggioramento è ormai confermato
A presto da Meteo Pesaro-Urbino