16/08/2025
Quello che è accaduto a Milano è inaccettabile. Quattro minorenni, già noti per reati precedenti, investono e uccidono una donna innocente. E cosa succede? Vengono riaffidati alle stesse famiglie che, evidentemente, non hanno saputo (o voluto) educarli.
Non possiamo continuare a girarci dall’altra parte per paura di essere accusati di “pregiudizi”. La verità è che esistono nuclei familiari e contesti sociali in cui la criminalità viene tollerata, quando non addirittura incoraggiata.
In questi casi i servizi sociali devono agire con decisione, senza giustificazioni e senza timori ideologici: quei bambini vanno tolti da un ambiente che li condanna a ripetere gli stessi reati e vanno messi in condizione di costruirsi un futuro diverso.
Basta ipocrisie, basta buonismo. Chi vive in Italia deve rispettare le leggi e assumersi le proprie responsabilità, altrimenti non può pretendere di far crescere i propri figli indisturbato, a spese della sicurezza di tutti.