22/09/2025
🚨🚨 VERITÀ SCOMODA 🚨🚨
L’Italia predica pace ma continua a finanziare chi semina morte.
📜 La Legge 185/1990 vieta l’esportazione di armamenti verso Paesi coinvolti in genocidi, crimini di guerra o gravi violazioni dei diritti umani.
I numeri “ufficiali” dicono una cosa: le licenze approvate per esportazioni hanno raggiunto valori miliardari (circa 7,5–7,6 miliardi € tra 2023/2024), una punta d’iceberg che cresce ogni anno. Questo è quello che viene dichiarato.
Ma la realtà racconta anche altro: esportazioni verso Israele sono state registrate anche dopo le denunce pubbliche, e ufficialmente alcune forniture sono proseguite in forza di contratti precedenti o percorsi amministrativi che aggirano il bando de facto.
Chi autorizza e come? Leconcessioni e le deroghe passano attraverso l’UAMA (l’Autorità nazionale per il controllo delle esportazioni di armamenti) e strumenti di tipo G2G (accordi governo-a-governo) che possono semplificare operazioni e creare “canali politici” difficili da monitorare. In pratica: ci sono percorsi che permettono a vendite e “accordi” di scivolare oltre il controllo pubblico.