09/04/2025
La Bellezza senza tempo dell’ Astrologia e Numerologia del TAO di Matteo Cifelli (atomo_permanente)
Parte 1
In questi ultimi decenni le parole Astrologia e Numerologia sono sempre più sulla bocca di tutti. Dai social, alla tv, alle chiacchiere fra colleghi davanti ad un buon caffè, alle confidenze fra amici ed amiche, c’e’ un richiamo al ritorno delle scienze magiche, per comprendere chi siamo, dove siamo, e dove stiamo andando. Stiamo vivendo un periodo particolare di transizione, fra due ere, fra due modi di concepire la storia evolutiva dell’ Essere umano e quindi anche dello sviluppo della sua civiltà ed alle regole sociali, in cui esso si muove e percorre il suo destino, la sua via, il suo TAO.
Una di queste due ere è la cosiddetta età oscura, legata all’ elemento ferro il Kali Yuga, secondo le antichissime scritture indiane dei Veda (fra gli scritti più datati della storia di questa umanità), l’altra è un epoca “nuova”, appunta la new-age, ma nel senso più alto del termine, un periodo più vero e prezioso, dove l’essere sarà messo al centro della vita, e si vivrà in modo naturale e consapevole, il fatto che noi siamo letteralmente composti da due parti, una mortale la nostra personalità, ovvero un insieme di costituzione e condizione fisica, di emozioni ed energie, e da una mente logica un computer magnetico, che traduce degli stimoli e permette all’ altra parte, l’essenza, il nostro IO, di muoversi e sperimentare questa dimensione.
Questo IO di cui siamo composti, è in realtà è l’unica parte vera, è eterna, non nel senso che vive a lungo, ma che non è mai nata e mai morta, è la coscienza individualizzata dell’ Essere. Maschile e Femminile, Luce e Buio, Caldo e Freddo, Cielo e Terra, Volontà ed Amore, Centratura ed Apertura,eccetera. Stiamo quindi vivendo nella piena dualità di quest’ epoca materiale, dove tutto è ribaltato, ma come ci insegna propria il TAO permetterà, e sta già succedendo la creazione e lo sviluppo della risalita.
Lo YIN crea lo YANG e viceversa, ad una forza serve l’ altra, e non esiste nulla di assoluto, basta vedere le due forze come sono rappresentate nel simbolo del TAIJ,(figura 1) volgarmente detto il simbolo dello YIN/YANG e si intuisce il moto di queste due forze, tra l’altro molto simile ad un altro simbolo sacro l’ Uroboro, il serpente che si mangia la coda, cioè il tempo ciclico dell’ eterno ritorno. 2 In questo passaggio è inquadrata la rivelazione, l’ apocalisse, nel senso etimologico del termine, da qui nasce la volontà di comprensione dell’ essere umano che però deve prima accettare il fatto principale di questa rivelazione, cioè che sta dormendo e di essersi completamente perduto, identificato nella sua parte mortale, preda del Maya, la Matrix, il mondo illusorio del mondano, la propria personalità, ma che grazie ad un immane sforzo può risvegliarsi alla sua verità interiore attraverso una via. Ecco il TAO è una Via, completa di evoluzione dell’uomo, può supportarlo in questo passaggio delicato.
Proprio in questo momento che stai leggendo questo articolo, sei in questa situazione di oblio, a parte il contenuto dell’ articolo che magari provi piacevole, fai un passo indietro, prova allo stesso tempo a ricordarti di essere vivo, nel senso sia materiale che spirituale del termine, puoi comprendere che esisti, che dentro di te c’e’ un’ energia che anima il corpo, senti il tuo respiro, il tuo copro, osserva il tuo emotivo, e che pensieri arrivano, vai dentro di te, scopri il tuo TAO, e nel frattempo continua nella lettura, ma non ti perdere in essa.
Il TAO è in realtà una via di ritorno, di unione degli opposti, di armonia, ed è un percorso di non conoscenza, nel senso che va vissuto, non basta leggere e studiare. Infatti il Tao è una filosofia vivente composta da teoria e pratica, regna ma non governa, è l’ insieme delle cose ma non lo vedi, è la madre creatrice, ma intangibile, lo devi provare, è la presenza della coscienza dentro di te. La Via la Vita e la Verità, è l’ Io Sono, di arcana memoria ed amato dai maestri della non dualità. E’ un insegnamento completo, ci dice che alla base di tutto c’e’ solo la grande coscienza, la grande madre che genera la via, appunto il TAO, l’assoluto, che a sua volta crea queste due forze relative complementari ed antagoniste che gestiscono e creano il mondo, che la nostra macchina biologica, con i suoi sensi superficiali e grossolani può interpretare come realtà; ma ci racconta anche che puoi ritornare al Tao in ogni istante, basta ricordarselo.
Desidera di non desiderare, agire senza agire, cosa significano questi paradossi, scritti dal Maestro Lao Tsu millenni fa nel libro del Tao Te Ching, la “Bibbia” dello Yin e dello Yang, un vero e proprio talismano, poco più di 5.000 parole, riassunte in 81 (numero scaro per il Tao, 9x9, il 9 è legato all’ energia FUOCO, in sanscrito AGNI, l’energia dell’ anima, vive nel mondo del FUOCO), ci aiutano ad aprire la nostra mente o meglio a far sprofondare il mentale logico in un mentale più astratto e legato al Cuore, inteso come magnete universale.
Tali versi non vanno intesi alla lettera, creano una contro logica, ci stimolano a farci domande, più che avere delle risposte, ci mettono sulla VIA del ritorno interiore. 3 Sono delle precise istruzioni esoteriche, ci spiegano in modo criptico, la creazione del mondo la sua cosmogonia, e quella dell’ uomo la sua antropogenesi. In più ci mostrano nella pratica come cavalcare la Tigre della dualità, viverla ma non esserci perso. Ricordiamo che la dualità è apparente ed è percepita da noi, proprio grazie allo Spazio/Tempo.
nota bio:
Ciao mi chiamo Matteo Cifelli.
Da quando ho ricordi, mi sono interrogato, sul perché della vita, le famose domande esistenziali e filosofiche, attraverso tante e diverse esperienze vissute, sono ancora quì oggi, a chiedermi le stesse domande, la vita mi ha sempre portato ad un livello più intimo di conoscenza di me stesso attraverso ciò che mi offriva. Viviamo in questo piano per imparare a servire meglio la volontà della nostra anima e quindi del Piano Evolutivo di cui tutti facciamo parte.
Quando ero bambino, ho trovato alcune risposte nei cartoni animati Giapponesi, ricchi di significati nascosti ed insegnamenti esoterici, in particolare mi piace ricordare Saint Seiya (in Italia lo conosciamo come I Cavalieri Dello Zodiaco), più tardi nei fumetti, in primis Martin Mystère.
Da adolescente ho praticato diverse arti marziali, in particolare il Judo, mi piaceva molto, ho avuto la fortuna di avere un istruttore che ci spiegava la filosofia celata dietro questa nobile arte.
Sono passato alla lettura di libri, su tantissimi temi esoterici (si potrebbe definire, lo scibile umano tenuto nascosto alla massa), passando dagli insegnamenti ed alle scuole spirituali di diverse culture, per tentare di darmi punti di vista differenti sulla realtà che vivevo: dall’ oriente ed in particolare per il Giappone, Cina (YIN-YANG) e la sua cultura, agli insegnamenti sciamanici come l’ hoponopono, lo yoga, le filosofie occidentali gnostiche, alla teosofia ed alla scuola esoterica tradizionale occidentale.
Crescendo, superati i 30 anni, per motivi di salute, e grazie ad una prima crisi esistenziale, sono entrato ad un livello di consapevolezza ulteriore. Ho cambiato completamente ed in modo radicale, stile di vita e l’ alimentazione, per anni ho studiato e messo in pratica quotidianamente, diversi insegnamenti che si rifanno al Tao.
Intorno ai 40 anni, ho avuto una seconda crisi esistenziale, molto più profonda che mi ha portato ad una grande sofferenza, facendomi comprendere, dirigendo la mia attenzione, a quanto ero attaccato ad alcune forme. La vita è tornata a bussarmi al cuore, l’ ho accolta. Mi ha fatto entrare ancora più in profondità all’interno di me stesso, evidentemente ero pronto.
Negli ultimi anni, ho conosciuto, un insieme di nozioni e insegnamenti divulgati nei CORSI DI RISVEGLIO, il LAVORO SU DI SE’, che con volontà ed amore, cerco di applicare nella mia vita in ogni istante, ho ripreso quella vibrazione iniziale di curiosità verso il gioco che si chiama Vita.
Oggi, a quasi mezzo secolo di questa vita vissuta, ho compreso quanto è bello condividere queste esperienze, con altri esseri umani, che si fanno le stesse domande e che vogliono entrare più in intimità con se stessi per comprendersi meglio e riprendersi la responsabilità di ciò che creano.
Il passo fondamentale e la sfida che viviamo in questo fantastico periodo del Kali Yuga, è proprio la creazione di retti ed armoniosi rapporti umani, la sperimentazione consapevole, di una coscienza di gruppo, che abbia lo scopo del servizio per l’evoluzione.
Tutto quello che ho appreso, in carne ossa ed a livello più energetico l’ ho sintetizzato. Guidato da tutti i sacri insegnamenti, con cui sono venuto a conoscenza, e che ringrazio, cerco per amore del servizio, di farlo conoscere e metterlo in pratica al meglio, all’interno del percorso IL CORPO NON MENTE.
Grazie.
Matteo