Literary Woman Cafè

06/09/2025

Invece che ai mafiosi, le sanzioni le danno alle studiose e alle persone libere, né più né meno come nel microcosmo.

06/09/2025

Perché stiamo

Scarabocchio dalla prima de il manifesto, oggi in edicola!

06/09/2025

Ma nonostante questo, la menzogna piace di più.

Il 6 settembre 1925, cento anni fa, nasceva lo scrittore Andrea Camilleri, uno degli autori più amati della letteratura italiana recente, nonché padre del celebre commissario Montalbano!

06/09/2025

Le malattie dell’anima
vengono dagli occhi.
Pensa a come ti hanno guardato
quando ti guardano adesso,
non credere troppo in fretta
all’inimicizia degli altri,
quasi sempre è distrazione,
non credere neppure
che il dolore ti sia stato assegnato
per sempre.
Guarda in libertà
fatti guardare liberamente,
pensa al bene
da portare agli altri,
non pesare quello che ti danno
gli altri.
Infine: ripetere qualche errore
è umano, lo farai sempre,
ti serve ad avere una traccia,
ma ogni tanto allontanati,
vattene via dalle tue attese,
da quelle belle e da quelle brutte,
lontano da te e dalla tua vita
ci sono cose bellissime
che ti aspettano.

Franco Arminio, Manifesto della terza medicina (AnimaMundi Edizioni, 2019).

06/09/2025

06/09/2025

Il Tour mondiale dell'Amerigo Vespucci ha permesso all’Istituto Superiore di Sanità di prelevare campioni d’acqua da tutti i mari del pianeta per valutarne la salute. E le notizie purtroppo non sono buone: gli scienziati hanno individuato sostanze inquinanti sia chimiche che organiche pressoché ovunque.

Per saperne di più, non perdere il numero di settembre di National Geographic in edicola.

📸 Massimo Sestini

06/09/2025

“Non sei solo la tua rabbia, ma non sei sola nella rabbia. Tu sei anche la tua rabbia. Non la mettere da parte. Fa parte di essere viva.”

by

06/09/2025

06/09/2025

«E i poeti, i poeti hanno un grande ruolo nella storia dell’umanità: sono quelli che indicano la meta, quelli che indicano la luna, quelli che ci fanno sentire che abbiamo un’altra dimensione a parte quella di questa materia.
Per questo io sogno – in questo mondo che mi pare orribile ormai, che va verso una direzione sbagliata, dove siamo guidati da gente pazza che pensa solo alla propria pancia, al proprio interesse – che ci sia da qualche parte un’isola in cui sono raccolti i poeti e stanno lì ad aspettare il giorno in cui una congiura dei poeti riprenderà il potere e potremo tutti godere di essere umani. Allora: viva i poeti!» Tiziano Terzani

06/09/2025

«Ho imparato che ci sono amori impossibili, amori incompiuti,
amori che potevano essere e non sono stati»

F. Ozpeteck

05/09/2025

“Per vivere a lungo, vivi lentamente.”
In queste parole si nasconde un invito che spesso dimentichiamo: non confondere il movimento con la vita, né la fretta con il valore del tempo. Vivere lentamente non significa fermarsi, né abbandonarsi all’inerzia del dolce far niente. È, piuttosto, un atto di presenza: sentire il passo mentre cammina, ascoltare la voce che ci parla dentro, accogliere gli incontri senza bruciarli in nome di ciò che verrà dopo.

La lentezza non è rinuncia, ma scelta consapevole. Non toglie intensità, la amplifica. Quando rallentiamo, il tempo non ci scivola addosso: si dilata, ci appartiene. Ogni gesto diventa più pieno, ogni respiro meno distratto. In un mondo che misura il valore sull’urgenza, la lentezza diventa resistenza e libertà.