Il Maestrale

Il Maestrale Il Maestrale è una casa editrice nata a Nuoro, in Sardegna, nel 1992, con il desiderio di creare un l

Il Maestrale è una casa editrice fondata nel 1992 con l’intento di dive**re luogo d’incontro di energie letterarie, tra scoperta di nuovi talenti e collaborazione con le più valide voci già attive. Negli ultimi dieci anni è così divenuta casa editrice di punta dell’editoria sarda divenendo un piccolo editore di qualità nel panorama italiano. Ha portato i propri autori ad un’affermazione nazionale

ed internazionale, con molte traduzioni all’estero. Fra gli autori del suo catalogo: Francesco Abate, Giulio Angioni, Patrick Chamoiseau, Maria Giacobbe, Sergio Atzeni, Marcello Fois, Flavio Soriga, Giorgio Todde, Gavino Ledda, Salvatore Satta, Francesco Masala, Salvatore Niffoi. L’azienda, oltre che nella narrativa, opera anche nei settori della saggistica antropologica e storica, della poesia e dei libri sull’ambiente naturale.

Naturale che sarà una "serata speciale" con Alberto Capitta e il suo "La pastora" presentati da Giacomo Mameli.Venerdì 2...
23/07/2025

Naturale che sarà una "serata speciale" con Alberto Capitta e il suo "La pastora" presentati da Giacomo Mameli.

Venerdì 25 luglio a Perdasdefogu.

📚 Nuova tappa per l’anteprima di 7 Sere, 7 Piazze, 7 Libri!

Venerdì 25 luglio ci spostiamo a Perdasdefogu, in piazza Giuseppe Fiori, per una serata speciale con Alberto Capitta e il suo nuovo romanzo “La pastora. Una fiaba di anime nere” (Il Maestrale, 2025).

Alle 21.00 l’autore dialogherà con Giacomo Mameli, tra parole, racconti e visioni che profumano di Sardegna.

❇️ Un’occasione per ascoltare una voce tra le più originali della narrativa contemporanea isolana e lasciarsi trasportare dove solo i libri sanno portarci.

💯 Sono ben 4 gli 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗠𝗮𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮𝗹𝗲 presenti alla rassegna "𝗖𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗟𝗶𝘁𝘁𝗿𝗮𝗻𝗴𝗵𝗶" organizzata dall'Associazione Culturale ...
16/07/2025

💯 Sono ben 4 gli 𝗮𝘂𝘁𝗼𝗿𝗶 𝗱𝗲𝗹 𝗠𝗮𝗲𝘀𝘁𝗿𝗮𝗹𝗲 presenti alla rassegna "𝗖𝗮𝗻𝘁𝗶 𝗟𝗶𝘁𝘁𝗿𝗮𝗻𝗴𝗵𝗶" organizzata dall'Associazione Culturale Circolo del Cinema Kindá e dal 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗲 di 𝗦𝗮𝗻 𝗧𝗲𝗼𝗱𝗼𝗿𝗼.

- 𝗩𝗲𝗻𝗲𝗿𝗱ì 𝟭𝟴 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼, Edoardo Mantega presenta il suo romanzo d'esordio "𝗔𝗻𝗻ì𝗹𝗲 _ 𝗢𝘃𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗳𝗮𝗹𝘀𝗮 𝗳𝗶𝗮𝗯𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗼𝗻𝘁𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗱𝗶 𝗳𝗲𝗿𝗿𝗼".

- 𝗠𝗲𝗿𝗰𝗼𝗹𝗲𝗱ì 𝟮𝟯 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼, Gianni Usai presenta il suo nuovo romanzo “𝙇𝙖 𝙨𝙤𝙡𝙖 𝙣𝙤𝙩𝙩𝙚”;

- 𝗗𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟮𝟳 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼, Roberto Delogu presenta il suo nuovo romanzo "𝘼𝙙𝙚𝙨𝙨𝙤 𝙨ì";

- 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱ì 𝟯𝟭 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼, 𝐆𝐢𝐚𝐧𝐜𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐏𝐨𝐫𝐜𝐮 presenta il saggio "𝐆𝐫𝐚𝐳𝐢𝐚 𝐃𝐞𝐥𝐞𝐝𝐝𝐚, 𝑹𝒂𝒄𝒄𝒐𝒏𝒕𝒊 𝒆 𝒗𝒆𝒓𝒔𝒊 𝒓𝒊𝒕𝒓𝒐𝒗𝒂𝒕𝒊 - 𝑫𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒄𝒐𝒍𝒍𝒂𝒃𝒐𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒂𝒍 «𝑺𝒊𝒍𝒗𝒊𝒐 𝑷𝒆𝒍𝒍𝒊𝒄𝒐» (𝑻𝒐𝒓𝒊𝒏𝒐 1895-1899)" da lui stesso curato.

Appuntamento in 𝙋𝙞𝙖𝙯𝙯𝙚𝙩𝙩𝙖 𝙂𝙖𝙧𝙙𝙚𝙣 per le 𝙤𝙧𝙚 𝟮𝟭:𝟯𝟬.

Gli autori dialogheranno con 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗮𝗻𝗻𝗶 𝗖𝗮𝗿𝗿𝗼𝗻𝗶.

Due giorni fa ci ha lasciato 𝐆𝐨𝐟𝐟𝐫𝐞𝐝𝐨 𝐅𝐨𝐟𝐢. Storditi da una perdita per noi gravissima, non abbiamo potuto, né voluto, e...
14/07/2025

Due giorni fa ci ha lasciato 𝐆𝐨𝐟𝐟𝐫𝐞𝐝𝐨 𝐅𝐨𝐟𝐢.
Storditi da una perdita per noi gravissima, non abbiamo potuto, né voluto, esprimere a caldo parole di cordoglio o in ricordo di un amico che è stato e resterà fra i massimi intellettuali italiani degli ultimi sessant’anni.

Così selettivo nei rapporti interpersonali, così esigente riguardo al peso culturale degli scrittori e dell’opera loro, Fofi ci aveva onorato della sua amicizia e di una meditata attenzione verso la nostra produzione editoriale.
Dagli anni Ottanta del secolo scorso si era fatto osservatore e compagno appassionato della narrativa sarda contemporanea, attraverso la grande esperienza di “Linea d’ombra” e la gloriosa triade: 𝐆𝐢𝐮𝐥𝐢𝐨 𝐀𝐧𝐠𝐢𝐨𝐧𝐢, 𝐒𝐞𝐫𝐠𝐢𝐨 𝐀𝐭𝐳𝐞𝐧𝐢, 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐮𝐳𝐳𝐮.
Poi volle conoscerci quando si accorse della scuola letteraria lanciata dal nostro catalogo ed è lì, nei primi anni 2000, che coniò la fortunata etichetta di nouvelle vague per il rinnovato movimento culturale sardo, dove ritagliò un ruolo di primo piano alla nostra “impresa”, forte di un catalogo ricco di “n̳u̳o̳v̳i̳ ̳s̳c̳r̳i̳t̳t̳o̳r̳i̳ ̳d̳i̳ ̳i̳n̳d̳u̳b̳b̳i̳o̳ ̳t̳a̳l̳e̳n̳t̳o̳” (𝐅𝐫𝐚𝐧𝐜𝐞𝐬𝐜𝐨 𝐀𝐛𝐚𝐭𝐞, 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐞𝐥𝐥𝐨 𝐅𝐨𝐢𝐬, 𝐋𝐮𝐜𝐢𝐚𝐧𝐨 𝐌𝐚𝐫𝐫𝐨𝐜𝐮, 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐍𝐢𝐟𝐟𝐨𝐢, 𝐅𝐥𝐚𝐯𝐢𝐨 𝐒𝐨𝐫𝐢𝐠𝐚, 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐠𝐢𝐨 𝐓𝐨𝐝𝐝𝐞…)
Un gran complimento ma anche, per noi, una grande responsabilità riguardo al futuro di un discorso editoriale, artistico e culturale che rimanesse all’altezza della stima di uno come Goffredo Fofi; pronto a manifestarti la sua delusione al primo passo falso.

Sappiamo di non averlo mai deluso, e anche di questo ci onoriamo. Subito seguì la sua passione per autori straordinari come 𝐀𝐥𝐛𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐂𝐚𝐩𝐢𝐭𝐭𝐚, che definì “𝘪͟𝘭͟ ͟𝘱͟𝘪͟𝘶̀͟ ͟𝘰͟𝘳͟𝘪͟𝘨͟𝘪͟𝘯͟𝘢͟𝘭͟𝘦͟ ͟𝘥͟𝘦͟𝘪͟ ͟𝘯͟𝘰͟𝘴͟𝘵͟𝘳͟𝘪͟ ͟𝘴͟𝘤͟𝘳͟𝘪͟𝘵͟𝘵͟𝘰͟𝘳͟𝘪͟” (𝙞𝒏𝙨𝒊𝙚𝒎𝙚 𝙖 𝙁𝒐𝙛𝒊 𝒏𝙚𝒍𝙡𝒂 𝒇𝙤𝒕𝙤 𝙘𝒉𝙚 𝙦𝒖𝙞 𝙥𝒖𝙗𝒃𝙡𝒊𝙘𝒉𝙞𝒂𝙢𝒐); una passione sempre rinnovata negli anni, da “lunga fedeltà”, e portata su altri autori maestraliani, fino alle nuove leve, in particolare per il “p̲o̲t̲e̲n̲t̲e̲ ̲e̲s̲o̲r̲d̲i̲o̲ ̲s̲a̲r̲d̲o̲” di 𝐄𝐝𝐨𝐚𝐫𝐝𝐨 𝐌𝐚𝐧𝐭𝐞𝐠𝐚 (marzo 2025).
In mezzo a tutto ciò – e altro ancora – tanti incontri, tante conversazioni (qui nell’isola di Sardegna o al Salone del libro di Torino), e tante collaborazioni editoriali, concretissime, lavorando gomito a gomito con il nostro editor 𝐆𝐢𝐚𝐧𝐜𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐏𝐨𝐫𝐜𝐮: dal progetto di ripubblicare con sua prefazione 𝑳𝒂𝒗𝒐𝒓𝒐 𝒂𝒊 𝒇𝒊𝒂𝒏𝒄𝒉𝒊 di 𝐌𝐚𝐫𝐜𝐨 𝐋𝐨𝐦𝐛𝐚𝐫𝐝𝐨-𝐑𝐚𝐝𝐢𝐜𝐞 e 𝐋𝐮𝐢𝐠𝐢 𝐌𝐚𝐧𝐜𝐨𝐧𝐢 (2010) alla coedizione con le “sue” Edizioni dell’Asino dell’ultimo 𝐒𝐚𝐥𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐌𝐚𝐧𝐧𝐮𝐳𝐳𝐮 (𝑻𝒆𝒔𝒕𝒂𝒎𝒆𝒏𝒕𝒊 2017), fino alla presentazione del 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐠𝐢𝐨 𝐓𝐨𝐝𝐝𝐞 postumo di Temperalapis, la continuazione incompiuta della 𝑴𝒂𝒕𝒕𝒂 𝒃𝒆𝒔𝒕𝒊𝒂𝒍𝒊𝒕𝒂̀, romanzo nell’occasione definito da Fofi “dei p̳i̳ù̳ ̳i̳n̳t̳r̳i̳g̳a̳n̳t̳i̳ ̳m̳a̳ ̳s̳o̳p̳r̳a̳t̳t̳u̳t̳t̳o̳ ̳d̳i̳v̳e̳r̳s̳i̳ ̳c̳h̳e̳ ̳s̳i̳a̳n̳o̳ ̳s̳t̳a̳t̳i̳ ̳s̳c̳r̳i̳t̳t̳i̳ ̳i̳n̳ ̳I̳t̳a̳l̳i̳a̳ ̳e̳ ̳f̳o̳r̳s̳e̳ ̳i̳n̳ ̳E̳u̳r̳o̳p̳a̳ ̳i̳n̳ ̳q̳u̳e̳s̳t̳i̳ ̳u̳l̳t̳i̳m̳i̳ ̳a̳n̳n̳i̳”.

Fra pochi giorni ricorreranno i 5 anni dalla morte di 𝐆𝐢𝐨𝐫𝐠𝐢𝐨 𝐓𝐨𝐝𝐝𝐞 (29 luglio 2020) e 𝐆𝐨𝐟𝐟𝐫𝐞𝐝𝐨 𝐅𝐨𝐟𝐢 aveva accettato di far parte della neonata Associazione intitolata allo scrittore cagliaritano. Mancherà anche qui la sua visione sempre spiazzante, mai scontata, ogni volta illuminante, com’è degli intellettuali veri.

«Sono tutti dei 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨, scritto tutto attaccato perché un lavoro, o la speranza di trovarne uno, non gli manca. Epp...
11/07/2025

«Sono tutti dei 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨, scritto tutto attaccato perché un lavoro, o la speranza di trovarne uno, non gli manca. Eppure qualcosa manca sempre: la dignità, un diritto, una busta paga.»

Il 23 luglio farà il suo esordio nella narrativa 𝐆𝐢𝐮𝐥𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐒𝐢𝐚𝐬, con un romanzo impegnato, dirompente e drammaticamente attuale:

𝐈 𝐬𝐞𝐧𝐳𝐚𝐥𝐚𝐯𝐨𝐫𝐨

Anticipiamo l'immagine di copertina e la scheda editoriale.

[𝕚𝕝 𝕝𝕚𝕓𝕣𝕠]
Vittoria viene licenziata via WhatsApp il giorno del suo quarantesimo compleanno. Non sapendo più come riempire le sue giornate, inizia a pedinare persone incontrate casualmente per strada. Diventa una loro follower nel mondo reale. A differenza di quanto avviene sui social network, tuttavia, la protagonista si accorge che non si può seguire qualcuno in carne e ossa senza stabilire una relazione più profonda. Così, tutti i personaggi in cui si imbatte finiranno con l’entrare a far parte della sua quotidianità, portandola a considerare che il grande disagio ignorato da questa epoca, nella quale invece il tabù della psicoterapia è stato superato, è quello che riguarda le condizioni dei lavoratori. Ognuno di noi, in un modo o nell’altro, è infatti un «senzalavoro», è parte di un gruppo trasversale e variegato composto da chi il lavoro lo ha perso e da chi ha rassegnato le dimissioni; da chi con il proprio lavoro non campa o vive nell’angoscia di perderlo; da chi non sa lavorare o ha disimparato a farlo. E infine, da chi il lavoro lo odia e da chi deve ogni giorno inventarsene uno. Il romanzo psicologico di Giuliana Sias, che trae ispirazione da fatti di cronaca, è una critica alla società post-narcisistica le cui dinamiche relazionali invadono in maniera subdola ma sempre più incisiva anche le dinamiche del mondo del lavoro.

[𝕝'𝕒𝕦𝕥𝕣𝕚𝕔𝕖]
𝐆𝐢𝐮𝐥𝐢𝐚𝐧𝐚 𝐒𝐢𝐚𝐬, 43 anni, sarda di Cuglieri, si è laureata in Scienze Politiche a Bologna con una tesi sul concetto di egemonia in Antonio Gramsci. È diventata giornalista a 𝘭'𝘜𝘯𝘪𝘵𝘢̀. Negli ultimi anni ha collaborato con 𝐿'𝐸𝑠𝑝𝑟𝑒𝑠𝑠𝑜, 𝑖𝑙 𝐷𝑜𝑚𝑎𝑛𝑖, 𝑇ℎ𝑒 𝑃𝑜𝑠𝑡 𝐼𝑛𝑡𝑒𝑟𝑛𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑎𝑙𝑒 ed è stata autrice per Radio Capital. Su Instagram è:

La Nuova Sardegna di oggi, venerdì 11 luglio 2025, pubblica un'intervista a 𝐆𝐢𝐚𝐧𝐜𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐏𝐨𝐫𝐜𝐮 del bravo 𝐏𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐀𝐫𝐝𝐨𝐯𝐢𝐧𝐨, su...
11/07/2025

La Nuova Sardegna di oggi, venerdì 11 luglio 2025, pubblica un'intervista a 𝐆𝐢𝐚𝐧𝐜𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐏𝐨𝐫𝐜𝐮 del bravo 𝐏𝐚𝐨𝐥𝐨 𝐀𝐫𝐝𝐨𝐯𝐢𝐧𝐨, sulla nuova inchiesta letteraria del nostro editor/filologo a proposito di una inesplorata e sorprendente 𝐆𝐫𝐚𝐳𝐢𝐚 𝐃𝐞𝐥𝐞𝐝𝐝𝐚.
Si ringraziano Ardovino e 𝐿𝑎 𝑁𝑢𝑜𝑣𝑎 𝑆𝑎𝑟𝑑𝑒𝑔𝑛𝑎 per la competenza e l'ospitalità.

𝑹𝒂𝒄𝒄𝒐𝒏𝒕𝒊 𝒆 𝒗𝒆𝒓𝒔𝒊 𝒓𝒊𝒕𝒓𝒐𝒗𝒂𝒕𝒊 di Grazia Deledda
𝐷𝑎𝑙𝑙𝑎 𝑐𝑜𝑙𝑙𝑎𝑏𝑜𝑟𝑎𝑧𝑖𝑜𝑛𝑒 𝑎𝑙 «𝑆𝑖𝑙𝑣𝑖𝑜 𝑃𝑒𝑙𝑙𝑖𝑐𝑜» (𝑇𝑜𝑟𝑖𝑛𝑜 1895-1899)
(𝐶𝑜𝑛 𝑢𝑛𝑎 𝑛𝑢𝑜𝑣𝑎 𝑏𝑖𝑏𝑙𝑖𝑜𝑔𝑟𝑎𝑓𝑖𝑎 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑛𝑜𝑣𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑟𝑜𝑠𝑒 𝑏𝑟𝑒𝑣𝑖)
https://edizionimaestrale.it/prodotto/racconti-e-versi-ritrovati-dalla-collaborazione-al-silvio-pellico/

Una Deledda sconosciuta si rivela in questo volume che esplora e offre al lettore la collaborazione della scrittrice alla rivista «Silvio Pellico» di Torino (1895-1899). Racconti, poesie, articoli sulle tradizioni popolari, note letterarie e recensioni formano il contributo al settimanale piemontese, per un totale degli oltre venti testi qui riproposti in edizione critica. Prose e versi inediti in volume, primizie di romanzi a ve**re, rifacimenti di novelle e altro ancora forniscono l’occasione per esaminare una stagione di impetuosa maturazione nell’arte letteraria dell’autrice venticinquenne. Riemergono le perle del racconto sentimentale e sperimentale 𝑫𝒂𝒍𝒍𝒆 𝒎𝒆𝒎𝒐𝒓𝒊𝒆 𝒅’𝒖𝒏𝒂 𝒍𝒆𝒕𝒕𝒆𝒓𝒂, della novella 𝑵𝒆𝒍𝒍𝒂 𝑩𝒂𝒓𝒐𝒏𝒊𝒂 sospesa fra cronaca e mondo magico-superstizioso, della rimeditazione sul 𝑵𝒂𝒕𝒂𝒍𝒆 𝒊𝒏 𝑺𝒂𝒓𝒅𝒆𝒈𝒏𝒂, dei pezzi di bravura che sanno unire intelligenza psicologica e dinamica musicale (𝑳’«𝑨𝒗𝒆 𝑴𝒂𝒓𝒊𝒂» 𝒅𝒊 𝑮𝒐𝒖𝒏𝒐𝒅). Riappare la Deledda poetessa, tutta da riscoprire e da ricollocare fra le più valide voci liriche (non solo femminili) di fine Ottocento. Riaffiora anche la giovane Grazia partecipante a vari concorsi letterari, con esito sempre negativo per la candidata che, ironia della sorte, sarà insignita del Premio Nobel. La produzione deleddiana del «Silvio Pellico» è confrontata con le coeve collaborazioni ad altre riviste, con i romanzi pubblicati nello stesso periodo e con gli sviluppi narrativi futuri. Nella terza parte del volume, un nuovo e particolareggiato censimento delle novelle e delle prose brevi (recensioni, scampoli autobiografici, impressioni…) da Deledda pubblicate in periodici e volumi, mette a disposizione di lettori e studiosi diverse centinaia di voci bibliografiche, frutto di un’indagine originale.

𝐆𝐢𝐚𝐧𝐜𝐚𝐫𝐥𝐨 𝐏𝐨𝐫𝐜𝐮 (Nùoro 1972), editor e filologo, laureato in Lettere Moderne (Bologna), dottore di ricerca in Letterature Comparate (Cagliari). È autore per Il Maestrale delle monografie: 𝘓𝘢 𝘱𝘢𝘳𝘰𝘭𝘢 𝘳𝘪𝘵𝘳𝘰𝘷𝘢𝘵𝘢. 𝘗𝘰𝘦𝘵𝘪𝘤𝘢 𝘦 𝘭𝘪𝘯𝘨𝘶𝘢𝘨𝘨𝘪𝘰 𝘪𝘯 𝘗𝘢𝘴𝘤𝘢𝘭𝘦 𝘋𝘦𝘴𝘴𝘢𝘯𝘢𝘪 (2000; menzione speciale 𝐏𝐫𝐞𝐦𝐢𝐨 𝐃𝐞𝐥𝐞𝐝𝐝𝐚); 𝘙𝘦́𝘨𝘶𝘭𝘢 𝘤𝘢𝘴𝘵𝘪𝘨𝘭𝘪𝘢𝘯𝘢. 𝘗𝘰𝘦𝘴𝘪𝘢 𝘴𝘢𝘳𝘥𝘢 𝘦 𝘮𝘦𝘵𝘳𝘪𝘤𝘢 𝘴𝘱𝘢𝘨𝘯𝘰𝘭𝘢 𝘥𝘢𝘭 ’500 𝘢𝘭 ’700 (2008); 𝘓𝘦 𝘤𝘢𝘯𝘻𝘰𝘯𝘪 𝘥𝘪 𝘗𝘪𝘴𝘶𝘳𝘻𝘪 (2017); 𝘜𝘯 𝘳𝘪𝘣𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘯𝘦𝘭𝘭’𝘰𝘮𝘣𝘳𝘢. 𝘝𝘪𝘵𝘢 𝘦 𝘰𝘱𝘦𝘳𝘢 𝘥𝘪 𝘗𝘢𝘴𝘲𝘶𝘢𝘭𝘦 𝘋𝘦𝘴𝘴𝘢𝘯𝘢𝘪 (2023; 𝐏𝐫𝐞𝐦𝐢𝐨 𝐓𝐮𝐥𝐥𝐢𝐨 𝐃𝐞 𝐌𝐚𝐮𝐫𝐨). Ha prodotto le edizioni critiche: Sergio Atzeni, 𝘙𝘢𝘤𝘤𝘰𝘯𝘵𝘪 𝘤𝘰𝘯 𝘤𝘰𝘭𝘰𝘯𝘯𝘢 𝘴𝘰𝘯𝘰𝘳𝘢 (2002-2025), 𝘝𝘦𝘳𝘴𝘶𝘴 (l’opera poetica, 2008); Grazia Deledda, 𝘋𝘰𝘱𝘰 𝘪𝘭 𝘥𝘪𝘷𝘰𝘳𝘻𝘪𝘰 - 𝘤𝘰𝘯 𝘢𝘱𝘱𝘦𝘯𝘥𝘪𝘤𝘪 𝘥𝘪 𝘭𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘦 𝘦 𝘴𝘤𝘳𝘪𝘵𝘵𝘪 𝘪𝘯𝘦𝘥𝘪𝘵𝘪 (2022); Peppinu Mereu, 𝘗𝘰𝘦𝘴𝘪𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘱𝘭𝘦𝘵𝘦 (2004-2010), 𝘖𝘱𝘦𝘳𝘢 𝘰𝘮𝘯𝘪𝘢 (2017). Ha curato opere di Giulio Angioni, Atzeni, Deledda (𝘛𝘳𝘢𝘥𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪 𝘱𝘰𝘱𝘰𝘭𝘢𝘳𝘪 𝘥𝘪 𝘕𝘶𝘰𝘳𝘰), Gavino Ledda, Alberto Masala, Francesco Masala, Antonio Pigliaru, Romano Ruju, Sebastiano Satta, Giorgio Todde. Per Ilisso ha curato i 𝘊𝘢𝘯𝘵𝘪 𝘱𝘰𝘱𝘰𝘭𝘢𝘳𝘪 𝘴𝘢𝘳𝘥𝘪 raccolti da Egidio Bellorini (2024). Ha scritto saggi e articoli comparsi in volume e in riviste scientifiche, nei quali si è occupato, fra altri autori, di Angioni, Atzeni, Antonio Cano, Marcello Fois, Antonio Mura Ena, e in particolare ha illustrato inediti e rarità di Deledda: 𝘓𝘦𝘵𝘵𝘦𝘳𝘦 𝘪𝘯𝘦𝘥𝘪𝘵𝘦 𝘥𝘪 𝘎.𝘋. 𝘢𝘭𝘭𝘢 «𝘙𝘢𝘴𝘴𝘦𝘨𝘯𝘢 𝘕𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦» (𝐏𝐫𝐞𝐦𝐢𝐨 𝐈𝐧𝐞𝐝𝐢𝐓𝐎 𝐑𝐢𝐭𝐫𝐨𝐯𝐚𝐓𝐎 di Torino), ‘𝘈𝘮𝘦𝘳𝘪𝘤𝘢 𝘦 𝘚𝘢𝘳𝘥𝘪𝘨𝘯𝘢’: 𝘜𝘯𝘢 𝘱𝘰𝘦𝘴𝘪𝘢 𝘪𝘯 𝘴𝘢𝘳𝘥𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘨𝘪𝘰𝘷𝘢𝘯𝘦 𝘎𝘳𝘢𝘻𝘪𝘢 𝘋𝘦𝘭𝘦𝘥𝘥𝘢.

❤️ 𝗦𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟭𝟮 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼, Francesca Spanu Autrice sarà a 𝗤𝘂𝗮𝗿𝘁𝘂𝗰𝗰𝗶𝘂 (CA) alla 𝐋𝐢𝐛𝐫𝐞𝐫𝐢𝐚 𝐆𝐢𝐮𝐧𝐭𝐢 𝐚𝐥 𝐏𝐮𝐧𝐭𝐨 presso il Centro Comme...
10/07/2025

❤️ 𝗦𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟭𝟮 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼, Francesca Spanu Autrice sarà a 𝗤𝘂𝗮𝗿𝘁𝘂𝗰𝗰𝗶𝘂 (CA) alla 𝐋𝐢𝐛𝐫𝐞𝐫𝐢𝐚 𝐆𝐢𝐮𝐧𝐭𝐢 𝐚𝐥 𝐏𝐮𝐧𝐭𝐨 presso il Centro Commerciale Millenium per presentare il suo romanzo "𝑰𝒍 𝒄𝒐𝒓𝒑𝒐 𝒔𝒃𝒂𝒈𝒍𝒊𝒂𝒕𝒐".

Appuntamento per le 𝟭𝟵:𝟬𝟬.
L'autrice dialogherà con 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗖𝗼𝗰𝗰𝗼.

"𝑰𝒍 𝒄𝒐𝒓𝒑𝒐 𝒔𝒃𝒂𝒈𝒍𝒊𝒂𝒕𝒐" è un romanzo che esplora le dinamiche del bodyshaming, piaga sociale del nostro tempo che colpisce soprattutto il mondo femminile, spesso oppresso da vacui standard di perfezione da emulare ad ogni costo. Una 𝒔𝙩𝒐𝙧𝒊𝙖 𝙫𝒆𝙧𝒂 che mette in luce le storture di un mondo piuttosto interessato alla bellezza esteriore, dove l’individuo è massa: solo un’immagine che riflette allo specchio.

Appuntamento a Nuoro, giovedì 17 luglio (Auditorium Biblioteca Sebastiano Satta), per la presentazione del libro di Giam...
10/07/2025

Appuntamento a Nuoro, giovedì 17 luglio (Auditorium Biblioteca Sebastiano Satta), per la presentazione del libro di Giampaolo Cassitta e Pier Luigi Piredda: 𝐀𝐫𝐢𝐚 𝐦𝐨𝐬𝐬𝐚

Dialoga con gli autori il giornalista Luciano Piras

[il libro]
Cosa è accaduto dentro il carcere di San Sebastiano a Sassari il 3 aprile del 2000? Perché, in un luogo dove l’aria è immobile da anni, qualcosa improvvisamente si agita fino a diventare protesta? E cosa raccontano quelle macchie di sangue rappreso nella “rotonda”, nella sala colloqui, nelle celle e nei corridoi? E quei silenzi provenienti dalle stanze del potere? Tutto parte da una lettera che arriva nelle mani di un penalista, di un giornalista e di una magistratura che decide di varcare quelle mura. E lì dentro si scopre un’atroce verità: una storia sbagliata, difficile da raccontare. Venticinque anni dopo, le voci di questa storia tornano a farsi sentire. C’è il giornalista che per primo ascoltò madri e mogli che urlavano domande e pretendevano risposte sui loro figli e mariti. C’è l’educatore del carcere di Alghero, che si trovò davanti, tra i carcerati, il Provveditore dell’amministrazione penitenziaria e diversi poliziotti. Ci sono le testimonianze delle donne, dei detenuti, degli avvocati, tutti uniti dalla volontà di spezzare il silenzio. Di voce in voce, come in un romanzo, la verità riemerge. L’aria pesante si muove, disegna un nuovo quadro che aiuta a comprendere.

[gli autori]
GIAMPAOLO CASSITTA (Oristano 1959), è stato educatore penitenziario e Dirigente del Ministero della Giustizia. Ha all’attivo numerose pubblicazioni, fra le quali ricordiamo: Asinara, il rumore del silenzio (Frilli 2001); Supercarcere Asinara (Frilli 2002); Il giorno di Moro (Frilli 2006); C’era una volta all’Asinara (Frilli 2023; Premio Vermentino 2024; Premio “un mondo a parte” 2024); Il piano zero (Arkadia 2011); Le destinazioni del cielo (Arkadia 2014); Gli ultimi sognano a colori (con Salvatore Morittu, Arkadia 2016, premio Franco Putzolu 2022); Domani è un altro giorno (Arkadia 2020; Premio Catania 2020); La legge di Donna Matilde (Arkadia 2025). Editorialista de La Nuova Sardegna. È direttore artistico del festival Genera e del festival Ammajare. Il suo sito è www.giampaolocassitta.it

PIER LUIGI PIREDDA (Sassari 1957). Giornalista professionista dal 1983, ha sempre lavorato nello storico quotidiano La Nuova Sardegna, chiudendo la carriera da responsabile della redazione di Nuoro. Ha scritto di cronaca seguendo per il giornale i fatti più importanti accaduti in Sardegna e non solo. Ha raccontato faide, omicidi, sequestri di persona e le catture di pericolosi latitanti. Ha anche seguito la tragedia della Moby Prince e la strage di Palermo in cui morirono il magistrato Paolo Borsellino e gli agenti della sua scorta. Ha raccontato il dopoguerra in Bosnia con reportage da Sarajevo. Con la fotografa Elisabetta Loi, ha pubblicato Sotto il cielo di Herat (Carlo Delfino 2013), dove ha raccontato la missione della Brigata Sassari in Afghanistan. Nel 2000 ha ricevuto la menzione d’onore al Premio di giornalismo Lao Silesu per i servizi sul pestaggio nel carcere di San Sebastiano a Sassari.

✅ 𝙎𝙖𝙗𝙖𝙩𝙤 𝟭𝟮 𝙡𝙪𝙜𝙡𝙞𝙤, a 𝗕𝗘𝗡𝗘𝗧𝗨𝗧𝗧𝗜, in 𝗣𝗶𝗮𝘇𝘇𝗮 𝗦𝗲𝗯𝗮𝘀𝘁𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗦𝗮𝘁𝘁𝗮, all'interno del programma del festival letterario "𝗦𝗲𝘁𝘁𝗲 𝘀𝗲...
09/07/2025

✅ 𝙎𝙖𝙗𝙖𝙩𝙤 𝟭𝟮 𝙡𝙪𝙜𝙡𝙞𝙤, a 𝗕𝗘𝗡𝗘𝗧𝗨𝗧𝗧𝗜, in 𝗣𝗶𝗮𝘇𝘇𝗮 𝗦𝗲𝗯𝗮𝘀𝘁𝗶𝗮𝗻𝗼 𝗦𝗮𝘁𝘁𝗮, all'interno del programma del festival letterario "𝗦𝗲𝘁𝘁𝗲 𝘀𝗲𝗿𝗲, 𝗦𝗲𝘁𝘁𝗲 𝗽𝗶𝗮𝘇𝘇𝗲, 𝗦𝗲𝘁𝘁𝗲 𝗹𝗶𝗯𝗿𝗶" due autori del Maestrale presentano le loro recenti pubblicazioni:

- alle 𝟭𝟵:𝟬𝟬 𝗔𝗹𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗖𝗮𝗽𝗶𝘁𝘁𝗮 presenta la sua recente opera "𝑳𝒂 𝒑𝒂𝒔𝒕𝒐𝒓𝒂_ 𝑼𝒏𝒂 𝒇𝒊𝒂𝒃𝒂 𝒅𝒊 𝒂𝒏𝒊𝒎𝒆 𝒏𝒆𝒓𝒆";

- alle 𝟭𝟵:𝟰𝟬 𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗗𝗲𝗹𝗼𝗴𝘂 presenta il suo romanzo ""𝘼𝙙𝙚𝙨𝙨𝙤 𝙨ì"".

Gli autori dialogheranno con Giacomo Mameli.

❤️ 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱ì 𝟭𝟬 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼, all’𝗲𝘅 𝗠𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗔𝗹𝗴𝗵𝗲𝗿𝗼, 𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗗𝗲𝗹𝗼𝗴𝘂 presenta il suo nuovo romanzo 𝑨𝒅𝒆𝒔𝒔𝒐 𝒔𝒊̀, all'interno de...
08/07/2025

❤️ 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱ì 𝟭𝟬 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼, all’𝗲𝘅 𝗠𝗲𝗿𝗰𝗮𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗔𝗹𝗴𝗵𝗲𝗿𝗼, 𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗗𝗲𝗹𝗼𝗴𝘂 presenta il suo nuovo romanzo 𝑨𝒅𝒆𝒔𝒔𝒐 𝒔𝒊̀, all'interno del festival diffuso letterario Mediterranea. Culture, scambi, passaggi.
Appuntamento per le 𝟭𝟵:𝟭𝟱.

L'autore sarà affiancato da 𝗥𝗮𝗳𝗳𝗮𝗲𝗹𝗲 𝗦𝗮𝗿𝗶.

[il libro]
Sardegna del sud, anni ’90 del Novecento. La discendenza dei Tanchis può contare su una dozzina di giovani nipoti che insieme, da anni, si accampano nella villa al mare dei nonni e vivono lunghe estati selvatiche. Massimo, quindicenne troppo in carne e indifferente all’altro sesso, è il nipote prediletto di nonno Armando. Il capostipite dei Tanchis è un uomo bizzarro, a settant’anni suonati tormentato dai segni di una malattia mentale. Vanta una carriera di perdigiorno: ha campato la famiglia, moglie e sette figli, con la rendita dei diritti d’autore della sua unica canzone famosa, 𝘼𝙙𝙚𝙨𝙨𝙤 𝙨ì. Con quei soldi ha pure acquistato una barca a vela usata e l'ha ribattezzata "Schiavina", col nome della sua indulgente ma temibile consorte. È l’estate del 1993 quando gli ormoni disperdono il branco dei cugini maschi, aizzandoli a correre dietro le prime gonnelle. Non corre Massimo, che una mattina all’alba è svegliato di soprassalto da nonno Armando per essere trascinato in un’inaspettata avventura: la traversata del Tirreno. Con loro c’è Zazà, lo zio scapolo, fantasioso e scapestrato. E la mascotte Bobbissolo: un cormorano dal grande ciuffo, astuto e sornione. Il vecchio conduce la strana ciurma dalla Sardegna alle isole Egadi a largo della Sicilia. Sbarcano a Marettimo, dove cinquant’anni prima, in tempi di guerra, nonno Armando ha prestato servizio come marinaio su un posamine. Lo scopo della missione è tenuto segreto, ma pare avere moventi in quella lontana esperienza giovanile; magari pure legami nascosti con l'unico successo prodotto dall'estro musicale di Armando Tanchis: 𝘼𝙙𝙚𝙨𝙨𝙤 𝙨ì.

🦊 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱ì 𝟭𝟬 𝗟𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼, Edoardo Mantega sarà a 𝗖𝗮𝗴𝗹𝗶𝗮𝗿𝗶, in 𝘃𝗶𝗮 𝗠𝗼𝗹𝗶𝘀𝗲 𝟱𝟴, presso Su Tzirculu, a presentare il suo romanzo ...
07/07/2025

🦊 𝗚𝗶𝗼𝘃𝗲𝗱ì 𝟭𝟬 𝗟𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼, Edoardo Mantega sarà a 𝗖𝗮𝗴𝗹𝗶𝗮𝗿𝗶, in 𝘃𝗶𝗮 𝗠𝗼𝗹𝗶𝘀𝗲 𝟱𝟴, presso Su Tzirculu, a presentare il suo romanzo "𝗔𝗻𝗻ì𝗹𝗲 _ 𝗢𝘃𝘃𝗲𝗿𝗼 𝗳𝗮𝗹𝘀𝗮 𝗳𝗶𝗮𝗯𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗺𝗼𝗻𝘁𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗱𝗶 𝗳𝗲𝗿𝗿𝗼".
Appuntamento per le 𝟮𝟬:𝟯𝟬.

Con l'autore dialogheranno 𝗗𝘂𝗶𝗹𝗶𝗼 𝗖𝗮𝗼𝗰𝗰𝗶 e 𝗔𝗻𝗱𝗿𝗲𝗮 𝗖𝗮𝗻𝗻𝗮𝘀; l'attrice 𝗚𝗶𝘀𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗩𝗮𝗰𝗰𝗮 leggerà alcuni brani tratti dall'opera.

Organizza Festival Letterario Anderas in collaborazione con 𝙎𝙪 𝙏𝙯𝙞𝙧𝙘𝙪𝙡𝙪 e 𝙈𝙤𝙣𝙙𝙤 𝙀𝙘𝙤 𝙛𝙚𝙨𝙩𝙞𝙫𝙖𝙡 𝙡𝙚𝙩𝙩𝙚𝙧𝙖𝙧𝙞𝙤.
Non mancate!



🥀 Un'altra ottima recensione del nuovo romanzo “𝙇𝙖 𝙨𝙤𝙡𝙖 𝙣𝙤𝙩𝙩𝙚” di Gianni Usai, questa volta sulla rivista Nemesis Magazi...
06/07/2025

🥀 Un'altra ottima recensione del nuovo romanzo “𝙇𝙖 𝙨𝙤𝙡𝙖 𝙣𝙤𝙩𝙩𝙚” di Gianni Usai, questa volta sulla rivista Nemesis Magazine ad opera di Franco Fra Casula

Buona lettura.

https://www.nemesismagazine.it/libri-la-sola-notte-una-famiglia-di-fronte-al-nulla-di-unoscurita-post-apocalittica-nel-nuovo-romanzo-di-gianni-usai/?fbclid=IwY2xjawLW5x1leHRuA2FlbQIxMQABHq-GqRBMrKjTQX2LjFx7GvtUr_ZdIsyxEmGcReI5eArBkBhyA8lfs01P8VA1_aem_Vkig4YQBaErUXKbw6L0o4A

In libreria il nuovo romanzo dello scrittore cagliaritano Gianni Usai edito da Il Maestrale a un anno di distanza dall'ultimo "Il peggiore"

⛴ ⛴ Due presentazioni ravvicinate per 𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗗𝗲𝗹𝗼𝗴𝘂 e il suo nuovo romanzo "𝘼𝙙𝙚𝙨𝙨𝙤 𝙨ì", all'interno del festival "Sette...
02/07/2025

⛴ ⛴ Due presentazioni ravvicinate per 𝗥𝗼𝗯𝗲𝗿𝘁𝗼 𝗗𝗲𝗹𝗼𝗴𝘂 e il suo nuovo romanzo "𝘼𝙙𝙚𝙨𝙨𝙤 𝙨ì", all'interno del festival "Sette Sere, Sette Piazze, Sette Libri" di Perdasdefogu.
Appuntamento per:
- 𝘀𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟱 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼 alle 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟵:𝟬𝟬 in 𝗽𝗶𝗮𝘇𝘇𝗮 𝗙𝗼𝗻𝘁𝗮𝗻𝗮 a 𝗨𝗥𝗭𝗨𝗟𝗘𝗜;
- 𝗱𝗼𝗺𝗲𝗻𝗶𝗰𝗮 𝟲 𝗹𝘂𝗴𝗹𝗶𝗼 alle 𝗼𝗿𝗲 𝟮𝟭:𝟬𝟬 presso il 𝗖𝗼𝗿𝘁𝗶𝗹𝗲 𝗩𝗲𝗰𝗰𝗵𝗶𝗲 𝗦𝗰𝘂𝗼𝗹𝗲 𝗲𝗹𝗲𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗿𝗶 𝗱𝗶 𝗣𝗶𝘀𝘀'𝗲 𝘁𝗮𝗰𝗰𝘂 a 𝗣𝗘𝗥𝗗𝗔𝗦𝗗𝗘𝗙𝗢𝗚𝗨.

𝗚𝗶𝗮𝗰𝗼𝗺𝗼 𝗠𝗮𝗺𝗲𝗹𝗶 dialogherà con l'autore.

[il libro]
Sardegna del sud, anni ’90 del Novecento. La discendenza dei Tanchis può contare su una dozzina di giovani nipoti che insieme, da anni, si accampano nella villa al mare dei nonni e vivono lunghe estati selvatiche. Massimo, quindicenne troppo in carne e indifferente all’altro sesso, è il nipote prediletto di nonno Armando. Il capostipite dei Tanchis è un uomo bizzarro, a settant’anni suonati tormentato dai segni di una malattia mentale. Vanta una carriera di perdigiorno: ha campato la famiglia, moglie e sette figli, con la rendita dei diritti d’autore della sua unica canzone famosa, 𝘼𝙙𝙚𝙨𝙨𝙤 𝙨ì. Con quei soldi ha pure acquistato una barca a vela usata e l'ha ribattezzata "Schiavina", col nome della sua indulgente ma temibile consorte. È l’estate del 1993 quando gli ormoni disperdono il branco dei cugini maschi, aizzandoli a correre dietro le prime gonnelle. Non corre Massimo, che una mattina all’alba è svegliato di soprassalto da nonno Armando per essere trascinato in un’inaspettata avventura: la traversata del Tirreno. Con loro c’è Zazà, lo zio scapolo, fantasioso e scapestrato. E la mascotte Bobbissolo: un cormorano dal grande ciuffo, astuto e sornione. Il vecchio conduce la strana ciurma dalla Sardegna alle isole Egadi a largo della Sicilia. Sbarcano a Marettimo, dove cinquant’anni prima, in tempi di guerra, nonno Armando ha prestato servizio come marinaio su un posamine. Lo scopo della missione è tenuto segreto, ma pare avere moventi in quella lontana esperienza giovanile; magari pure legami nascosti con l'unico successo prodotto dall'estro musicale di Armando Tanchis: 𝘼𝙙𝙚𝙨𝙨𝙤 𝙨ì.

Indirizzo

Nuoro

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