26/11/2025
Uscito originariamente nel 1947, “Niente cresce al chiaro di luna” di Torborg Nedreass è diventato nel tempo un classico della letteratura scandinava e un’opera di riferimento del movimento femminista europeo.
Riconosciuto dal quotidiano Klassekampen come uno dei dieci testi fondamentali della letteratura progressista – a fianco di Karl Marx, Simone de Beauvoir, John Steinbeck e Frantz Fanon – ha superato barriere e censure, raggiungendo voci contemporanee come quella di Pedro Almodóvar, che ne ha evidenziato la potenza emotiva e la capacità di scuotere i preconcetti.
Perché questo romanzo non si limita a narrare una storia personale, quella della protagonista che racconta la sua vita a uno sconosciuto, affrontando una gravidanza che diventa simbolo della sua ribellione. “Niente cresce al chiaro di luna” è un documento, una memoria che interroga la società e il ruolo delle donne al suo interno, portando il tema dell’ab**to per la prima volta nel dibattito pubblico in Norvegia. Lo trovate in tutte le librerie nella traduzione di Andrea Romanzi.