21/11/2025
Gli spaghetti all’assassina sono uno dei piatti più iconici e identitari della cucina barese. Nati in una trattoria di Bari negli anni ’60, rappresentano una vera rivoluzione tecnica: gli spaghetti non vengono lessati, ma cotti direttamente in padella con salsa di pomodoro, aglio, peperoncino e olio extravergine, aggiungendo poca acqua alla volta, quasi come un risotto.
Il segreto è la bruciatura controllata: la pasta deve caramellare, creare una crosta croccante e leggermente affumicata, con un cuore ancora al dente. Il risultato è intenso, piccante, profondo, lontano da qualsiasi idea di “spaghetto al pomodoro” tradizionale.
Oggi questo piatto sta vivendo una nuova stagione: chef e pizzaioli lo stanno reinterpretando, trasformandolo in simbolo contemporaneo della cucina pugliese, capace di dialogare con tecniche moderne senza perdere la sua anima popolare.
La mia domanda però è: cosa ne pensate delle varianti?
Queste sono l’assassina alle R**e e alla SanGiuannid di .assassineriaurbana Chef