13/07/2025
Mai invidiato qualcuno per il suo lavoro da sogno? Io sì.
Quando avevo circa 23 o 24 anni, ero un po’ invidioso di un ragazzo spagnolo che lavorava nel team IT della nostra azienda. Lavorava, sì… ma non sembrava nemmeno stesse lavorando! Perché? Perché poteva lavorare da qualsiasi parte del mondo, in totale libertà.
Fino a quel momento non avevo mai pensato che lavorare da remoto fosse davvero possibile. Ma quando ho visto lui farlo, mi sono detta: “Un giorno voglio anche io vivere così.”
Sembrava bellissimo: viaggiare, guadagnare, e allo stesso tempo fare qualcosa che ami davvero.
Ed è stato proprio da lì che è iniziato tutto. Ho deciso di creare una compagnia di viaggi insieme a un mio collega giapponese. Abbiamo lasciato il nostro vecchio lavoro e ci siamo buttati nel realizzare il nostro sogno. Dal raccogliere tutti i documenti, ottenere le licenze… non è stato affatto facile, ma sì: era possibile.
E adesso eccomi qui. Posso finalmente godermi i frutti del mio lavoro fatto con tanta fatica nei miei vent’anni. Posso ancora viaggiare, muovermi qua e là, e allo stesso tempo seguire i tour.
Amo quello che faccio, senza la pressione di un capo. Lavoro perché voglio offrire un servizio che renda felici i miei clienti e permetta loro di scoprire il Giappone con un budget ragionevole.
E forse è anche per questo che molte persone mi conoscono non solo dai social, ma anche grazie al passaparola. Perché mi piace mantenere i rapporti, essere presente, aiutare.
Io sono Marchino, quello che resta sempre umile e gentile, e che non cambierà mai.
Adesso tocca a te: ti piace quello che fai nella vita? Se avessi tempo, viaggeresti di più?
O magari stai pensando di cambiare lavoro per inseguire il tuo sogno?