Reggio Informa

Reggio Informa News e aggiornamenti in tempo reale. La città in primo piano su www.reggioinforma.it

La Città Metropolitana pronta a sbarcare ad Artigiano in fiera insieme a 30 aziende del comprensorioL’expo di settore pi...
03/12/2025

La Città Metropolitana pronta a sbarcare ad Artigiano in fiera insieme a 30 aziende del comprensorio

L’expo di settore più importante al mondo ritrova i prodotti del nostro territorio. Soddisfatto il consigliere delegato Mantegna: «A Fiera Milano torniamo da protagonisti. Tra novità e conferme, è una grande occasione per la promozione delle nostre eccellenze che si confronteranno con oltre un milione di visitatori e stakeholder»

La Città Metropolitana di Reggio Calabria è pronta a ritagliarsi un ruolo da protagonista ad “Artigiano in fiera”. Saranno 30 le aziende reggine che, dal 6 al 14 dicembre, accompagneranno l’Ente a Fiera Milano nel più grande evento mondiale dedicato all’artigianato. I partner, selezionati da Palazzo Alvaro attraverso un avviso di evidenza pubblica, occuperanno tutto il padiglione 6, anche in virtù di un accordo richiesto dalla Regione Calabria per concentrare, in un’unica ala dell’expo, tutto il meglio che il nostro territorio ha da offrire ai visitatori ed agli stakeholder internazionali.

Tradizione e innovazione, dunque, si uniranno all’interno della «vetrina più importante dedicata al lavoro e alle produzioni locali», così come la definisce il consigliere metropolitano delegato, Domenico Mantegna.
«C’è un grande fermento – ha spiegato l’esponente del consiglio metropolitano – intorno ad un’attività che premia gli sforzi dell’amministrazione guidata dal sindaco Giuseppe Falcomatà che, in tutti questi anni, ha concentrato massima attenzione alla diffusione ed alla promozione delle eccellenze del comprensorio».

«Quest’anno – ha aggiunto Mantegna – arriviamo con una consapevolezza sempre più salda, forti di un’esperienza che, in un crescendo di risultati positivi, ha reso la Città Metropolitana di Reggio Calabria un autentico baluardo nella difesa dei propri marchi. “Artigiano in fiera” è soltanto una delle tante opportunità che l’Ente offre alle piccole e medie imprese del territorio per allargare i propri orizzonti economici e commerciali. Qui, in occasione della 30° edizione, ci saranno circa 3000 stand ed una previsione di pubblico stimata in oltre un milione di presenze. Questa è la misura che descrive l’immensa occasione per i 30 partner che ci accompagneranno in un palcoscenico prestigioso».

«Un palcoscenico – ha ricordato Mantegna – che, come negli scorsi anni, continuerà a fare da trampolino di lancio per il nostro olio extravergine d’oliva, il bergamotto ed i sui derivati, la birra prodotta con l’acqua dell’Aspromonte, i vini e il miele, i salumi ed i formaggi che soltanto l’area metropolitana di Reggio Calabria riesce a realizzare e proporre a portatori d'interessi sempre più esigenti ed in cerca di novità». «Fra le proposte più originali – ha proseguito il consigliere delegato – ci saranno aziende che producono caffè e giovani imprenditori che presentano un gin ottenuto con aromi montani e mediterranei, tra cui il bergamotto».

«Tutto questo – ha concluso Domenico Mantegno – è certamente frutto dell’ampia visione e della programmazione portata avanti dal sindaco Giuseppe Falcomatà e dal settore Sviluppo economico della Città Metropolitana, guidato dalla dirigente Giuseppina Attanasio. A lei ed a tutti i funzionari di un comparto così delicato vanno i miei più sentiti ringraziamenti».

Riqualificazione aree verdi e di pregio sul Lungomare monumentale e alla Villa comunale, Merenda: «Un progetto che resti...
03/12/2025

Riqualificazione aree verdi e di pregio sul Lungomare monumentale e alla Villa comunale, Merenda: «Un progetto che restituisce lustro e dignità a spazi verdi che rappresentano un patrimonio collettivo»

Il consigliere delegato: «Le attività hanno riguardato la sostituzione degli esemplari compromessi, la cura e la valorizzazione delle alberature storiche, con tecniche e materiali che rispettano pienamente il contesto paesaggistico»

«Sono quasi ultimati i lavori di riqualificazione delle aree verdi di pregio nel progetto volto alla sostituzione delle specie arboree che, nel corso del tempo, hanno manifestato condizioni fitosanitarie critiche o sono state oggetto di naturale deperimento». Lo afferma in una nota Massimiliano Merenda, consigliere comunale con la delega ai Parchi e giardini e al Decoro urbano.

«L’intervento, per un importo totale di 810 mila euro, rientra nel più ampio programma “Riqualificazione del patrimonio arboreo – Aree verdi di pregio” – ha proseguito il consigliere delegato – finanziato nell’ambito del Piano di Sviluppo e Coesione della Città Metropolitana. Si tratta di un’attività importante, che consente non solo di intervenire sulle criticità presenti, ma anche di restituire decoro, sicurezza e qualità paesaggistica alle nostre aree verdi maggiormente identitarie. Inoltre, l’intero progetto si inserisce pienamente nel Piano di gestione del verde urbano, che orienta in modo organico e programmato gli interventi di manutenzione, sostituzione e valorizzazione del patrimonio arboreo cittadino, garantendo criteri scientifici e sostenibili nella cura delle aree verdi. In particolare, sul Lungomare monumentale e alla comunale Villa Umberto I, sono stati piantati 108 esemplari di palme, 22 alberi, 28 arbusti e 203 misti tra siepi e cespugli. Le attività in conclusione hanno riguardato la sostituzione degli esemplari compromessi, la cura e la valorizzazione delle alberature storiche, con tecniche e materiali che rispettano pienamente il contesto paesaggistico e le prescrizioni di tutela».

«A tal proposito desidero rivolgere un sincero ringraziamento al sindaco Giuseppe Falcomatà, al Settore Ambiente per il lavoro costante e qualificato, e all’assessore Burrone per il continuo supporto politico, alla Soprintendenza e all’Università Mediterranea per la collaborazione scientifica e istituzionale che ha accompagnato l’intero percorso progettuale. Questo intervento – ha concluso Merenda – restituirà lustro e dignità a spazi verdi che rappresentano un patrimonio collettivo e un elemento identitario di Reggio. È un risultato frutto di un lavoro condiviso, portato avanti con responsabilità e visione, e che consegnerà alla città luoghi più belli e sicuri».

C’è un tizio ricorrente, una sorta di animale mitologico che attraversa le epoche e i luoghi: quello di chi arriva da fu...
03/12/2025

C’è un tizio ricorrente, una sorta di animale mitologico che attraversa le epoche e i luoghi: quello di chi arriva da fuori e, prima ancora di capire dove si trova, si sente investito della missione di spiegare agli altri come vivere, lavorare, organizzarsi. È un fenomeno antico, ma oggi più che mai fastidioso, perché mascherato da competenza, da modernità, da un certo progressismo di facciata che confonde la propria voce con la verità assoluta...👇

C’è un tizio ricorrente, una sorta di animale mitologico che attraversa le epoche e i luoghi: quello di chi arriva da fuori e, prima ancora di capire dove si trova, si sente investito della missione di spiegare agli altri come vivere, lavorare,…

A Palazzo Alvaro il terzo appuntamento formativo del progetto ‘RC efficacy’. Docenti e formatori impegnati sul tema ‘Ver...
03/12/2025

A Palazzo Alvaro il terzo appuntamento formativo del progetto ‘RC efficacy’. Docenti e formatori impegnati sul tema ‘Vertigini e virtù dell’era onlife’

Prosegue il percorso formativo dedicato ai formatori con il terzo modulo del programma "(Ri)educazione cultur@le di una Città che apprende"

“L’evento di oggi ci dà l'opportunità di approfondire, non solo quelle che sono le criticità e i rischi dell’era digitale, quindi a partire dal cyberbullismo, body shaming, late spech online, ma anche arrivare a quelle che sono le opportunità dell'utilizzo delle tecnologie, anche in ambito didattico, attraverso l'esperienza immersiva di una escape room che i corsisti potranno affrontare. Prima di conoscere quelle che sono le opportunità è bene essere consapevoli dei rischi. Abbiamo quindi pensato di approfondire il tema del bullismo pregiudiziale che diventa poi cyberbullismo. All'interno di questa giornata abbiamo approfondito, insieme ai nostri relatori, non solo argomenti afferenti alla pedagogia, ma anche alla psicologia, per cercare di affrontare la tematica da più punti di vista. Riteniamo che questo tipo di formazione sia molto attuale ed affrontarla dal punto di vista multidisciplinare sia l’occasione più efficace. Ringraziamo quindi la Città metropolitana di Reggio Calabria, nella persona del sindaco Giuseppe Falcomatà, che ha colto da subito questa opportunità di RC Efficacy”. Così la prof.ssa Maria Sammarro, docente di Pedagogia sperimentale dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria, in merito al terzo modulo del progetto ‘RC Efficacy’, promosso dalle Università di Roma Tre e Mediterranea di Reggio Calabria, con il sostegno della Città Metropolitana e il riconoscimento della rete UNESCO delle Learning Cities.

Nel corso della giornata sono intervenuti inoltre, il prof. Giulio D’Urso dell’università Mediterranea che ha relazionato sul ‘Bullismo pregiudiziale: definirlo per contrastarlo’ e il prof. Silvestro Malara sul tema ‘Re-stanza, dall’escape room alla survivor city’.

Il progetto ‘RC efficacy’ unisce ricerca accademica, ascolto del territorio e sperimentazione didattica, con un respiro nazionale e internazionale e punta a costruire una vera Learning City, attraverso la formazione di docenti e formatori come protagonisti attivi del cambiamento culturale.

San Salvatore dedica una via a Demetrio Vilasi: esempio di eroica dedizione e senso del dovere Falcomatà: “Questa intito...
03/12/2025

San Salvatore dedica una via a Demetrio Vilasi: esempio di eroica dedizione e senso del dovere

Falcomatà: “Questa intitolazione celebra un uomo che con coraggio ha servito con onore la sua comunità e lo Stato”

Ieri, martedì 2 dicembre, si è svolta nella frazione di San Salvatore la cerimonia di intitolazione di una via all’emerito Demetrio Vilasi. L'iniziativa, a cura della Commissione toponomastica del Comune, si è sviluppata con la consueta commemorazione della figura, individuata per l'intitolazione, alla presenza del Sindaco Giuseppe Falcomatà; del consigliere Giuseppe Giordano; dei componenti della famiglia Vilasi; dei referenti della Pro Loco e di altre associazioni territoriali; nonché di numerosi cittadini.

San Salvatore ha così reso omaggio a Demetrio Vilasi, nato il 15 luglio 1922 e scomparso il 10 febbraio 1965 a Reggio Calabria -nel quartiere Croce Valanidi- nell’adempimento del proprio dovere. La sua vita è stata segnata da un profondo senso dello Stato e dalla passione per il suo servizio. Durante la Seconda guerra mondiale, intorno al 1944, si arruolò nei Carabinieri e prestò servizio nel Nord Italia; nel 357° Reggimento di Fanteria, inquadrato in un reparto addetto alle forze alleate. Il suo operato, spesso sotto il fuoco nemico, fu riconosciuto dalle autorità alleate e apprezzato dal comandante del 15° Gruppo d’Armata. Al termine del conflitto tornò nel suo paese natale, San Salvatore, dove nel 1947 sposò Francesca; dalla quale ebbe cinque figli. Lasciata la carriera militare, si stabilì nel paesino collinare per garantire stabilità alla propria famiglia e coltivò la passione per la caccia, entrando nel Corpo delle Guardie Caccia dei Comitati Provinciali della Caccia; precursori dell’attuale Polizia Metropolitana. Morì durante un conflitto a fuoco mentre, nell’esercizio delle sue funzioni, inseguiva un uomo privo di porto d’armi e fu colpito mortalmente. Dopo cinque giorni di agonia spirò all’ospedale di Melito Porto Salvo. La sua memoria è stata onorata con funerali solenni e riconoscimenti ufficiali, tra cui la Medaglia d’Oro alla Memoria conferita dalla Federazione Italiana della Caccia.

La figlia -Giusi Vilasi- ha ricordato il padre con profonda commozione, sottolineando come -pur avendo solo due anni al momento della sua scomparsa- abbia avuto modo di conoscerlo solo attraverso le testimonianze della madre, dei colleghi e di chi lo aveva incontrato. Attraverso i racconti di famiglia e di chi lo ha conosciuto ha costruito l’immagine di un uomo dedito al lavoro; guidato da integrità, onestà e coraggio: un modello di valori da trasmettere alle generazioni future. “In questa strada e in questo borgo ritrovo mio padre. Sapere che chi percorrerà questa strada leggerà il suo nome significa dare nuova vita alla sua memoria” ha dichiarato commossa Giusi Vilasi esprimendo gratitudine all’Amministrazione comunale, al sindaco ed alla Commissione Toponomastica per averne voluto celebrare la memoria.

Il consigliere Giuseppe Giordano ha evidenziato che l’intitolazione della via non è un semplice atto formale ma un gesto di affetto verso la famiglia e di riconoscimento della storia del borgo. Ha sottolineato l’importanza di recuperare la memoria collettiva dei territori e dei borghi affermando che Demetrio Vilasi, pur avendo opportunità di carriera diverse, scelse di tornare nel suo paese e servire la sua comunità. “Avrebbe potuto avere una carriera più fulgida - ha dichiarato Giordano- con altre prospettive; tuttavia il legame con il territorio, con la sua gente, con la sua famiglia e con le sue radici l’hanno portato a servire questa comunità morendo da eroe nello svolgere la sua missione”.

Di Demetrio Vilasi è stato quindi evidenziando il valore educativo e simbolico della sua figura per le nuove generazioni.

Il sindaco Giuseppe Falcomatà, chiudendo la cerimonia, ha ricordato come la storia di Demetrio Vilasi divenga oggi patrimonio collettivo della città, finalmente, non solo del borgo quindi di San Salvatore. “La sua vita è un esempio di virtù, disciplina e onore - ha dichiarato il primo cittadino- un esempio di convinzione di quello che è il proprio ruolo di servitore dello Stato”. Sottolineando il coraggio dimostrato nell’adempimento del dovere ha ancora continuato Falcomatà: “Poteva girarsi dall’altra parte, poteva lasciare correre, poteva fermarsi; invece non lo ha fatto ed è andato incontro al rischio di perdere la propria vita per adempiere fino in fondo e fino alla fine al proprio dovere”.

Falcomatà ha evidenziato l’importanza di far conoscere questa storia alle giovani generazioni; affinché possano crescere con un senso di identità e appartenenza. Ha inoltre ricordato, con emozione, il proprio legame personale con il borgo -per radici legate alla sua famiglia- sottolineando come la dedicazione della via a Vilasi consolidi il legame tra comunità e memoria storica.

A Reggio Calabria non abbiamo bisogno di maestri improvvisati, ma di alleati perché i veri guerrieri sono quelli che res...
03/12/2025

A Reggio Calabria non abbiamo bisogno di maestri improvvisati, ma di alleati perché i veri guerrieri sono quelli che restano.

Editoriale di Elisabetta Marcianò

C’è un tizio ricorrente, una sorta di animale mitologico che attraversa le epoche e i luoghi: quello di chi arriva da fuori e, prima ancora di capire dove si trova, si sente investito della missione di spiegare agli altri come vivere, lavorare, organizzarsi. È un fenomeno antico, ma oggi più che mai fastidioso, perché mascherato da competenza, da modernità, da un certo progressismo di facciata che confonde la propria voce con la verità assoluta.

Arrivano con l’aria di chi “adesso sistemiamo tutto noi”, come se il mondo iniziasse nel momento in cui mettono piede in una realtà che non conoscono. Hanno manuali, parole d’ordine, schemi, soluzioni “universali”. Parlano molto, ascoltano poco. Osservano dall’alto, raramente dal fianco. E nel farlo ignorano ciò che dovrebbero considerare prima di tutto: la storia, la fatica, le cicatrici, la sapienza pratica di chi non se n’è mai andato.

Perché è facile criticare chi resta. È facile giudicare le scelte di chi ogni giorno tiene insieme le cose con quella miscela scomoda di tenacia, inventiva e ostinazione che non ha nulla di teorico. È facile correggere senza conoscere il peso di ciò che si sta correggendo.

Questa arroganza travestita da aiuto non ci serve. Non ci serve chi confonde il ruolo di alleato con quello di istruttore. Non ci servono professori improvvisati che scambiano la complessità per ignoranza, la resistenza per arretratezza, la concretezza per provincialismo. L’umiltà dovrebbe essere il primo requisito di chi desidera portare qualcosa: mettersi accanto, capire, costruire insieme.

E invece spesso ci ritroviamo a subire lezioni non richieste, mentre restiamo immobili, disgregati, incapaci di riconoscerci come una comunità capace, competente, forte della propria esperienza. È questa la parte più amara: la nostra inerzia. La mancata consapevolezza del valore che abbiamo, delle competenze reali che possediamo, di quanto potremmo fare se solo ci riconoscessimo e ci organizzassimo.

La verità è semplice: una comunità che non sa di essere tale lascia spazio a ogni voce che grida più forte, anche quando non ha nulla da dire.

Quello che ci serve, oggi più che mai, sono alleati autentici: persone che non arrivano con ricette preconfezionate, ma con domande. Che non ti dicono come dovresti fare, ma ti chiedono come si fa. Che non si mettono in cattedra, ma al tuo fianco. Che non ti giudicano incapace, ma riconoscono la dignità e la competenza racchiuse nell’esperienza quotidiana.

Il resto è rumore. E il rumore si combatte con la costruzione: di legami, di spazi condivisi, di fiducia. È ora di recuperare una voce collettiva capace non solo di difendersi, ma di proporre, guidare, innovare. Una community vera, fatta di persone che sanno fare e che sanno che non serve alzare il tono per essere ascoltate.

Dobbiamo ripartire da qui: non dalla reazione agli altri, ma dalla costruzione di noi stessi. Solo così potremo distinguere chi viene per dominare da chi viene davvero per dare una mano. E chi vuole dare una mano, prima di parlare, impari ad ascoltare.

COMUNICATO STAMPAFunky Drop porta Reggio Calabria e il bergamotto sul podio del Brussels Beer Challenge 2025La birra reg...
02/12/2025

COMUNICATO STAMPA

Funky Drop porta Reggio Calabria e il bergamotto sul podio del Brussels Beer Challenge 2025
La birra reggina conquista il Belgio. Il birrificio artigianale Funky Drop ha ottenuto la medaglia d’argento al Brussels Beer Challenge 2025 con la sua Saison “Prsdè”, realizzata con segale aspromontana di Canolo e bergamotto di Reggio Calabria. Un riconoscimento importante, arrivato in uno dei contesti più autorevoli della birra mondiale.
Dal 2 al 5 novembre, la cittadina di Marche-en-Famenne ha ospitato la nuova edizione del concorso. Il Brussels Beer Challenge è una competizione internazionale nata per dare una vetrina professionale ai birrifici di tutto il mondo e promuovere la cultura birraria. In tre giorni 80 giudici internazionali – tra accademici, sommelier e degustatori professionisti – hanno assaggiato e valutato oltre 1.700 birre provenienti da circa 40 Paesi.
In questo scenario si è inserito l’ottimo risultato registrato dal birrificio reggino Funky Drop. La “Prsdè” si è distinta nella categoria Saison, conquistando il secondo posto e portando a casa una delle 37 medaglie italiane assegnate in concorso. L’Italia si è così confermata subito dietro il Belgio per numero di riconoscimenti.
«Sentire pronunciare Prsdè con un accento nord europeo è stato bellissimo – racconta il birraio reggino Demetrio Crea, anima di Funky Drop –. Siamo arrivati secondi in una categoria molto competitiva, con birre di altissimo livello da tutta Europa e dal resto del mondo. Per noi è un risultato che vale doppio, perché premia una birra fatta con materie prime del nostro territorio, a partire dal bergamotto di Reggio Calabria, che è un’eccellenza mondiale».
Per Funky Drop non è il primo riconoscimento. Due anni fa erano arrivati altri premi in un importante concorso a Rimini. Tre anni fa il birrificio era stato eletto “miglior birrificio in Calabria”. Questo nuovo traguardo, però, alza ancora l’asticella.
«Questi risultati ci danno orgoglio e motivazione – aggiunge Crea –. Confrontarci con le migliori realtà europee e mondiali ci permette di crescere, di capire sempre meglio il contesto e di alzare il livello del nostro lavoro. Stiamo già programmando l’ampliamento del birrificio e l’introduzione di nuove metodologie di produzione che ci aiuteranno a essere ancora più competitivi».
Il successo in Belgio è anche un messaggio forte per il territorio. La “Prsdè” porta nel mondo il profumo del bergamotto e il carattere dell’Aspromonte, dimostrando che una realtà nata a Reggio Calabria può sedersi al tavolo dei grandi player internazionali della birra.
Adesso, per Funky Drop, è tempo di festeggiare. E, come sottolinea Crea, «di condividere questo premio con chi ogni giorno sceglie le nostre birre e ci sostiene. È anche grazie a loro se siamo arrivati fin qui».

Il Consiglio metropolitano approva lo schema di Bilancio di previsione 2026-2028Il sindaco Falcomatà “documento di progr...
02/12/2025

Il Consiglio metropolitano approva lo schema di Bilancio di previsione 2026-2028

Il sindaco Falcomatà “documento di programmazione fondamentale per la vita dell’Ente, ci tenevo ad approvarlo prima di lasciare”. Ranuccio “Ente solido con buona tenuta dei conti”. Fuda “approvato Bilancio entro i termini”

Il Consiglio metropolitano di Reggio Calabria, riunito a Palazzo Alvaro, presieduto dal sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà con il supporto del segretario generale, Umberto Nucara, nel corso dell’ultima seduta ha approvato una serie di proposte, tra cui lo schema di Bilancio di previsione finanziaria 2026-2028 e una serie di variazioni al Bilancio per manutenzione straordinaria per gli immobili confiscati.

L’aula ha dato il parere favorevole anche all’attivazione di tirocini extracurriculari presso il dipartimento Tutela del Territorio e dell'Ambiente. Disco verde anche per la realizzazione di interventi di manutenzione straordinaria sulla reteviaria metropolitana. In discussione anche il riconoscimento di alcuni debiti fuori bilancio. Ad integrazione dell’Ordine del giorno il Consiglio metropolitano ha inoltre approvato la proposta di adesione all’associazione ‘Verso la fondazione metropolitana di comunità’ con l’approvazione della bozza dello Statuto.

La relazione sul Bilancio di previsione è stata svolta in aula dal consigliere delegato, Giuseppe Ranuccio che ha confermato “la tenuta economica e la solidità dell’Ente, come anche evidenziato dai Revisori dei conti. Resta immutato - ha aggiunto - l’impegno sui capisaldi quali: istruzione, viabilità e patrimonio”. Sul punto sono intervenuti anche i consiglieri Giuseppe Marino, Armando Neri, Domenico Mantegna e Salvatore Fuda che ha detto “Ormai la Città metropolitana ci ha abituato al rispetto delle dei termini nell’approvazione del bilancio di previsione. In realtà, questo è il primo passaggio in Consiglio, perché avremo modo, in queste settimane, di coinvolgere il territorio, auspicando che la Conferenza metropolitana, dove possono prendere parte tutti i Comuni, sia partecipata proprio per illustrare il documento contabile che è l'anima dell'azione politico e amministrativa dell'Ente”.

Particolarmente soddisfatto, al termine della seduta, il sindaco metropolitano Giuseppe Falcomatà: “Siamo molto felici di aver approvato questo bilancio - ha detto - ci tenevo particolarmente prima lasciare il mio ruolo di sindaco metropolitano. Si tratta del documento principale di programmazione dell’Ente, quello di previsione. Ringrazio tutti i consiglieri che hanno partecipato alla seduta consiliare che anche con il loro voto favorevole hanno consentito all'Ente di approvare, come ogni anno, il bilancio di previsione entro la fine del mese di dicembre, consentendo che tutta la programmazione possa decorrere regolarmente dal primo gennaio. Si tratta di risorse - ha concluso il primo cittadino - su attività che vanno a migliorare i servizi per i cittadini, rispetto alle prerogative della Città metropolitana: edilizia scolastica, impiantistica sportiva, welfare, la manutenzione stradale, i lavori pubblici”.

Svolto incontro presso la Prefettura di Vibo Valentia in seguito ai recenti episodi di violenza contro arbitri di calcio...
02/12/2025

Svolto incontro presso la Prefettura di Vibo Valentia in seguito ai recenti episodi di violenza contro arbitri di calcio
Ieri, lunedì 1 dicembre, presso la Prefettura di Vibo Valentia, il Prefetto Anna Laura Colosimo ha presieduto un incontro istituzionale cui hanno partecipato il Comandante provinciale dei Carabinieri di Vibo Valentia, Colonnello Antonio Parillo, il Questore della provincia di Vibo Valentia, Rodolfo Ruperti, il Presidente della Sezione A.I.A. di Locri, Anselmo Scaramuzzino e Stefano Archinà, Responsabile della Commissione Nazionale per il monitoraggio e la prevenzione degli episodi di violenza dell’Associazione Italiana Arbitri.
La riunione è stata convocata per esaminare con attenzione i recenti episodi di violenza ai danni dei direttori di gara registrati nel territorio, fenomeno che desta crescente preoccupazione e che impone un rafforzamento delle iniziative di prevenzione e tutela.
Nel corso dell’incontro, le Autorità di pubblica sicurezza hanno illustrato le attività già intraprese e quelle in fase di implementazione, finalizzate al contrasto di comportamenti aggressivi all’interno degli impianti sportivi e alla piena salvaguardia dell’incolumità degli ufficiali di gara. È stata riaffermata la massima disponibilità alla collaborazione con le strutture arbitrali per garantire un’azione coordinata ed efficace.
I rappresentanti dell’Associazione Italiana Arbitri hanno evidenziato le criticità riscontrate sul territorio e le esigenze operative degli Ufficiali di gara, ribadendo la necessità di un impegno costante per assicurare un clima di rispetto e sicurezza nello svolgimento delle attività sportive.
Il Prefetto Colosimo ha sottolineato che ogni episodio di violenza nei confronti degli arbitri costituisce un fatto di estrema gravità, che sarà affrontato con la massima determinazione. Ha inoltre annunciato il proseguimento del monitoraggio del fenomeno e la promozione di iniziative di sensibilizzazione volte alla diffusione dei valori della legalità, della lealtà sportiva e del rispetto.
Ricco di significato è stato il messaggio ricevuto dal Presidente Scaramuzzino da parte del giovane Arbitro aggredito qualche giorno dopo e che ha voluto condividere durante l’importante incontro:
​“Spero che l’aggressione subita possa contribuire a scongiurare altri episodi di violenza”
L’incontro si è concluso con l’impegno comune a consolidare la collaborazione tra Prefettura, Forze dell’Ordine e Associazione Italiana Arbitri, al fine di garantire condizioni di sicurezza adeguate e un ambiente sportivo sano, responsabile e rispettoso di tutti coloro che, in ogni ruolo, prendono parte ad ogni manifestazione sportiva.

Premiati a Palazzo San Giorgio i campioni nazionali di Dama delle Società "Il Bianco e il Nero" e "Nuovi Orizzonti"Brune...
02/12/2025

Premiati a Palazzo San Giorgio i campioni nazionali di Dama delle Società "Il Bianco e il Nero" e "Nuovi Orizzonti"

Brunetti e Latella: “Orgoglio della città, siamo pronti ad ospitare i campionati nazionali in riva allo Stretto”

Palazzo San Giorgio rivolge il suo tributo ai campioni di dama che negli ultimi mesi si sono distinti a livello nazionale. Notevoli i risultati ottenuti dalle ragazze e dai ragazzi dell'Asd "Il Bianco e il Nero" guidata da Antonino Cilione, Presidente regionale della Federazione Italiana Dama, e dall'Asd "Nuovi Orizzonti" del Presidente Giorgio Ghittoni, entrambi presenti alla cerimonia.

Al campionato italiano categoria provinciali che si è svolto a Palermo dal 14 al 16 novembre il podio è stato infatti tutto reggino: Riccardo Gattuso, Andrea Cammara e Domenico Martino. Mentre Ludovica Amaretti e Giorgia Coppolino sono arrivate rispettivamente prima e seconda al campionato italiano assoluto femminile lo scorso mese di maggio a Misano Adriatico. Poi, Jacopo Pio Cilione, si è classificato terzo ai campionati italiani giovanili categoria ‘prime mosse’ di Chianciano Terme. Infine, una menzione riservata a Giovanni Martino che ha partecipato ai campionati europei e mondiali di dama internazionale.

“Siamo orgogliosi di ricevere a Palazzo San Giorgio i giovani campioni di dama che hanno dato lustro alla nostra città, nelle competizioni nazionali che si sono svolte dal 14 al 16 novembre a Palermo e lo scorso maggio a Misano e Chianciano” - sono state le parole del Delegato comunale allo Sport Giovanni Latella, che ha aggiunto: “penso che possa essere considerato sport minore solo perché non ha la visibilità di cui godono altri discipline, ma certamente quella della dama, è un’attività che genera socialità ed aggregazione, per questo, sosterremo tutte le iniziative che la federazione provinciale deciderà di portare avanti”.

Il Vicesindaco Paolo Brunetti portando il saluto a nome del Sindaco Giuseppe Falcomatà ha garantito ai ragazzi e alla federazione il massimo sostegno dell’amministrazione: “In un tempo di iperdigitalizzazione e in un contesto in cui la dispersione e l’isolamento giovanile sono fenomeni diffusi, voi che praticate e difendete i valori di uno sport della mente, avete un ruolo fondamentale non solo in termini evidentemente sportivi, ma anche e soprattutto sociali. Capiamo anche lo sforzo delle famiglie a garantire ai propri figli la partecipazione alle gare in tutta Italia, e quanto sacrificio ci sia dietro un’attività che richiede impegno e dedizione. Per questo, mi sento di prendere l’impegno di sostenere, con il Sindaco e insieme a tutta l’amministrazione, il vostro movimento dando già da subito la disponibilità ad ospitare a Reggio Calabria i prossimi appuntamenti nazionali dei campionati di Dama”.

I nostri primi due anni insieme. 🥂
01/12/2025

I nostri primi due anni insieme. 🥂

Falcomatà esalta i successi dei Biovoid, band reggina vincitrice ai Festival del cinema di Salerno e L’AiaAnche per il s...
01/12/2025

Falcomatà esalta i successi dei Biovoid, band reggina vincitrice ai Festival del cinema di Salerno e L’Aia
Anche per il sindaco il videoclip del brano “Invicible” rappresenta un concentrato di potenza e originalità: «Il duo Giordano-Guida è un esempio per tanti giovani. A Reggio si può fare buona musica e un cinema di livello. Il territorio è un set a cielo aperto»

Grande soddisfazione è stata espressa dal sindaco Giuseppe Falcomatà per il successo del progetto musicale dei “Biovoid”, il duo tutto reggino composto da Domenico Giordano e Massimiliano Guida, che ha vinto la finale della 79ª edizione del Festival Internazionale del Cinema di Salerno e del “The Hague Film Festival”, rassegna del cinema a L'Aia, per la categoria miglior videoclip musicale e Best music video col filmato del brano “Invincible”.
«Uno straordinario successo – ha commentato Falcomatà – che esalta la professionalità ed il talento di due nostri concittadini che, grazie alla loro bravura, contribuiscono a rilanciare l’immagine della città in Italia e in Europa». Plauso che arriva anche per Fortunato Serranò, ingegnere del suono che ha collaborato alla produzione del video: «Questo lavoro dimostra come il nostro territorio rappresenti un vero e proprio set a cielo aperto, una location ideale per ogni tipo di produzione o narrazione per immagini».
«L’accuratezza delle riprese – ha affermato il sindaco – unita all’uso sapiente dell’intelligenza artificiale ed alla potenza delle sonorità alternative rock della band, confezionano un prodotto unico e particolarmente apprezzato dalle giurie che hanno riconosciuto l’originalità e il valore dell’opera».
«I miei più grandi complimenti – ha concluso Giuseppe Falcomatà – vanno, dunque, ai “Biovoid” e a quanti hanno reso possibile il raggiungimento di questi prestigiosi traguardi. E’ anche grazie a loro, infatti, se tanti giovani musicisti, artisti e videomaker reggini possono trarre esempio e ispirazione per provare ad affermarsi in settori particolarmente importanti. Perché anche a Reggio si può fare musica, si può realizzare un cinema di livello, si può realizzare quel sogno che non deve più rimanere relegato in un cassetto».

Indirizzo

Reggio
Reggio

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Reggio Informa pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Reggio Informa:

Condividi