La maestra Giò

La maestra Giò Sono Giovanna Co***lo, maestra, pedagogista, giornalista, appassionata di letteratura per l'infanzia

TANTI AUGURIMrs POTTER! 🐇🥕🐇🥕🐇🎂🐇🥕🐇🥕🐇 Chi non conosce   ? Il simpatico coniglietto curioso e disubbidiente che vive nella ...
28/07/2025

TANTI AUGURI
Mrs POTTER!
🐇🥕🐇🥕🐇🎂🐇🥕🐇🥕🐇
Chi non conosce ? Il simpatico coniglietto curioso e disubbidiente che vive nella bella campagna inglese, indossa una giacca azzurra e finisce sempre in un mare di guai, è nato dagli acquerelli, dalla fantasia e dalla bravura di . Nata il 1866 nel quartiere di South Kensington a Londra, Helen Beatrix Potter è stata un'illustratrice, scrittrice e naturalista, nota al mondo soprattutto per i suoi libri per bambini e in particolare per il suo personaggio più famoso e amato, appunto. Beatrix ricevette, insieme al fratello, una esclusiva educazione con istitutori privati finché per il fratello non giunse l'ora di andare a scuola mentre per lei, essendo una ragazzina, si decise che l'istruzione ricevuta fosse sufficiente e così rimase a casa, trascorrendo moltissimo tempo con gli animaletti domestici che erano suoi amici e sua continua fonte di ispirazione. Beatrix era infatti una ragazza molto intelligente, sensibile e dai tanti talenti. Tra questi spiccavano quelli della scrittura, del disegno e della curiosità scientifica. Era attratta dalle potenzialità del microscopio che le permetteva di conoscere e di riprodurre nei suoi disegni un mondo segreto e nascosto. Fu un'esperta botanica, micologa ed entomologa, oltre che attenta preservatrice di patrimoni naturali: basti pensare che i suoi numerosi ed estesi terreni costituiscono oggi gran parte dell'area protetta del Lake District National Park . La precisione minuziosa delle sue illustrazioni attirò l'interesse e l'attenzione della comunità scientifica, ma le venne negata la pubblicazione dei suoi lavori semplicemente perché era una donna! La natura e gli animali furono comunque il principale soggetto dei suoi disegni, scientifici e non, e le permisero di dar vita ad un piccolo mondo incantato che continua a nutrire da oltre cento anni l' immaginario di grandi e piccoli lettori. Le sue storie celebrano la vita e la natura nella campagna inglese che lei tanto amava fin da piccola e sembra siano nate in origine per divertire i figli della sua ex governante, Annie Moore, alla quale spediva lettere che contenevano piccoli racconti. In una di queste lettere si narrava la storia di quattro coniglietti, Flopsy, Mopsy, Cottontale e Peter appunto, che diventarono i protagonisti del suo libro più famoso. Le delicate illustrazioni e le avventure di Peter e del cugino Benjamin (gli stessi nomi dei due coniglietti che Beatrix aveva da bambina) continuano ancora oggi a deliziare i lettori di tutto il mondo e a far conoscere i paesaggi della campagna inglese anche a chi non c'è mai stato.
The Beatrix Potter Society

W LE ZIE! C'è l' inossidabile zia March in   e la zia Emma de  , la zia Polly in   e i babbani Dursley zii di  , per non...
26/07/2025

W LE ZIE!
C'è l' inossidabile zia March in e la zia Emma de , la zia Polly in e i babbani Dursley zii di , per non parlare degli innumerevoli zii e zie del . Poi c'è la zia di , Dete, e inventata da Patrick Dennis; c'è Augusta di "In viaggio con la zia" di Graham Green e Zia Rosamond in "La pioggia prima che cada" di Jonathan Coe. C'è Zia Betsey in di Charles Dickens e Gina Pietranera, zia del protagonista de di Stendhal: il mondo della letteratura, non solo per l'infanzia è popolato da un esercito di zie. A volte sono servere, burbere e distaccate, altre volte invece affettuose, dolci, pacate e comprensive, alcune sono stravaganti, allegre, eccentriche, intraprendenti, talvolta
dispensano consigli o conservano segreti, spesso sono le preziose aiutanti dei nipoti che accompagnano in mille avventure... Insomma, le zie sono personaggi fondamentali nel mondo fantastico proprio come nella vita vera. Alcuni anni fa un articolo del presentó le zie più famose della narrativa di tutti i tempi, e oggi, in occasione della Giornata delle zie e degli zii ho voluto proporre una galleria di personaggi creati da molte autrici e autori. Energiche, estrose, fuori dagli schemi, oppure abitudinarie, bigotte e morigerate, giovani o anziane, simpatiche, affascinanti e altruiste o burbere, arcigne, brontolone, le zie popolano l'immaginazione ma anche i nostri ricordi di vita vissuta: a tutte loro oggi è dedicato il nostro pensiero.
Nell'immagine di qualche anno fa, di spalle, i miei tre figli e mia sorella, una zia indimenticabile che ha coniato la "ziitudine" - cioè "la beatitudine di essere zia" - e ne ha fatto un motivo di vita ❤️
Rosanna Co***lo



 "SIATE ONDE 🌊 E NON MURI 🧱": GABRIELLA GREISON, LA SCIENZA E LA GENTILEZZAIn questi giorni sui social si fa un gran par...
23/07/2025


"SIATE ONDE 🌊 E NON MURI 🧱": GABRIELLA GREISON, LA SCIENZA E LA GENTILEZZA
In questi giorni sui social si fa un gran parlare di : laureata in all’Università Statale di Milano, classe 1974, giornalista, scrittrice, autrice teatrale, divulgatrice e narratrice scientifica, ha lavorato, tra l’altro, all’École Polytechnique di Parigi, ed è stata definita la "rockstar della fisica" in un articolo del “Corriere della Sera”, emulato poi anche dalla stampa americana e tedesca. Sono suoi libri e romanzi (veri e propri longseller, in continua ristampa) sulla fisica quantistica, i fisici del XX secolo, o le grandi scienziate della storia. Da molti di essi ha tratto spettacoli teatrali che porta in tour nei teatri di tutta Italia e anche all'estero. Ha ideato e condotto trasmissioni televisive in Rai, su Mediaset e per Sky Italia, ha creato podcast e programmi radio. Inserita da nella classifica delle 100 donne di successo del 2024, ama viaggiare e continua senza sosta il suo lavoro di ricercatrice. Insomma è brava, bella, capace, intelligente, ironica. Eppure non si parla di questo sui tanti post e nei commenti che la riguardano nelle ultime ore: a fare notizia è il suo vestito, o meglio i suoi vestiti. Quello che ha indossato per il viaggio da Milano in Sicilia e quello che ha scelto per presenziare, come madrina d'eccezione, nella cerimonia di consegna delle Tesi di Laurea dell' che si è tenuta nella cornice meravigliosa del Teatro antico di Taormina . Troppo audaci, troppo scollati, troppo colorati, troppo distraenti: come se fossero gli abiti le cose più importanti portate dalla Greison su quel palco da cui ha parlato di impegno, di sfide, di studio, di libertà, di entusiasmo, di futuro."Cercate luoghi dove si osa - ha detto a neolaureate e neolaureati in platea - dove ci si fa domande scomode, dove si sbaglia e dove la risposta giusta a volte è " Non so, ma sbagliamo lo stesso". Non servono superpoteri per fare la differenza ma studio, coscienza e gentilezza… e magari una battuta pronta» E ancora, concludendo :«Siate onde e non muri, siate luce nel buio, siate voce quando tutti stanno zitti... Congratulazioni e buona rivoluzione». Gabriella Greison ha scritto anche libri per giovanissimi: magari la circostanza offre l'occasione giusta per farli conoscere a piccoli lettori e piccole lettrici. Nelle immagini i titoli pubblicati da Edizioni Gribaudo e da Adriano Salani Editore.
🎓Nel primo commento il link al discorso pronunciato a Taormina.
GREISON ANATOMY

🖊️📖 C'ERAVAMOUNA VOLTA"Non è un libro per bambini quello che porta la firma di Simone Ricciatti per Venturaedizioni. Per...
22/07/2025

🖊️📖 C'ERAVAMO
UNA VOLTA"
Non è un libro per bambini quello che porta la firma di Simone Ricciatti per Venturaedizioni. Però è un libro capace di parlare ai bambini e alle bambine: a quelli che siamo stati un tempo e che forse siamo ancora capaci di tornare a essere. Parla a noi, insomma, noi che "C'eravamo una volta" e che oggi ci riteniamo magari troppo grandi per leggere - (o scrivere) - filastrocche, ma che basta una parola, un'immagine, un oggetto, una musica per farci tornare in un istante a quando la tv era in bianco e nero e il mondo era a colori, si guardava Carosello e dopo a nanna, le cose erano fatte per durare e le fotografie si scattavano con il rullino... A quando c'erano botteghe e osterie, i nonni avevano un proverbio per ogni occasione, per telefonare servivano i gettoni, si giocava a fare il girotondo recitando a memoria le conte e si teneva in tasca un dado, una biglia e un po' di fantasia. Dicono di questo e anche di altro le filastrocche di Simone: componimenti semplici, fantasiosi, gentili e divertenti, che riescono a parlare agli adulti che hanno conservato un'anima infantile dentro di sé. L'autore non è un neofita di questo genere letterario: laureato al Dams di Bologna, scrive, recita, gioca con le parole e mette in scena mondi immaginari con la sua compagnia del . Ha vinto anche premi letterari e certo qualcuno ricorderà quando, in tempo di covid, affisse per le strade di Pesaro alcuni insoliti manifesti con le sue rime. Un'idea originale ed efficace, come quella che oggi è alla base del suo nuovo libro, scritto "per bambini e bambine che hanno compiuto quarant'anni": anche stavolta riuscirà a strappare un sorriso e a regalare un po' di leggerezza a chiunque leggerà un po' per divertirsi, un po' per sognare, un po' per giocare, un po' per pensare.




 "Tutto in lui era vecchio tranne gli occhi che avevano lo stesso colore del mare ed erano allegri e indomiti".da "Il ve...
21/07/2025


"Tutto in lui era vecchio tranne gli occhi che avevano lo stesso colore del mare ed erano allegri e indomiti".
da "Il vecchio e il mare"📖

✒️ vincitore del Premio Nobel e del Premio Pulitzer, nasceva il 1899
✏️Nell'immagine la copertina del libro edito da Mondadori - Libri per Ragazzi

 🌜LUNA RACCONTA... 🌛🌑🌒🌓🌔🌕🌖🌗🌘🌜Luna che illuminila notte scuraIl buio con tenon fa pauraLuna che guardidall'alto il mondoF...
20/07/2025


🌜LUNA RACCONTA...
🌛🌑🌒🌓🌔🌕🌖🌗🌘🌜
Luna che illumini
la notte scura
Il buio con te
non fa paura
Luna che guardi
dall'alto il mondo
Farei con te
quel gran girotondo
Luna che incontri
tutte le stelle
Chi è che narra
le storie più belle?
Luna che balli
nel cielo sospesa
E che conosci
il silenzio e l'attesa,
Luna che sai
sogni e desideri
Di tutti i bambini
di oggi e di ieri.....Quali segreti
ci puoi raccontare?
Se vuoi
inizia pure a parlare:
A bocca aperta
e col naso all'insù
saremo tutti
lì ad ascoltare.

🖊️56 anni fa, in questa stessa giornata, sulla
Terra c'era un unico argomento di conversazione: la . e avevano raggiunto davvero, a bordo dell' , quel luogo remoto, misterioso e affascinante dello spazio che da secoli e millenni ispirava pensieri, teorie, amori, miti, poesie... La Luna non era più una fantastica frontiera letteraria da raggiungere magari cavalcando un ippogrifo per andare a cercare il senno perduto del paladino Orlando, come fa Astolfo nel poema di Ludovico Ariosto: era diventata un territorio reale di fronte agli occhi di chi sugli schemi dell'intero pianeta aveva assistito con il fiato sospeso a quello che era "un piccolo passo per l'uomo, un grande passo per l'umanità". Per unire anche la mia voce al coro dei milioni di persone che nel tempo si sono rivolte alla Luna per renderle omaggio, ecco la filastrocca che ho dedicata al satellite naturale più suggestivo che ci sia. 🌛🌕🌜



E ora sono 33...
19/07/2025

E ora sono 33...

WORLD EMOJI DAYAl decimo posto il sole ☀️, la faccina tenera al nono 😊, all'ottavo gli occhi che guardano 👀, la stella a...
18/07/2025

WORLD EMOJI DAY
Al decimo posto il sole ☀️, la faccina tenera al nono 😊, all'ottavo gli occhi che guardano 👀, la stella al settimo⭐, fiumi di lacrime al sesto😭, risate a crepapelle al quinto 😂, il fuoco 🔥 al quarto, scintille al terzo ✨, una spunta al secondo ✅ e al primo posto un cuore rosso ❤️: è questa la top ten delle emoji più utilizzate nel 2025 e pubblicata in occasione del che, giunto quest'anno alla dodicesima edizione,
si celebra il .

17/07/2025

16/07/2025

CALIMERO HA PIÙ DI 60 ANNI...
"MA È UN'INGIUSTIZIA PERÒ" !🐔🎉🎂🐔🐓🐣🐤🐥🐣🐔🐓🎂🎉
Indubbiamente luglio è un mese di compleanni importanti per i beniamini dei piccolissimi: oltre alla anche compie gli anni.
Piccolo, nero, con mezzo guscio come copricapo e un fagottino sulle spalle, Calimero, ideato e disegnato dai fratelli veneziani Nino e Toni Pagotto, in arte Pagot, fece il suo esordio sui teleschermi italiani la sera del 1963, nello spot di un detersivo durante il mitico "Carosello", diventando subito un personaggio amatissimo e facendo entrare alcune sue tipiche espressioni nel lessico comune. Calimero dunque ha appena compiuto 62 anni. E per festeggiarlo ecco qualche curiosità: la voce originale, quella degli esordi, era di Ignazio Colnaghi, sostituito molti anni dopo, per la serie a cartoni animati, da quella di Davide Garbolino. Il nome, invece, si deve alla chiesa milanese di San Calimero dove Toni Pagot si era sposato. Partito dal mondo della pubblicità, Calimero ha poi intrapreso un lungo viaggio che lo ha portato a diventare protagonista di giornalini, pubblicazioni e cartoni animati tradotti in molte lingue: circa 300 episodi di animazione trasmessi in più di 80 paesi del mondo! Le avventure di Calimero e dei suoi amici Priscilla, Piero e Valeriano, sono ambientate nella cittadina di Belladagio, dove, tra la scuola e la vita di tutti i giorni, affrontano mille avventure che diventano per i piccoli spettatori l’occasione di un appuntamento quotidiano con un delizioso personaggio animato, ma anche con un compagno di gioco e d'avventura buono, di grande cuore e con un profondo senso per ciò che è giusto ed onesto.
Nel link il video che documenta l'esordio del piccolo Calimero in tv.

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=1061927647209791&id=134492653286633&sfnsn=scwspwa&extid=NxtyZk0eJeqTf1tb&d=w&vh=e

15/07/2025

.. "BASTA UNA PAROLA" : NATALIA GINZBURG
E IL SUO "LESSICO FAMIGLIARE" 🖊️📚

"Noi siamo cinque fratelli. Abitiamo in città diverse, alcuni di noi stanno all'estero: e non ci scriviamo spesso. Quando ci incontriamo, possiamo essere, l'uno con l'altro, indifferenti o distratti, ma basta, fra noi, una parola. Basta una parola, una frase: una di quelle frasi antiche, sentite e ripetute infinite volte nella nostra infanzia [...] per ritrovare ad un tratto i nostri antichi rapporti, e la nostra infanzia e giovinezza, legata indissolubilmente a quelle frasi, a quelle parole. Una di quelle frasi o parole ci farebbe riconoscere l'uno con l'altro, noi fratelli, nel buio di una grotta, fra milioni di persone. Quelle frasi sono il nostro latino, il vocabolario dei nostri giorni andati, sono come i geroglifici degli egiziani o degli assiri-babilonesi, testimonianza di un nucleo vitale che ha cessato di esistere, ma che sopravvive nei suoi testi, salvati dalla furia delle acque, dalla corrosione del tempo. Quelle frasi sono il fondamento della nostra unità familiare, che sussisterà finché saremo al mondo".

, grande figura di intellettuale nel panorama culturale del '900, nasceva a Palermo il 1916.

di

AUGURI PIMPA! 🎶🥳🎂Da non crederci: il    , la simpatica cagnolina a pallini rossi inventata da Altan per far divertire la...
13/07/2025

AUGURI PIMPA! 🎶🥳🎂
Da non crederci: il , la simpatica cagnolina a pallini rossi inventata da Altan per far divertire la figlia Chicca, ha celebrato mezzo secolo di vita. Le sue strisce a fumetti comparvero infatti per la prima volta sul glorioso proprio in questo giorno del 1975, ormai cinquanta anni fa, riscuotendo subito un grande successo. La Pimpa ebbe poi l'onore di alcuni volumi monografici e di un giornale tutto dedicato a lei, edito da Franco Cosimo Panini Ragazzi. Non solo: la cagnolina è anche protagonista di un vasto merchandising e di cartoni animati in onda da anni e amatissimi da intere generazioni. Orecchie lunghe, lingua a penzoloni, fervida fantasia, enorme curiosità, la Pimpa vive con l'Armando in una casa di campagna, circondata da un mondo fantastico fatto di animali e oggetti parlanti in cui tutti si vogliono bene. Ogni giorno la Pimpa vive una fantastica avventura, sia che resti in casa sia che, come ama fare spesso, decida di partire in giro per il mondo con aeroplani, navi, idrovolanti, addirittura razzi, che la conducono nei posti più impensati. E a fine giornata, mentre aspetta il bicchiere di latte che precede la nanna, racconta tutto all' "Armandone", il quale la ascolta scettico e divertito ridendo sotto i suoi baffoni, ma alla fine deve arrendersi all'evidenza, perché la Pimpa ha sempre pronto un souvenir della sua giornata da mostrargli, a testimoniare, prima di strizzare l'occhio a lettori e telespettatori, che per lei la fantasia è una cosa davvero seria!
✏️Nell'immagine il francobollo celebrativo che ha dedicato a questo importante compleanno.
🖥️Nel link di seguito il sito della Pimpa che, con le sue tante attività divertenti, si rivela un'ottima compagna di giochi anche in vacanza, sia che andiate a fare un tuffo in mare o che piuttosto preferiate una passeggiata tra i monti.
Buon divertimento!

https://www.pimpa.it/


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La maestra Giò

Maestra, pedagogista, esperta di biblioteconomia per ragazzi e letteratura per l’infanzia e l’adolescenza, amo i libri, le parole, i ricordi, le immagini, l’arte, la musica. Questo è ciò che troverà cittadinanza nella mia pagina. I testi, i disegni, le filastrocche sono mie creazioni originali utilizzabili citando la fonte.

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