09/10/2025
Sono arrivata al mio matrimonio troppo presto e ho beccato mia sorella mentre cercava di rubarlo (quello che ho fatto dopo è stato epico)
Dopo tre anni in cui avevo messo da parte ogni singolo centesimo, lavorando su due turni e sacrificando innumerevoli fine settimana, il matrimonio dei nostri sogni stava finalmente per realizzarsi. La location era perfetta, i fiori raffinatissimi e ogni dettaglio meticolosamente pianificato.
Sono arrivata con un’ora di anticipo per godermi il momento in solitudine… e all’improvviso ho sentito il suono della marcia nuziale.
Mi si è gelato il sangue nelle vene.
Lì, davanti al MIO altare, nella MIA sala, c’era un’altra sposa. Quando si è voltata, ho riconosciuto quel ghigno famigerato che mi perseguita dall’infanzia: era mia sorella.
«Oh! Sei in anticipo!» cinguettava, sistemandomi il VELO. «Immagino che il segreto sia ormai svelato: oggi facciamo un doppio matrimonio!»
«Scusa… come?» ho balbettato, con le mani che mi tremavano.
Lei ha alzato gli occhi al cielo. «Non fare la drammatica. La tua preparazione sarebbe rimasta in stand-by fino alla cerimonia. Io invece agisco in modo efficiente!»
Anni di suoi atteggiamenti egoisti mi sono passati davanti agli occhi: prendeva sempre i miei vestiti, i miei regali di compleanno e ora… persino il mio MATRIMONIO.
E allora ho sorriso.
«Hai perfettamente ragione, sorellina», ho detto con dolcezza, dirigendomi dritta verso la wedding planner. «Rendiamolo ufficiale. Solo un pic-co-lo problemino…»
Svolta scioccante nei commenti!