Clienti Top di Maria Elena Soriconi - Social Media Manager

5- La scoperta della mia vera passione, il conflitto interiore e la scelta.

6- La mia presentazione.

7- Conclusione.

1 - Quando tutto ebbe inizio.

Strana la vita... eppure nella mia adolescenza, vissuta negli anno ’90, vedevo tutto già serenamente stabilito, come una strada che dovevo semplicemente percorrere... la famiglia, la casa lo studio e contemporaneamente il mio lavoro nell’attività di famiglia oltre a lavorare come impiegata contabile.

Un quadretto perfetto anche se a ritmi frenetici... e tutte le sventure professionali, familiari delle quali sentivo tanto parlare in giro, sembravano lontane anni luce dalla mia vita, a malapena sfioravano la mia sensibilità.

Nel pieno dei ritmi sono andata avanti con gli studi, mi imposi di studiare di notte per fare in modo che le mie scelte non andassero ad intaccare il mio ruolo e le mie responsabilità lavorative nell’impresa di famiglia, e con tanta soddisfazione dei miei genitori - e soprattutto di mio padre - sono riuscita a diplomarmi Ragioniera, Perito commerciale e Programmatore sfiorando il massimo dei voti.

La forte presenza di mio padre nella mia vita mi faceva sentire protetta e sicura di me, lui era il mio idolo, una forza della natura, tra me e lui bastava uno sguardo per capirci, lui mi faceva sentire invincibile.

Purtroppo quello sguardo è volato via in cielo troppo presto e da quel momento in famiglia mi trovai ad essere il pilastro sul quale la mia famiglia spontaneamente si poggiava per recuperare le forze ed andare avanti.

Nel dolore devastante ho dovuto tener fronte, con la mia famiglia, ad investimenti fatti che era sempre più difficile onorare..

Seguivamo la nostra azienda onestamente e nei minimi dettagli ma, dopo la prima fase di successo, i clienti iniziarono a diminuire sempre di più, attratti dalla novità di altre realtà commerciali, ovviamente gli introiti derivanti dall’impresa edile di mio padre non c’erano più, così contemporaneamente anche il nostro potere di investimento nell’attività di famiglia diminuì drasticamente.

Le nostre strategie pubblicitarie erano scadenti, non davano frutti… tutto andava gradualmente in declino... mi sentii trascinata in un vortice senza via di scampo... fino a quando dovemmo rinunciare a tutto e dismettere l’attività per poter finire di onorare gli investimenti che furono avviati prima che il mio papà si ammalasse.

Ed io inspiegabilmente, nonostante all’epoca fossi ancora una studentessa diplomata da poco, mi sentii responsabile di non aver trovato la soluzione a quel dramma economico... perché… perché… quante volte mi sono chiesta il perché fosse andato tutto storto…

Prima il dolore per la perdita di mio padre e poi il dolore per la perdita dell’attività di famiglia, è stato come perdere mio padre per la seconda volta, perché per mio padre l’azienda rappresentava la realizzazione dell’obiettivo di avviare un business destinato poi ai suoi figli... andò tutto alla deriva nonostante lavorassimo tutti con dedizione, sacrificio e impegno.

Non immagini quanto io avessi desiderato essere capace di guidare gli eventi in modo diverso... avrei voluto portare al successo l’attività che miei genitori avevano costituito e costruito per me e mio fratello; purtroppo a quell’epoca non potei sfruttare la tecnologia del 21° secolo… la diffusione delle informazioni tramite tecniche digitali avrebbe sicuramente cambiato le sorti della mia azienda.

Quindi, non potemmo fare altro che arrenderci e tornare ad abitare nella nostra casa d’origine, ognuno di noi con dignità, avendo onorato con sacrificio gli impegni del passato; ognuno di noi trovò un nuovo lavoro, anche io, ma di nuovo come impiegata in un’azienda.

2 - Le mie aspirazioni.

Da lì a poco iniziarono a diffondersi le nuove tecnologie, l’evoluzione di internet ed ebbe inizio il mio interesse sempre crescente nello studio delle potenzialità dei sistemi digitali sui quali applicare in modo efficace le strategie di marketing.

Ero impiegata contabile e amministrativa, ma la mia sempre crescente competenza nell’ambito del Marketing e nell’arte del Copywriting mi portò a cambiare posto di lavoro: passavo da un’azienda ad un’altra.

In ognuna di queste realtà commerciali, dopo il primo periodo di lavoro, osservazione e di azione, non vedevo un futuro adeguato alle mie nuove competenze.

Il mio ruolo di semplice impiegata tornava di nuovo per gradi a starmi stretto, in ogni nuovo lavoro avevo la speranza di appagare la mia preparazione professionale ma, dopo i primi mesi di lavoro dove i dirigenti apprezzavano i progressi che dalla mia postazione riuscivo a mettere in pratica migliorando il budget aziendale, c’era subito pronto qualcuno ad ostacolare il mio lavoro.

Amavo tanto lavorare con soddisfazione ed in modo proficuo al punto che, pur rispettando il mio ruolo e la gerarchia aziendale, con il passare del tempo iniziavo a comportarmi come se l’azienda fosse mia.

Ho sempre lavorato con un grande senso della responsabilità, con impegno, costanza ed ingegno.

Eppure andando avanti, pur amando il mio lavoro, a causa degli ostacoli suddetti che andavano a crearsi preferivo andarmene piuttosto che vivere conflitti inevitabili e inutili, che non avrebbero portato a nulla tranne che crearmi stress controproducente da ogni punto di vista.

3 - Il triste“protocollo” del precedente lavoro.

Ho raccolto stime... elogi... ma nello svolgere il mio lavoro di impiegata, le mie idee innovative e strategiche a vantaggio dell’azienda, non potevano avere spazio...

Oltretutto, hai presente quando la tua volontà di migliorare le cose viene presa implicitamente come una sfida o un giudizio dispregiativo verso chi ha mosso le cose fino a quel momento (e nel modo sbagliato)?

E’ esattamente il protocollo che si ripeteva per me…

Chi era gerarchicamente più in alto di me, privo di esperienze nell’ambito commerciale, non faceva altro che piazzare un muro tra me e la clientela che avrei potuto raggiungere nonché, e ancor peggio, un muro che mi teneva lontana dalla potenziale clientela che avrei potuto coinvolgere nell’interesse dell’azienda.

Quel muro era un vero e proprio sabotaggio aziendale persino approvato “dall’alto”, un gesto fatto involontariamente ma senza nessuna intenzione di abbattere questo limite, anzi… con la sola intenzione di rafforzarlo giorno dopo giorno creando una insana competizione interna…

Inutile poi stupirsi se quel muro con il tempo è servito solo ad isolare l’azienda dal mercato e crollando inevitabilmente su chi è stato fiero di averlo costruito: una vera e propria strategia finalizzata al suicidio aziendale.

Tutto questo a danno di chi ha costituito l’azienda e a danno dei dipendenti, alcuni dei quali hanno perso il posto di lavoro.

A causa del ripetersi di queste situazioni, ho vissuto per molto tempo in uno stato di insoddisfazione e frustrazione professionale: non amo sentirmi impotente di fronte a certe realtà che ho tentato apertamente di combattere inizialmente, ma alle quali - per rispetto del mio livello di occupazione e delle gerarchie aziendali - ho dovuto arrendermi.

Io dovevo solo trovare il modo per riuscire a guardare dentro me stessa, riscoprire qualcosa che nello scorrere degli anni avevo oscurato nel mio continuo prodigarmi per le persone a cui ho voluto e voglio bene, ma per riuscirci mi resi conto che la prima cosa da fare era staccare la spina da tutto.

4 - Il lavoro e la famiglia.

La mia mente non doveva prestare attenzione a nulla che la potesse fuorviare da me.. ma come potevo fare lavorando come impiegata dipendente stando per 10 ore al giorno fuori casa, e poi i figli da seguire nello sport e negli impegni scolastici?

Parallelamente al lavoro di impiegata ho anche lavorato nel network marketing, un settore professionalmente stimolante, ma che comunque per la sua tipologia di lavoro non mi dava lo spazio del quale avevo bisogno per esprimere quello che amavo fare più di ogni altra cosa e cioè scrivere, in particolare scrivere nel mondo del marketing.

Ero tormentata dal fatto di sentirmi egoista se da madre, moglie e lavoratrice mettessi al centro di tutto solo me, per la prima volta; oltretutto questo senso di colpa era gravato dal fatto che da qualche tempo investivo quasi completamente il mio stipendio in corsi di approfondimento dell’arte del Copywriting applicato al Merketing e Web Marketing, per rendere le mie competenze specifiche e all’avanguardia.

Nonostante raccogliessi la stima di professionisti di ogni settore per il ritorno economico che avevano ottenuto, semplicemente applicando modelli di comunicazione scritta e consigli che spontaneamente mi capitava di dare grazie ai miei studi – pur essendo essi a quell’epoca solo concetti di base elementari rispetto al livello delle mie attuali competenze - io di riscontro, continuavo a sentirmi inadeguata e inutile nell’ambito del mio lavoro personale di impiegata, perché mi sentivo come girare su me stessa senza riuscire a concretizzare nulla.

5 - La scoperta della mia vera passione, il conflitto interiore e la scelta.

Ricadevo nell’errore di farmi trascinare dalle mie responsabilità, perché senza rendermene conto pensavo che se avessi dedicato tempo alla costruzione della mia identità professionale mi sarei sentita egoista perché quel tempo lo avrei inevitabilmente negato alla mia famiglia.

Ma ad un certo punto nella mia testa ho battuto i pugni sul tavolo ed ho detto a me stessa:

“Maria Elena, tu non stai iniziando un percorso da egoista, tu lo stai facendo per il tuo bene, e se starai bene con te stessa farai del bene alla tua famiglia tornando a sentirti orgogliosa del tuo percorso nel quale potrai coinvolgerla.

Puoi esaudire il tuo desiderio di sentirti realizzata come donna e come professionista, tu puoi aiutare chi ha bisogno delle tue competenze specifiche, costruite da una vita piena di esperienze lavorative sul campo in molti settori commerciali, non come semplice osservatrice bensì come parte di essi vivendone le dinamiche e le problematiche interne, perché hai sempre lavorato nel cuore e nel polmone delle aziende, da lì hai raccolto costruito le tue competenze che non smetti mai di accrescere e alimentare, sono proprio quelle competenze che possono essere di aiuto e necessarie a realizzare il desiderio di quelle persone come commercianti, imprenditori, consulenti e lavoratori autonomi che lottano ogni giorno per realizzarsi professionalmente e che, nonostante il loro impegno, non riescono ad allargare il loro raggio d’azione e la loro influenza commerciale sul mercato di riferimento semplicemente perché manca il giusto messaggio da destinare al giusto cliente che è in attesa di riceverlo, inducendolo in tal modo a compiere l’azione di acquisto”.

E’ stata davvero dura coordinare tutto e studiare con profitto ma non ho mollato fino a quando finalmente, per una serie di concause si è concluso il mio lavoro di impiegata ed ho potuto dedicarmi al 100% alla mia vera passione: essere una Copywriter negli attuali sistemi di comunicazione digitale.

6 - La mia presentazione.

Ebbe inizio in questo modo il mio nuovo lavoro, la mia passione, la mia scelta: essere una brava Copywriter consulente di Comunicazione nell’ambito del marketing digitale e delle strategie di mercato.

La crescita in questi ambiti ha dato vita alla mia figura professionale Digital Marketing Manager, ovviamente potenziata dalle mie competenze in Copywriting.

Ma ora parliamo di noi e di cosa può interessarti del mio lavoro:

oggi è un dato di fatto che, seppure il business è valido, non avrà mai il successo che merita se non raggiunge il potenziale acquirente con il giusto messaggio che grazie all’arte del Copywriting sia efficace, ossia, che attiri l’attenzione del tuo potenziale cliente e che lo induca a compiere l’azione specifica e cioè, ad effettuare l’acquisto con la convinzione di aver trovato la soluzione giusta ai suoi bisogni e desideri che nessun’altra azienda è mai riuscita a soddisfare prima di quel magico momento.

Ma non finisce qui: il segreto del successo è rendere il tuo business scalabile attuando contestualmente una strategia in chiave copy, che nutra la fidelizzazione del cliente anche dopo il primo acquisto, proponendo successivamente altri prodotti o servizi, mediante le stesse tecniche di scrittura persuasiva, ma con un più ampio margine di guadagno.

Il cliente oramai si fida di te e, con il giusto messaggio persuasivo applicato al Marketing, acquisterà di nuovo con meno esitazione rispetto al primo acquisto.

Il Copywriting è vitale per la diffusione efficace del tuo messaggio commerciale in quanto è l’arte di saper scrivere contenuti persuasivi orientati ad indurre un potenziale cliente a compiere l’azione da te richiesta.

Infatti, la scrittura in chiave copy richiede la conoscenza di tecniche diverse per la scrittura sul web, in base al mezzo di comunicazione adottato.

Esempi di comunicazioni sono:

- Articoli per blog aziendali;

- Lettere di vendita / finalizzate all’email marketing;

- Post su piattaforme social;

- Annunci;

- Facebook ads;

- Funnel marketing / optin page;

Ecc. ecc.

Ebbene si.. il mio lavoro è proprio questo:

sei un imprenditore ed hai un prodotto, un servizio, un trattamento da offrire,

o sei un libero professionista che vende consulenze

ma non sai in che modo poter raggiungere un pubblico più vasto rispetto al tuo attuale raggio d’azione?

O addirittura hai una piccola attività commerciale la cui clientela è risucchiata dai grandi centri commerciali situati a poca distanza dal tuo punto vendita e non sai come puoi catturare la sua attenzione e mettere in risalto l’unicità del tuo business?

In ogni caso la tua difficoltà è unica e comune a tutti i tuoi colleghi imprenditori, commercianti e liberi professionisti e cioè, avere la risposta e la soluzione a questa domanda:

“come posso proporre il mio business sul mercato con il GIUSTO messaggio e che vada ad impattarsi in modo diretto verso la mia potenziale e GIUSTA clientela e con la GIUSTA strategia digitale?”

Puoi farlo semplicemente affidando questo compito ad un Digital Marketing Manager come lo sono io.

Finalmente puoi uscire da questo vortice che ti sta risucchiando e farti conoscere sul mercato come meriti!!!

La mia consulenza può aiutarti a creare il giusto messaggio mediatico diretto al cliente o potenziale cliente fino a portarlo di fronte alla tua vetrina virtuale che guarderà, valuterà e che quindi per le sue caratteristiche con buona probabilità ne chiederà ulteriori informazioni finalizzate all’acquisto.

Tutto questo riesco a farlo partendo dai parametri di interesse indicati da te come settore merceologico, fascia d’età del tuo pubblico, territorio sul quale vuoi diffondere il tuo messaggio, l’entità del pubblico su cui lavorare e voler raggiungere e saprò consigliarti impostando i criteri potenzialmente più efficaci sui quali sviluppare la strategia.

E ti dirò di più: tutto questo funziona anche se hai un’attività tradizionale, quindi funziona sia che tu abbia un negozio o che tu sia un libero professionista che fornisce prodotti, servizi o consulenze e che non ha mai utilizzato il potenziale di internet (nel modo giusto ed efficace) per farsi conoscere.

“Clienti Top.com” è il nome che ho dato alla mia attività, dove il cliente è al centro di tutto e dove trovi ogni tipo di servizio mirato alla ricerca, conversione e acquisizione della clientela, ma quello che fa la differenza su quanto ClientiTop.com ha da offrirti è:

- offrire un servizio di fidelizzazione della clientela: è vero che il successo mira alla divulgazione del tuo prodotto o servizio ma è vero al tempo stesso che deve adottare la giusta strategia di fidelizzazione del cliente, ossia che miri a tenerlo in continuo collegamento con te, anche dopo il primo acquisto, perché grazie ai tuoi aggiornamenti di marketing (tramite la mia tecnica di comunicazione in chiave Copy a 5 livelli) potrà essere successivamente disponibile a fare nuovi acquisti...

Tale strategia mira a catturare l’attenzione del cliente in modo tale che resti focalizzato su di te, che non si distragga e non si diriga altrove, è una fase molto delicata in cui è importantissimo ovviamente che tu non gli abbia venduto solo aria fritta e che mai tu lo faccia, in questo caso neanche un miracolo potrebbe aiutarti a far sì che il cliente resti con te.

Ma perché, in un mercato così vasto, dovresti scegliere me come Digital Marketing Manager?

a) la mia esperienza ventennale svolta sul campo, all’interno di diverse tipologie di aziende, mi dà il vantaggio di comprendere più rapidamente come rendere l’immagine del tuo business più attraente rispetto alla tua nicchia di mercato;

b) la mia capacità nell’arte dello scrivere in chiave Copy - specifico a 5 livelli - rende ogni strategia attuata maggiormente potente, attraente e fortemente impattante rispetto all’attenzione del cliente o potenziale cliente; scrivere in questa specifica chiave copy è una capacità che un marketer generico non è in grado di attuare e non può essere improvvisata, richiede anni di studio e di pratica.

c) probabilmente ti saresti aspettato una carrellata di testimonianze o recensioni fatte dai miei clienti ma haimé... qui non ne troverai: loro hanno fatto parte dei miei test iniziali differenziati per settore e le loro particolari casistiche si sono svolte off-line fino a poche settimane fa; quindi, da parte mia c’è stato un intervento graduale che ha avuto successo e le sta portando le loro realtà verso il business on-line.

Nel rispetto della loro privacy, e se lo vorrai, sarà un piacere parlare con te delle loro varie casistiche e sarà altresì interessante conoscere il tuo parere al riguardo.

7 - Conclusione.

La mia gioia più grande oggi è vedere i miei clienti soddisfatti del mio lavoro capace di generare interesse al loro business su un nuovo pubblico e dando risultati positivi sui fatturati che a distanza di mesi continuano a migliorare giorno dopo giorno.

Titolari di azienda e imprenditori investono sempre molto nel proprio progetto, e se gli affari non hanno un buon andamento, la criticità della situazione può creare gravi problemi che inevitabilmente coinvolgono anche la sfera privata, la famiglia, tanto da essere costretti in casi estremi a dover chiudere l’attività, rinunciare a realizzare il sogno della propria vita, e cioè rinunciare al benessere di se stessi e della propria famiglia, dei propri figli... nessuno deve arrivare a questo punto, mai!

A volte faccio una riflessione su me stessa, quando mi rivolgo ad un cliente per una nuova consulenza e penso: se tanti anni fa, quando lavoravo nell’impresa familiare di mio padre, nel momento di crisi ci fosse stata la tecnologia e la potenza mediatica di internet e avesse bussato alla porta della nostra azienda un Copywriter o un Web marketer come me.. probabilmente quella nostra azienda a cui avevamo dedicato anima e cuore non avrebbe mai cessato di esistere e il mio papà non ci avrebbe lasciati con la dolorosa sensazione del fallimento della sua grande idea di business diventata realtà.

Fortunatamente per te non è troppo tardi, a te posso dirlo;

se hai un tuo business, non rimandare la decisione che puoi prendere in questo momento, specialmente se identifichi la tua realtà professionale in uno di questi 3 casi:

1 - la tua azienda non sta vivendo economicamente un buon momento? Non esitare, contattami!

2 - La tua azienda resiste alla crisi di mercato e magari ti capita di dire “stiamo resistendo nonostante la crisi” oppure “Io e molte altre aziende come la mia ci sono passate...”, il momento di stallo è preliminare all’inevitabile declino del volume d’affari; per questo motivo ti dico di non esitare, non perdere tempo prezioso e contattami!

3 – Non hai bisogno di una strategia perché la tua azienda ha successo? Complimenti, quindi sei una persona in gamba, ma ora prenditi qualche secondo per riflettere su quanto voglio confidarti:

rifiutando la possibilità di migliorare la situazione significherebbe che tu per primo stai ponendo un limite al tuo potenziale maggior guadagno, perché rinunciarci?

Ogni momento è quello giusto per migliorare la situazione rispetto ad oggi... proprio ora è il momento di agire:

la vasta clientela può diventare il tuo ponte di comunicazione con un pubblico molto più vasto disposto ad acquistare quello che hai da offrire sul mercato, aumentando di conseguenza il tuo raggio d’azione;

per questo ti dico, anche in questo caso, non esitare, contattami!

Ovviamente non finisce qui, voglio farti un regalo per ringraziarti di aver mostrato interesse a leggere la mia storia e la mia presentazione:

la prima consulenza E’ GRATUITA: ha la durata massima di 45 minuti e non è vincolante; è un regalo che considero una preziosa occasione per conoscerci meglio e al tempo stesso, se lo vorrai, sarà un buon inizio per gettare basi solide a ciò che andremo a creare intorno al tuo business.

A presto!

Maria Elena Soriconi - Digital Marketing Manager

data 02/01/2020