Edizioni Bignami

Edizioni Bignami Pagina della storica Casa Editrice Edizioni Bignami di Milano, creatrice dei famosi "Bignamini". Blo

Dal 1931, anno della fondazione a opera di Ernesto Bignami a Milano, le Edizioni Bignami sono al fianco di studenti e professori per l'apprendimento e il ripasso di tutte le principali materie di studio. Più di 200 titoli pensati per Scuole Medie, Superiori e Corsi Universitari, per avere sempre a portata di mano regole, esempi e concetti principali. Il formato tascabile e la riconoscibilissima co

pertina marrone hanno reso celebre il nome di Bignami in tutta Italia, aiutando studenti di tutte le età a superare esami e interrogazioni. I riassunti Bignami sono tutt'oggi un validissimo strumento per studenti, ma anche per i professori, che possono trovare nei Bigini Bignami testi validati e affidabili. Consulta il nostro sito www.bignami.com per conoscere i nostri prodotti
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18 luglio 1917Nasce a Genova Fernanda Pivano, traduttrice, saggista, critica letteraria e divulgatrice culturale, donna ...
18/07/2025

18 luglio 1917
Nasce a Genova Fernanda Pivano, traduttrice, saggista, critica letteraria e divulgatrice culturale, donna che, forte del suo ribelle amore per la libertà, portò in Italia la cultura e la narrativa americana sfidando il moralismo imposto dalle leggi fasciste. Appena adolescente, grazie a Cesare Pavese (suo professore, supplente, al liceo classico di Torino) si innamora della letteratura statunitense, traducendo in segreto “L’antologia di Spoon River” di Lee Masters e, in seguito (nel 1943), “Addio alle armi” di Ernest Hemingway (romanziere del quale diverrà grande amica e traduttrice ufficiale delle sue opere in lingua italiana). Attratta da quell’universo culturale che, oltreoceano, raccontava l’essere umano senza retorica e perbenismi bigotti, coi suoi vizi, nostalgie, virtù e pulsioni, a metà degli anni ‘50 si dirige negli USA entrando in contatto con gli esponenti della “Beat generation”, in particolare Jack Kerouac e Allen Ginsberg, per poi riportarne e diffonderne il pensiero anche nel nostro Paese. Proprio lo spendersi per ogni forma di libertà, e la sentita vicinanza alle lotte intraprese dalle nuove generazioni, la renderanno una figura di riferimento molto amata dai giovani fino agli ultimi anni di vita, nonché dai rivoluzionari cantautori che in quella turbolenta stagione si affacciavano sulla scena (su tutti Fabrizio de André). La sua esistenza fu anche contraddistinta dall’intenso legame con il celebre architetto Ettore Sottsass (sposato nel 1949, ne rimase ventisette anni compagna di vita), per il quale non potè mai ricambiare l’affetto struggente che proprio il suo mentore ed intimo amico Cesare Pavese, nutriva nei suoi confronti: il loro amore platonico e non corrisposto, indelebilmente impresso su biglietti, dediche e missive, rimarrà uno dei più intensi della storia della letteratura italiana contemporanea.

“Forse il segreto di Nanda è lo stesso del vecchio suonatore Jones di Spoon River, che giocò con la vita per tutti i novant’anni” (Don Andrea Gallo, lettera a Fernanda Pivano)

12 luglio 1884 Nasce a Livorno Amedeo Modigliani, artista “maledetto” dall’esistenza tragica e poetica, è ricordato per ...
12/07/2025

12 luglio 1884
Nasce a Livorno Amedeo Modigliani, artista “maledetto” dall’esistenza tragica e poetica, è ricordato per la profonda armonia dei suoi ritratti e nudi femminili. Nei soggetti raffigurati colpiscono la morbida eleganza dei lineamenti ma soprattutto la delicata, quasi impalpabile, sensibilità con la quale riesce a svelarne la fragile e riposta intimità dell’anima. Trasferitosi a Parigi nel 1906, entra a far parte (con altri pittori, tra cui Chagall e Soutine) della cosiddetta “École de Paris”, conducendo una vita dissoluta da bohémien, segnata da eccessi, abusi di alcol e sostanze stupefacenti. Nel capoluogo francese intreccia una breve, quanto appassionata relazione con la poetessa russa Anna Achmatova, e firma, nel 1919, la promessa di matrimonio (che non riuscirà mai a concretizzarsi) con la pittrice Jeanne Hébuterne, di quattordici anni più giovane, sfidando i pregiudizi sociali, oltre all’opposizione dei genitori di lei. L’amore di Jeanne nei confronti dell’artista livornese è tale da indurla a sopportare anche le più estreme esasperazioni di un rapporto così destabilizzante. A soli due giorni dalla sua morte, avvenuta nel 1920, incapace di reggere al dolore e incinta di otto mesi, mette fine ai suoi giorni gettandosi nel vuoto dalla casa dei suoi famigliari.

“Modigliani aveva gli occhi acuti, grande fascino e nonostante la sua vita disordinata esaltava quella degli altri” (Pablo Picasso)

“La birreria di Bill a Bilbao, era il posto più fantastico che io abbia mai conosciuto.Per un solo dollaro potevi avere ...
09/07/2025

“La birreria di Bill a Bilbao,
era il posto più fantastico
che io abbia mai conosciuto.
Per un solo dollaro potevi avere
tutto quello che volevi,
o qualsiasi tipo di divertimento
che fosse di tuo gusto.
Ma se eri lì per unirti allo spasso,
beh, non so se ti sarebbe piaciuto ciò che avresti visto.
Gli sgabelli del bar erano umidi di whisky di segala,
sulla pista da ballo l’erba cresceva alta,
attraverso il tetto la luna scintillava verde,
e la musica ti restituiva veramente
quanto avevi pagato! [...]
Hanno asciugato tutto l’alcool e i bicchieri rotti,
su un pavimento di legno non puoi far crescere l’erba,
hanno chiuso fuori la luna verde a causa della pioggia,
e la musica ora ti fa rabbrividire.
quando pensi a quanto hai pagato!
Ehi Joe, suona la vecchia canzone
che suonavano sempre.
Quella vecchia luna di Bilbao.
Laggiù dove solevamo andare,
quella vecchia luna di Bilbao,
che diffonde il suo splendore dorato,
l’amore non mi ha mai buttato giù...
Quella vecchia luna di Bilbao,
perché mi perseguita così?
lo non so se ti avrebbe portato gioia o dolore,
ma era fantastico, fantastico,
era fantastico da non crederci!
È stato troppo tempo fa”

K. Weill (B. Brecht), “Happy end”

6 luglio 1907Nasce a Coyoacán (Messico) Frida Kahlo, pittrice rivoluzionaria di fama indiscussa, nonché iconica figura d...
06/07/2025

6 luglio 1907
Nasce a Coyoacán (Messico) Frida Kahlo, pittrice rivoluzionaria di fama indiscussa, nonché iconica figura di riferimento sociale, fu la prima donna latino-americana ad avere il proprio ritratto su un francobollo degli Stati Uniti d’America. Figlia di artisti, dovette lottare per tutta la breve esistenza con condizioni di salute precarie, ulteriormente compromesse dal grave incidente accorsole all’età di diciotto anni, quando nell’impatto fra un tram e l’autobus su cui viaggiava riportò lesioni permanenti e diverse fratture ossee, tre delle quali alla colonna vertebrale. Questo episodio ricorrerà sovente nei suoi dipinti più struggenti e drammatici. Nel 1928 scoppia il travolgente amore con l’artista connazionale Diego Rivera, che sposerà l’anno successivo: una relazione tumultuosa, segnata da continui scontri e divoranti passioni, tradimenti reciproci e riconciliazioni. Ad animare la vita di Frida fu anche il costante impegno politico: militante, insieme al marito, nel Partito Comunista, ebbe occasione di stringere relazioni con personaggi di spicco, come il rivoluzionario russo Lev Trotsky. La sua pittura dirompente, sempre originale e fuori da ogni schema, riflette una vita tormentata, lacerante, sofferta, ma al contempo espressione di quella forza, di quel desiderio di emancipazione e di libertà che caratterizzarono i pochi anni della sua esistenza tanto tragica, quanto irripetibile e straordinaria.

“Innamorati di te, della vita, e dopo di chi vuoi” (Frida Kahlo)

“Son io coll’anima che ti rispondo...Ah, due che s’amano son tutto un mondo!”G. Verdi (F. M. Piave), “Rigoletto         ...
03/07/2025

“Son io coll’anima che ti rispondo...
Ah, due che s’amano son tutto un mondo!”

G. Verdi (F. M. Piave), “Rigoletto

28 giugno 1867Nasce ad Agrigento Luigi Pirandello, scrittore, poeta, saggista e drammaturgo, premio Nobel per la lettera...
28/06/2025

28 giugno 1867
Nasce ad Agrigento Luigi Pirandello, scrittore, poeta, saggista e drammaturgo, premio Nobel per la letteratura nel 1934 (“Per il suo ardito e ingegnoso rinnovamento dell’arte drammatica e teatrale”). Coi suoi celebri romanzi e le vaste raccolte di Novelle, ma soprattutto attraverso il teatro (mezzo che, sopra ogni altro, gli fu maggiormente congegnale per comunicare il proprio pensiero), racconta la crisi d’identità dell’uomo nel mondo contemporaneo e l’impossibilità di arrivare a conoscere la propria vera essenza, oltre la maschera che le convenzioni sociali gli impongono di portare. Una poetica profondamente intrisa di pessimismo e di amara, per quanto sempre arguta e tagliente, ironia, entro la quale i personaggi delle sue opere vivono situazioni contraddittorie e grottesche, vedendosi preclusa qualunque via li possa condurre ad una verità assoluta. Nonostante la pubblicazione dell’imprescindibile romanzo “Il fu Mattia Pascal” (1904), il successo arrivò solo nel 1922 grazie al teatro, campo nel quale è tuttora celebrato fra i massimi autori di ogni epoca a livello internazionale. “Così è se vi pare”, “Liolà”, “Il berretto a sonagli”, “La patente”, “Sei personaggi in cerca d’autore”, “Enrico IV”, “L’abito nuovo” (commedia scritta a quattro mani con Eduardo de Filippo) sono alcuni fra i titoli maggiormente rappresentati nelle sale teatrali. Accanto ad essi figurano antologie poetiche, saggi, sette romanzi, fra cui “Uno, nessuno e centomila”, e la raccolta “Novelle per un anno”, caposaldo della narrativa italiana.

“Quando tu riesci a non aver più un ideale, perché osservando la vita sembra un’enorme pupazzata […] Quando tu, in una parola, vivrai senza la vita, penserai senza un pensiero, sentirai senza cuore? Allora tu non saprai che fare: sarai un viandante senza casa, un uc***lo senza nido. Io sono così” (Lettera alla sorella Lina)

”Poi d’improvviso mi sciolse le maniele mie braccia divennero aliQuando mi chiese, “Conosci l’estate?”Io per un giorno, ...
21/06/2025

”Poi d’improvviso mi sciolse le mani
ele mie braccia divennero ali
Quando mi chiese, “Conosci l’estate?”
Io per un giorno, per un momento
corsi a vedere il colore del vento
Volammo davvero sopra le case
oltre i cancelli, gli orti, le strade
Poi scivolammo tra valli fiorite
dove all’ulivo si abbraccia la vite
Scendemmo là dove il giorno si perde
a cercarsi da solo nascosto tra il verde
E lui parlò come quando si prega
ed alla fine d’ogni preghiera
contava una vertebra della mia schiena”

F. De André, “Il sogno di Maria”

“Così bevo la vita dalle più dolci labbra, dovessi anche perdermi e morirne!”R. Wagner, “Siegfried”                     ...
18/06/2025

“Così bevo la vita dalle più dolci labbra,
dovessi anche perdermi e morirne!”

R. Wagner, “Siegfried”

“Che dice la profonda notte? lo dormivo! Dormivo!Fui svegliato da un profondo sogno.Il mondo è profondo!E più profondo d...
15/06/2025

“Che dice la profonda notte?
lo dormivo! Dormivo!
Fui svegliato da un profondo sogno.
Il mondo è profondo!
E più profondo di quanto il giorno ricordi.
O uomo! O uomo!
Profondo, profondo,
profondo è il suo dolore.
Gioia, gioia più profonda ancora
di quanto il cuore sopporti.
Il dolore dice: passa!
Ma ogni gioia vuole eternità!
Vuole profonda, profonda eternità”

G. Mahler (F. Nietzsche), “Sinfonia n. 3, mov. IV

12 giugno 1906Nasce a Perugia Sandro Penna, “poeta esclusivo d’amore” (come egli stesso si auto-definì) estraneo ad ogni...
12/06/2025

12 giugno 1906
Nasce a Perugia Sandro Penna, “poeta esclusivo d’amore” (come egli stesso si auto-definì) estraneo ad ogni forma di catalogazione o appartenenza a qualsivoglia movimento letterario, fu autore di componimenti di intima ed impalpabile bellezza. È ancor oggi noto per aver cantato, attraverso i suoi versi leggeri, tanto semplici quanto intimamente penetranti, l’amore omosessuale nella sua dimensione più pura e ingenua, quella della stagione adolescenziale, scevra dalle ambiguità precipue dell’età adulta. Stabilitosi a Roma nel 1929, condusse una vita schiva, solitaria, fatta di espedienti e lavori saltuari, riuscendo tuttavia, malgrado le tematiche trattate (considerato anche il clima politico dell’epoca), a pubblicare dieci anni più tardi la prima raccolta di poesie, grazie all’aiuto dell’amico Umberto Saba. Nel corso della sua esistenza strinse rapporti con Pier Paolo Pasolini, Elsa Morante ed altri intellettuali del ‘900, fra cui gli artisti Mario Schifano, Tano Festa e Filippo de Pisis. Alla prima raccolta, “Poesie”, del 1939, seguirono “Appunti”, “Una strana gioia di vivere”, “L’ombra e la luna”, “Stranezze”, oltre ad alcuni racconti in prosa.

“Forse la giovinezza è solo questo perenne amare i sensi e non pentirsi” (Sandro Penna)

8 giugno 1810Nasce a Zwickau (Sassonia) Robert Schumann, esponente cardine del Romanticismo tedesco. Diviso in gioventù ...
08/06/2025

8 giugno 1810
Nasce a Zwickau (Sassonia) Robert Schumann, esponente cardine del Romanticismo tedesco. Diviso in gioventù fra la vocazione per la letteratura (il padre fu un illustre libraio) e quella per la musica, scelse poco più che ventenne di assecondare quest’ultima, sotto la guida del noto pianista Friedrich Wieck. La breve e tormentosa esistenza del grande compositore, provata da un fragile equilibrio psichico, fu legata indissolubilmente proprio alla figlia del suo maestro, Clara, musicista di formidabile talento, che sposò nel 1940 malgrado le resistenze del genitore. Durante tutti gli anni della loro intensa quanto sofferta storia d’amore, si prodigò instancabilmente nel far conoscere l’opera del marito, in gran parte da lei stessa ispirata: dalle “Davidsbündlertänze”, alle “Scene infantili” (“un’eco delle parole che mi scrivesti: che certe volte ti sembro un bambino”) a gran parte della produzione liederistica. All’età di quarantaquattro anni, sopraffatto dai suoi demoni, tenta di togliersi la vita nelle acque del Reno: salvato da un gruppo di pescatori, trascorse l’ultimo periodo della sua esistenza nel manicomio di Endenich, presso Bonn. Ancora una volta, dopo la sua morte, sarà sempre Clara a spendersi in prima persona nel promuovere l’introspettiva e straordinaria musica dell’uomo cui fu profondamente legata con tutta sé stessa. Fra le opere di maggior valore si annoverano il “Concerto per pianoforte, op. 54”, “Carnaval”, “Kreisleriana”, le quattro Sinfonie, la “Fantasia, op. 17”, tre “Quartetti per archi” e oltre duecento Lieder (su testi di illustri letterati come Heine e Goethe)

“Quand’è che sarai presso a me, accanto al piano? Sì, entrambi piangeremo come fanciulli” (Robert Schumann, “Lettera a Clara”)

1 giugno 1926Nasce a Los Angeles Marilyn Monroe (pseudonimo di Norma Jane Mortenson), attrice, modella, cantante e produ...
01/06/2025

1 giugno 1926
Nasce a Los Angeles Marilyn Monroe (pseudonimo di Norma Jane Mortenson), attrice, modella, cantante e produttrice cinematografica, fra le figure più emblematiche del XX secolo. Comincia ad appassionarsi al cinema già da bambina grazie alla tutrice legale, un’archivista di pellicole alla Columbia Pictures (la madre, affetta da schizofrenia, fu giudicata incapace di provvedere al suo accudimento). A dispetto di un’infanzia drammatica, divisa fra periodi di affidamento e soggiorni in orfanotrofio, dove subì traumi ed episodi di abusi, trova la forza di seguire la propria vocazione per il mondo dello spettacolo, posando inizialmente come modella su riviste glamour, ed in seguito firmando, nel 1946, il primo contratto cinematografico con la Fox. Donna dotata di sottile intelligenza, ben celata dietro una maschera di apparente frivolezza, si impone, nonostante le avversità che la vita le pone dinanzi, come icona immortale di bellezza e femminilità: la sua stessa immagine, consacrata nelle straordinarie opere del genio della Pop-Art Andy Warhol, è ancora oggi simbolo di un’epoca. Un successo sfolgorante che non bastò a guarirla dalla riposta e intima infelicità di cui soffriva: morì poco più che trentacinquenne nella sua casa di Brentwood, in circostanze non ancora del tutto chiarite. Fra i più importanti lungometraggi che la vedono protagonista si ricordano “Niagara”, “Gli uomini preferiscono le bionde”, “Come sposare un milionario”, “Il principe e la ballerina”, e la commedia/musical, capolavoro di Billy Wilder, “A qualcuno piace caldo”.

“Quel che ho dentro nessuno lo vede. Ho pensieri bellissimi che pesano come una lapide” (Marilyn Monroe)

Indirizzo

Cologno Monzese

Orario di apertura

Lunedì 09:00 - 12:30
Martedì 09:00 - 12:30
Mercoledì 09:00 - 12:30
Giovedì 09:00 - 12:30
Venerdì 09:00 - 12:30

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