
12/01/2024
La questione dell'Ex Municipio Atellano, o meglio, del Parco archeologico atellano e del Museo Archeologico dell'Agro Atellano di Succivo è giunta in Parlamento.
Non possiamo permettere di perdere il museo e, soprattutto, l'opportunità di avere il nostro motore di sviluppo territoriale e valorizzare un pezzo di storia inestimabile che attende solo di essere tirato fuori e valorizzato. Parliamo di 2000 anni di storia.
L'Ex Municipio Atellano, che è già costato alla comunità 5 milioni di euro, non è assolutamente un semplice edificio da destinare a laboratorio per servizi sociali e orti urbani, ma rappresenta la luce che illumina una ricchezza che il mondo ci invidia: la nostra storia.
La nostra causa non è personale, né contro qualcuno, né tanto meno contro Legambiente, di cui apprezziamo lo spirito e i progetti. Mentre "Fabula" può essere realizzato ovunque i siti archeologici sono una risorsa non rinnovabile; una volta che sono distrutti, le informazioni preziose che contenevano vanno perdute per sempre.
L'Ex Municipio deve essere destinato totalmente ad essere ciò che è stato previsto nel 2010 e per cui sono stati spesi già 5 milioni di euro: il Museo archeologico di Atella!
L'intero edificio deve diventare il nuovo polo museale e non solo un modesto piano, né tantomeno qualcosa di solo virtuale. Gli scavi non possono trasformarsi in orti urbani. Se qualcuno ha tale intenzione, deve assumersi la responsabilità di fronte a tutti i cittadini e spiegare perché si vuole chiudere un museo, sostituendolo con una COSA di cui non si capisce il senso in quel edificio che certamente non potrà più essere definito museo.
Desidero ringraziare per la sensibilità dimostrata GGiovanni Russoe l'impegno incessante di AArcheoclub Atella che è riuscita a mobilitare associazioni e politici dei tre comuni pronti a difendere questa preziosa opportunità.
Questa è una prima azione importante a cui seguiranno altre.