28/03/2025
𝑳𝒂 𝒑𝒓𝒊𝒎𝒂𝒗𝒆𝒓𝒂 𝒅𝒂 𝒈𝒐𝒅𝒆𝒓𝒔𝒊 𝒊𝒏 𝑪𝒂𝒓𝒏𝒊𝒂 🌷😊
Tra i colli che si elevano a nord della Val Tagliamento, tra Villa Santina e Socchieve, si celano angoli tra i più caratteristici della Carnia. Luoghi che ancora conservano quasi intatti le atmosfere e i paesaggi più tipici di questo angolo delle Alpi Carniche. In particolare la Val Die e la Conca di Pani, località un tempo abitate stabilmente e raggiungibili solamente a piedi, sono luoghi incantevoli dove i prati e i boschi si integrano mirabilmente con i numerosi stavoli e casolari. E proprio grazie alla presenza di queste costruzioni rurali, splendidi esempi di architettura spontanea, il paesaggio assume qui la valenza di testimonianza di una cultura e di una civiltà.
🚗 Accesso: Dalla rotonda all’uscita dal centro di Villa Santina, seguendo le indicazioni stradali per Ovaro e Sappada, s’imbocca la SR 355 e a un bivio, in corrispondenza delle ultime case, si prende a sinistra la rotabile che conduce a Raveo. Entrati in paese si segue via Roma fino a uno slargo dal quale ha inizio a destra, in corrispondenza di un’ancona votiva, Via del Monte (tabella segnaletica Chiesa del Monte Castellano; 5 km da Villa Santina).
🥾 Itinerario: Percorriamo Via del Monte e usciamo dall’abitato seguendo una stradina ciottolata che rimonta i prati a monte del paese e s’inoltra nella faggeta. La strada sale ripida nel bosco fino al seicentesco Santuario della Beata Vergine di Raveo (Madonna del Monte Castellano), affiancata da un campanile con la cuspide ricoperta di variopinte tegole carniche.
🏺 Sul retro della chiesa un caratteristico portale con torretta dà accesso all’ex convento dei Frati Francescani Romiti di Raveo, fondato all’inizio del 1700 e soppresso nel secolo successivo (proprietà privata).
🌳 La stradina ciottolata continua in ripida salita nel bosco fino ad immettersi nella stretta rotabile asfaltata che da Raveo porta in Val Die. Seguendo l’asfalto in salita verso destra valichiamo la Sella di Quas (quota 830 m) e iniziamo a scendere nel bosco verso le distese prative di Valdie (a destra una pista forestale conduce in 10 minuti ⌛️ attraverso il bosco di faggi alla vetta del Monte Sorantri dove scavi archeologici hanno portato alla luce i resti di un antico villaggio di origine celtica abitato fino in epoca romana).
🐮 Le vaste radure prative della Valdie, dominate sullo sfondo dai fianchi meridionali del Col Gentile, sono costellate di stavoli, le costruzioni rurali tipiche della Carnia, un tempo utilizzate nei mesi estivi per conservare il fieno e ospitare gli animali, ed oggi in gran parte trasformati in chalet. A fianco della strada c’è anche una minuscola chiesetta ⛪️ con caratteristico porticato (ore 1.30).
👇 Discesa: Al rientro si segue a ritroso il percorso di andata o in alternativa si scende lungo l’asfalto fino a Raveo.
👶 Attività: questo percorso lo puoi fare con passeggino a 4 ruote e a 3.
🧐 Questo e altri percorsi nella guida 𝐓𝐨𝐩 𝟐𝟎 𝐅𝐚𝐦𝐢𝐥𝐲 2024 in Friuli Venezia Giulia. La trovi solo negli infopint di Promoturismo FVG.
Vieni a vivere una primavera diversa e lasciati incantare dai tesori nascosti della Carnia!