03/08/2025
Abbiamo chiesto a d AI, E' possibile sapere quali marchi italiani famosi sono stati venduti all'estero negli ultimi 20 anni?
RISPOSTA.
Sì, è possibile risalire ai principali marchi italiani venduti a gruppi stranieri negli ultimi 20 anni, anche se non esiste un elenco ufficiale completo e sempre aggiornato. Tuttavia, si possono identificare numerose operazioni rilevanti che hanno coinvolto marchi italiani molto noti, in vari settori: moda, agroalimentare, automotive, design, farmaceutico, etc.
Ecco un elenco dei casi più significativi, divisi per settore:
👜 Moda e Lusso
1. Gucci → ceduta a Kering (Francia), acquisizione completata nei primi anni 2000.
2. Bulgari → venduta a LVMH (Francia) nel 2011.
3. Versace → venduta a Michael Kors (USA, ora Capri Holdings) nel 2018.
4. Valentino → venduta a Mayhoola for Investments (Qatar) nel 2012.
5. Fendi → venduta a LVMH (Francia) (controllo acquisito nel 2001).
6. Loro Piana → passata a LVMH (Francia) nel 2013.
7. Sergio Rossi → venduta a Investindustrial (gruppo UK) poi rivenduta a Fosun (Cina).
8. Pomellato → venduta a Kering (Francia) nel 2013.
🚗 Automotive
1. Ducati → acquisita da Audi (Germania) nel 2012, tramite il gruppo Volkswagen.
2. Pirelli → il controllo è passato a ChemChina (Cina) nel 2015.
3. Iveco → parte del gruppo CNH, è stato oggetto di trattative con FAW (Cina) ma non è stato venduto.
🍝 Agroalimentare
1. Parmalat → acquisita da Lactalis (Francia) nel 2011.
2. Galbani → venduta a Lactalis (Francia) nel 2006.
3. Gancia → acquisita da Russian Standard (Russia) nel 2011.
4. Bindi (pasticceria surgelata) → venduta a Orkla (Norvegia) nel 2015.
5. San Pellegrino → fa parte di Nestlé (Svizzera) da molti anni.
6. Ferrarelle → venduta in parte a gruppi esteri ma poi riacquistata da capitali italiani (recentemente).
7. Vittoria Assicurazioni (partecipazioni in agrifood) → in parte rilevate da gruppi internazionali.
🏠 Design, Arredamento e Lusso domestico
1. Flos (illuminazione) → ceduta a Investindustrial (UK) e poi a Design Holding (controllata da Carlyle).
2. Poltrona Frau → venduta a Haworth (USA) nel 2014.
3. Cassina, Cappellini → parte del gruppo Poltrona Frau, quindi sotto Haworth.
4. Kartell → rimasta italiana, ma oggetto di offerte estere.
🏥 Farmaceutica e Chimica
1. Recordati → passata al fondo CVC Capital Partners (UK) nel 2018.
2. Sigma-Tau → in parte ceduta a Alfasigma, ma quest’ultima è italiana.
3. Ansaldo Energia (ex Finmeccanica) → partecipazioni vendute in parte a Shanghai Electric (Cina).
🖥️ Tecnologia e Industria
1. Indesit → venduta a Whirlpool (USA) nel 2014.
2. Candy (elettrodomestici) → acquisita da Haier (Cina) nel 2018.
3. Pirelli Broadband Solutions → ceduta durante la ristrutturazione industriale a capitali stranieri.
4. Olivetti → ora parte di TIM, ma ha perso rilevanza industriale e asset.
📚 Editoria e Media
1. RCS Libri (compresa Bompiani) → venduta a Mondadori, poi parte rivenduta a giunti e gruppi stranieri.
2. La7 → venduta a Cairo Communication, quindi resta italiana, ma era precedentemente legata a capitali stranieri (Telecom Italia, TI Media).
📦 Altri settori rilevanti
1. Safilo → resta italiana ma ha venduto quote a investitori stranieri.
2. Luxottica → si è fusa con Essilor (Francia) nel 2018 → nasce EssilorLuxottica, con governance mista ma sede legale in Francia.
📊 Considerazioni
Negli ultimi 20 anni, molte eccellenze italiane sono passate a gruppi esteri. Le cause sono varie:
Debiti accumulati
Difficoltà generazionali (passaggio d’impresa)
Ricerca di capitali per l’internazionalizzazione
Scarsa tutela politica del "Made in Italy" strategico
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