
23/09/2025
Migliaia di anni fa, quasi tutti gli umani morivano. È stato un evento di estinzione.
Ecco cosa sappiamo dell'evento.
L'umanità un tempo era sull'orlo dell'estinzione, secondo una ricerca genetica rivoluzionaria che rivela un drammatico collasso della popolazione.
Uno studio pubblicato su Science mostra che i nostri antenati sono stati ridotti a soli 1.280 individui, un calo della popolazione del 98,7%, durante una catastrofica strozzatura durata oltre 100.000 anni.
Gli scienziati ritengono che i cambiamenti climatici estremi durante il primo Pleistocene, tra cui la glaciazione e le gravi siccità, possano aver scatenato questa crisi di sopravvivenza, lasciando dietro di sé un'impronta genetica duratura sugli esseri umani moderni.
Lo studio collega anche questo collo di bottiglia a uno degli eventi più cruciali dell'evoluzione umana: la fusione di due cromosomi ancestrali in quello che oggi è il cromosoma 2.
Questa caratteristica unica, che distingue gli esseri umani dalle altre grandi scimmie, è probabilmente emersa durante lo stesso periodo di estrema pressione della popolazione. Quando il clima si stabilizzò circa 813.000 anni fa, le popolazioni umane iniziarono a ripiegare, forse aiutate dall'uso del fuoco e dalle migliori strategie di sopravvivenza. Questo momento della preistoria, una volta nascosto nel nostro DNA, può essere la chiave per capire come Homo sapiens sia finalmente passato dalla quasi estinzione al dominio globale.