
10/07/2025
𝐖𝐚𝐥𝐭𝐞𝐫 𝐁𝐨𝐧𝐚𝐭𝐭𝐢 𝐞 𝐥𝐚 𝐭𝐫𝐚𝐠𝐞𝐝𝐢𝐚 𝐝𝐞𝐥 𝐅𝐫𝐞𝐧𝐞𝐲
Luglio 1961, Walter Bonatti, insieme agli italiani Andrea Oggioni e Roberto Gallieni, si unì a una cordata francese composta da Pierre Mazeaud, Pierre Kohlmann, Robert Guillaume e Antoine Vieille per tentare la prima ascensione del Pilone Centrale del Freney, un imponente pilastro granitico ancora inviolato sul versante sud del Monte Bianco.
Le due cordate si incontrarono casualmente al Bivacco della Fourche e decisero di unire le forze per affrontare insieme questa sfida estrema. La salita procedette bene fino a circa 80 metri dalla vetta, quando una violenta tempesta si scatenò all’improvviso, bloccandoli per tre giorni in parete, sotto neve, vento e freddo estremo.
Durante il bivacco forzato, Pierre Kohlmann fu colpito da un fulmine e gravemente ferito, mentre il gruppo lottava contro il gelo e la stanchezza. Quando finalmente tentarono la discesa, la tragedia si consumò: quattro alpinisti persero la vita uno dopo l’altro, tra crepacci e pareti ghiacciate, mentre solo Bonatti, Gallieni e Mazeaud riuscirono a salvarsi.
Questa drammatica impresa ha segnato un momento cruciale nella storia dell’alpinismo, mostrando il coraggio, la resistenza e i limiti umani di fronte alla forza della montagna. Un ricordo che ancora oggi ci insegna il rispetto per la natura e l’importanza della solidarietà tra scalatori.