
12/07/2025
Colpo alla ‘ndrangheta: arrestato a Bogotá il boss reggino Giuseppe “Peppe” Palermo
Un duro colpo alla ‘ndrangheta è stato inferto nelle scorse ore con la cattura a Bogotá, in Colombia, di Giuseppe Palermo, detto “Peppe”, boss di primo piano originario della provincia di Reggio Calabria. L’arresto è avvenuto grazie a un’operazione congiunta della polizia colombiana e dell’Europol, nell’ambito della vasta Operazione Pratì, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria e condotta dalla squadra mobile della Questura.
Contestualmente all’arresto di Palermo, in Italia sono stati fermati altri 20 ricercati, legati a vario titolo alle attività dei clan calabresi nel traffico internazionale di stupefacenti.
Secondo quanto riferito dal generale Carlos Fernando Triana, direttore della polizia colombiana, Palermo gestiva l’approvvigionamento di grandi quantitativi di cocaina in Colombia, Perù ed Ecuador, e aveva il controllo delle rotte marittime e terrestri per il trasporto della droga verso l’Europa. “La sua cattura – ha dichiarato il generale – colpisce il cuore stesso del traffico mondiale di droga e conferma l’impegno della Colombia nella lotta contro questo flagello”.
L’arresto di Palermo si inserisce in un filone investigativo che ha già portato, lo scorso marzo, all’arresto a Cartagena de las Indias del mafioso Emanuele Gregorini, detto “Dollarino”, e, nell’ottobre 2024, alla cattura a Medellín di Luigi Belvedere, noto come “Il colombiano”, e Gustavo Nocella, alias “Ermes”, considerato l’uomo di collegamento tra la criminalità organizzata calabrese e i clan Rinaldi-Formicola, Amato-Pagano e De Micco.
L’Operazione Pratì rappresenta un nuovo, importante passo nella lotta alla criminalità organizzata calabrese e al narcotraffico internazionale, confermando il ruolo centrale delle cosche reggine nelle dinamiche del mercato mondiale della droga.