
22/06/2025
Quando si parla di abuso spirituale, «la prima confusione che osservo è che c'è la tendenza a considerare la gravità dell'abuso spirituale in relazione all'abuso sessuale. La realtà dimostra che è piuttosto da collegare a un abuso di potere e che produce danni altrettanto gravi e permanenti nelle vittime». Parte subito con il piede giusto suor Tiziana Merletti nel webinar promosso dai due organismi internazionali delle superiore e dei superiori religiosi, UISG e USG, il 15 giugno scorso, dal titolo: «Abusi spirituali. Come ascoltare e accompagnare un grido». Suor Merletti, religiosa delle francescane dei poveri, una laurea in giurisprudenza all’Università di Teramo, un dottorato in Diritto canonico alla Pontificia Università Lateranense, per 9 anni superiora generale del suo istituto, oggi insegna alla facoltà di Diritto canonico della Pontificia Università Antonianum e dal 2016 si dedica alle vittime di abusi; il 22 maggio Leone XIV l’ha nominata segretaria del Dicastero per gli Istituti di Vita Consacrata e le Società di Vita Apostolica (v. Adista Notizie n. 21/25).
È spontaneo associare la “confusione” di cui parla suor Merletti all’approccio adottato in materia dal prefetto del Dicastero per la Dottrina della Fede card. Victor Manuel Fernández, che presentando, a inizio 2025, il progetto di un gruppo di studio interdicasteriale sulla definizione del delitto di abuso spirituale (progetto annunciato a novembre 2024), aveva definito quest’ultimo come una situazione in cui «elementi spirituali vengono usati come scusa o motivazione per avere rapporti sessuali» e in cui avviene «una manipolazione delle persone che si affidano ad una guida spirituale e allo stesso tempo una manipolazione della bellezza spirituale della nostra fede per ottenere sesso». Una definizione parziale che manca il punto centrale, come rilevato anche dalla rivista gesuita America (11/6): affrontare l’abuso spirituale come fenomeno sistemico frutto di un abuso di potere che poi rende possibile la declinazione della violenza in varie forme, da quella psicologica a quella sessuale. ...
42303 ROMA-ADISTA. Quando si parla di abuso spirituale, «la prima confusione che osservo è che c'è la tendenza a considerare la gravità dell'abuso spirituale in rela(...)