
08/03/2024
“C'è un globo terracqueo da assaporare, circumnavigare.”
SEMICIT
I migliori fotomontaggi originali, satira, meme e battute divertenti su politica e attualità.
Be the first to know and let us send you an email when Carlo Hebdo posts news and promotions. Your email address will not be used for any other purpose, and you can unsubscribe at any time.
Send a message to Carlo Hebdo:
Want your business to be the top-listed Media Company?
“The Mirror”, “Le Figaro”, “The Independent” sono solo alcune delle testate internazionali che hanno scelto di affidarsi all’ironia di Andrea Federico Cecchin per approfondire con un sorriso temi d’attualità. In Italia il premier Matteo Renzi gira il mondo in bicicletta dal 2014, anno in cui Andrea l’ha fatto pedalare sul prato del famosissimo sfondo desktop di Windows Xp. Renzi inseguito dai Power Rangers, attraverso uno Star Gate, a fianco di Harry Potter, giorno dopo giorno il blog “In bici con Renzi” diventa il pilastro dell’ironia sul neo eletto premier e viene ripreso dalle maggiori testate nazionali, diventando il primo vero ed autentico meme sul giovane Primo Ministro.
Quando Porta a Porta ospita nel suo noto salotto la controversa famiglia Casamonica, il passo è breve: Luke Skywalker, Don Vito Corleone e Adolf Hi**er compaiono sul web nella pagina Facebook “Bruno Vesta invita gente” come ospiti del celebre conduttore. In pochi giorni anche queste immagini diventano virali e vengono pubblicate su Vanity Fair, Repubblica, La Stampa, GQ, fino ad essere ribattute da agenzie di stampa come Adnkronos: ad oggi la pagina Facebook ha oltre 21 mila followers e continua a macinare popolarità.
Dalla politica all’informazione e viceversa: nel 2015 nasce il sito web satirico Carlo Hebdo, nel quale fotomontaggi e notizie si fondono in una finta testata giornalistica che fa ridere e riflettere ogni giorno migliaia di persone. Funerali di Stato per Bernardo Provenzano, Virginia Raggi indagata per i punti della Coop e la serie Netflix su Fibonacci sono solo alcune delle notizie date da Carlo Hebdo e che hanno spopolato sui social.
Nel 2017 altri successi come Chiara Appendino proibisce cose, con più di 45.000 followers su Facebook, che porta Cecchin ad incontrare la sindaca per un pranzo e parlare di politiche giovanili, e Luigi Di Maio che facesse cose, pagina che ironizza sull’uso dei congiuntivi del candidato premier a 5 stelle.