29/07/2025
C’è un silenzio, tra gli alberi, che insegna più di mille parole. Un vento che accarezza il viso e sembra dire la verità che in città nessuno ha il coraggio di raccontarti. Più ti avvicini alla natura, più ti allontani dal rumore inutile. Non solo quello delle macchine, delle notifiche, del traffico... ma soprattutto quello delle persone vuote, di chi parla per riempire un vuoto che non sa ascoltare, di chi giudica senza capire, di chi vive solo per apparire.
La natura non mente mai. Non finge, non promette. Ti offre il suo spettacolo in silenzio: un tramonto che ti leva il fiato, una pioggia che lava anche l’anima, una montagna che ti guarda da sempre, immobile, mentre tutto cambia. Lì, tra la terra e il cielo, scopri quanto siamo piccoli e quanto può essere grande la pace quando smetti di inseguire l’approvazione degli altri.
E così, più ti allontani dal rumore, più capisci chi sei. Più cammini in mezzo al verde, più distingui chi ti nutre da chi ti svuota. Non è fuga, è ritorno. Ritorno a te stesso, a ciò che conta davvero, a quella parte di te che il mondo moderno ha provato a soffocare con l’urgenza, la fretta, la superficialità.
Perché chi sta bene nella natura, spesso ha già fatto pace con la propria anima. E chi ha fatto pace con sé stesso, non ha più bisogno di rincorrere gli idioti.
EMPATIA 🌸