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Mai dire ecologia Ci occupiamo di ambiente ma auspichiamo un coinvolgimento dal basso

La Convivenza tra lupisti e media continua ad andare a gonfie vele.....Per la realtà iscrivetevi a Attenti al lupohttps:...
07/11/2025

La Convivenza tra lupisti e media continua ad andare a gonfie vele.....

Per la realtà iscrivetevi a Attenti al lupo



https://www.corriereadriatico.it/ancona/ancona_lupi_citta_si_aggirano_le_case_fate_attenzione_non_dategli_cibo-9168667.html

https://www.nationalgeographic.it/come-imparare-a-convivere-con-i-lupi?fbclid=IwY2xjawN6gsdleHRuA2FlbQIxMQBicmlkETBRV3hnNjlzUkxnczJDWE5rc3J0YwZhcHBfaWQQMjIyMDM5MTc4ODIwMDg5MgABHkyI-n68FsQbDnTHgzjosPiF0ava0uHWKdRCPvWpcWBN469x43cV4UJEkhJ__aem_Fx1FazcGUhhYN7ZvtV2A0g

Da specie quasi estinta a oltre tremila esemplari, il lupo in Italia non è più un ritorno, ma una presenza stabile e fondamentale per gli ecosistemi che dobbiamo rispettare, non temere.

Ci tirano per i capelli..... noi vorremmo anche parlare di altro.......Nel mondo egocentrico dei lupofili è stato identi...
06/11/2025

Ci tirano per i capelli..... noi vorremmo anche parlare di altro.......

Nel mondo egocentrico dei lupofili è stato identificato un altro pericolo esiziale per la specie in Europa: le barriere anti-migranti a Est che interrompono il flusso genico. E questo senza considerare che con le scarse risorse a disposizione, non si riesce a sapere quanti lupi ci sono in Europa "With the monitoring currently in place, reliably estimating the number of wolves in Europe is not possible. The available demographic data are heterogeneous, approximate, largely qualitative, and unverifiable"......
La Costituzione italiana non è stata citata, speriamo nella prossima lettera....
Scienza Adieu!

PER IA OGNI ANNO IN SPAGNA VENGONO ABBANDONATI 50.000 CANI DA CACCIA: PER LA QUESTURA SONO 3.000Un cacciatore che stimia...
06/11/2025

PER IA OGNI ANNO IN SPAGNA VENGONO ABBANDONATI 50.000 CANI DA CACCIA: PER LA QUESTURA SONO 3.000

Un cacciatore che stimiamo molto come comunicatore ci svela i retroscena di una delle tante leggende metroanimaliste

The hunting community is way behind on sharing FACTs - and it's killing us!
I just asked ChatGPT and Copilot a simple question: How many hunting dogs are abandoned by Spanish hunters every year?
I obviously realize that it is not a question for which anyone can provide a very accurate answer, but asking the two AI services does give a reasonably accurate impression of the available information on the Internet.
They both agreed that AT LEAST 50,000 hunting dogs are abandoned every year in Spain. Maybe up to 60,000!
A shocking number indeed, and if I were a regular non-hunter simply seeking information, I would now consider adopting one of these abandoned dogs. I would also dislike hunters in general and Spanish hunters in particular.
I do, however, know for a fact that there are new official numbers from animal shelters in Spain that tell an entirely different story.
According to the Study on the "Management of Animal Protection in Spain", promoted by the Ministry of Social Rights, Consumer Affairs, and Agenda 2030, only 12.9% of dogs entering shelters are of hunting breeds.
That is approximately one in eight dogs that come to shelters. In total, we are talking about less than 3,000 dogs of hunting dog breeds out of about 19,000 turning up at animal shelters as lost/abandoned. The rest of the dogs are regular family dogs of different breeds.
3,000 is very far from 50,000 - 60,000.
So why do ChatGPT and Copilot claim that the numbers are about 17-20 times as high as the actual records show?
The answer is simple: It's because the available data on the Internet are primarily estimates made by animal welfare organizations like CAS International from the Netherlands, who are campaigning against hunting and using the inflated numbers to raise funds from gullible "animal lovers". It's a business model, it's easy, and it is very profitable. These organizations will never go away, and they will never stop lying to enrich themselves.
It is, however, way too easy to blame the crooks. Because we will never stand a chance to counter these false narratives if we do not do whatever we can to spread the truth. And that brings me to the point: We are way behind on documenting the facts about hunting and the consequences of hunting. We are also way behind on actively spreading the facts we do have. And therefore, the online AI oracles like ChatGPT and Copilot are currently involuntary mouthpieces for the lies of Animal Rights Organizations - simply because the vast majority of information available on hunting reflects their anti-hunting narrative.
What we can - and definitely should - do is to gather the actual facts. The research will take time and cost money, but as we will always have inferior arguments on the emotional side, we rely entirely on solid facts. We should also start an AI-based online "ask us anything about hunting" site, which bases its answers on curated fact-checked sources and always refers to the sources of the answers it gives.
I think we need this in a hurry. Sadly, I am not optimistic about raising the funds for it or seeing the hunting community come together to counter the many false narratives about hunting.
The truth of tomorrow is the visible and popular "truth". We must make the actual truth much more visible.
Jens Ulrik Høgh
Hunter's Hunter’s Voice Community

L'AMBIENTALISMO GLOBALE VISTO DALL'AFRICAPotremmo scoprire che le Alpi sono più vicine all'Africa di quanto si pensi (e ...
05/11/2025

L'AMBIENTALISMO GLOBALE VISTO DALL'AFRICA

Potremmo scoprire che le Alpi sono più vicine all'Africa di quanto si pensi (e non per merito del MUSE)

GREEN & EVIL
di Mordecai O. Ogada

"Gli effetti del cambiamento climatico stanno iniziando a manifestarsi in eventi meteorologici estremi come inondazioni, siccità e aumento delle temperature in tutto il mondo. Oltre a ciò, lo sfruttamento incontrollato delle risorse ha accelerato il tasso di perdita di biodiversità a livelli allarmanti. "Green and Evil" esplora come le forze secolari della pirateria, dell'avidità, del capitalismo e dell'imperialismo si siano unite per sfruttare quella che è vista da individui, società e nazioni come una crisi esistenziale. La crescita della "finanza climatica", del commercio di carbonio, delle compensazioni di carbonio e di altri strumenti finanziari sta rapidamente superando il ritmo dell'effettiva riduzione delle emissioni, che è ciò di cui l'ambiente ha bisogno. Nell'Africa tropicale, in Asia e in altre parti del Sud del mondo, i "conservatori" guidati dal capitalismo hanno usurpato le agenzie statali per facilitare lo scarico di rifiuti tossici europei e la violenta privazione dei diritti delle persone per creare spazio per parchi di caccia, aree protette e accordi di scambio di carbonio. Questo libro offre una fuga intellettuale dalle oscure storie imperialiste che si celano dietro il complesso del salvatore "altruista" che vediamo oggi nell'ambientalismo occidentale. Richiede inoltre uno sforzo deliberato per definire le nostre realtà ambientali a una risoluzione più elevata e rifiutare il globalismo ambientale che attualmente serve gli obiettivi dei più avidi tra noi."

The effects of climate change are beginning to manifest in extreme weather events like floods, droughts and temperature rises all over the world. In addition to that, untrammeled resource exploitation has accelerated the rate of biodiversity loss to alarming levels. ‘Green and Cruel’ explores ho...

L'ORDINARIA F***E CONVIVENZA CON IL LUPOIl teorema antispecista ha portato gran parte d'Italia in una situazione fuori c...
04/11/2025

L'ORDINARIA F***E CONVIVENZA CON IL LUPO

Il teorema antispecista ha portato gran parte d'Italia in una situazione fuori controllo che può essere paragonata solo a quella che si verifica con il coyote negli USA.

Si continua a parlare di errori umani, ma non di quelli reali, cioè di quei tecnici/partigiani del lupo che non vogliono una gestione attiva, una zonazione dei territori e, soprattutto, credono (o fingono di credere) nel mito dell'autoregolazione del lupo.

Non è la scienza a sbagliare, per il semplice fatto che di scienziati in Italia sul tema se ne vedono pochi.

foto di repertorio



https://www.quotidianodipuglia.it/brindisi/oria_lupo_uccide_cagnolino_cosa_e_successo-9165896.html

“Paesaggio di stress” per i proprietari di pecore nella regione svedese dei lupiFront. Ecol. Evol., 24 February 2022Sec....
03/11/2025

“Paesaggio di stress” per i proprietari di pecore nella regione svedese dei lupi

Front. Ecol. Evol., 24 February 2022

Sec. Conservation and Restoration Ecology

RIASSUNTO

"Gli allevatori che allevano bestiame in aree popolate da grandi carnivori sono esposti alla minaccia della predazione, che ha un impatto diretto sulle finanze e sul carico di lavoro, nonché allo stress psicologico associato, che incide indirettamente sul benessere degli allevatori. Finora, si sa poco di queste risposte allo stress. Il concetto di "stress" o "reazione allo stress" è spesso utilizzato come un concetto generico e indifferenziato per indicare l'esperienza di episodi emotivi negativi. Tuttavia, le reazioni allo stress possono essere suddivise in aspetti cognitivi, fisiologici e comportamentali. Questo studio mirava a sviluppare e applicare un approccio basato sulla teoria per identificare le risposte allo stress tra gli allevatori di pecore nella "regione dei lupi" svedese. Un'analisi tematica delle interviste condotte con gli allevatori di pecore ha mostrato un ampio supporto alle risposte allo stress tra gli informatori in relazione ai grandi carnivori e alla loro gestione, sebbene le interviste fossero condotte con un argomento focale diverso. I risultati supportano l'idea che le risposte allo stress possano essere categorizzate in aspetti cognitivi, fisiologici e comportamentali. Questa distinzione aiuterebbe a identificare e comprendere appieno l'impatto cumulativo dello stress derivante dalla presenza di grandi carnivori sul benessere degli allevatori."

E' bello sapere che in Scandinavia ci si occupa anche di questo.

https://www.frontiersin.org/journals/ecology-and-evolution/articles/10.3389/fevo.2022.783035/full

Nel lontano 2018 vengono documentati i lupi (un gruppo) sulla spiaggia della Feniglia - striscia di terra che unisce la ...
03/11/2025

Nel lontano 2018 vengono documentati i lupi (un gruppo) sulla spiaggia della Feniglia - striscia di terra che unisce la terraferma al Monte Argentario.

Dopo l'uscita delle immagini il WWF conferma la presenza ma rassicura "Si tratta perciò di una situazione nella quale l’arrivo di un grosso predatore come il lupo, che può tenere naturalmente sotto controllo il numero di ungulati, ripristinando un equilibrio tra questi e la vegetazione, non può che essere positivo".

Oggi sembra che i daini alla Feniglia non ci siano più. Ma ci piace riflettere sulla comunicazione adottata in questo Paese per decenni.

La riproduzione del lupo richiede anni. Nessuno se ne era accorto oppure il WWF ne era conscio ed è intervenuto solamente dopo la pubblicazione delle immagini, ovviamente per rassicurare?

E veramente in Italia abbiamo bisogno che una associazione privata confermi che le fotografie ritraggono lupi? Le autorità che fanno?

Se poi le teorie del complotto sono in grande spolvero, forse qualcuno dovrebbe farsi un esame di coscienza e qualche antropologo occuparsi di studiare il fantastico mondo dei lupofili....



https://www.ilcolombaccio.it/CMS/lupi-in-feniglia-la-conferma-dal-wwf/

Se il Green Deal affonda potremmo sempre puntare su un Antispecism Deal che avrebbe eguali effetti distruttivi della nos...
03/11/2025

Se il Green Deal affonda potremmo sempre puntare su un Antispecism Deal che avrebbe eguali effetti distruttivi della nostra società - basti vedere già oggi il livello di tolleranza e le capacità cognitive dell'antispecista medio sulle pagine social.....

La giustizia oltre i confini della specie
Il Sole 24 Ore, 2 Novembre

"Come la tecnologia ha separato il desiderio sessuale dalla riproduzione, così possiamo separare il benessere umano dalla sofferenza animale attraverso politiche alimentari, incentivi all’innovazione proteica, norme severe sulla sperimentazione e sull’allevamento."

@
https://www.ilsole24ore.com/art/la-giustizia-oltre-confini-specie-AHkgafTD?refresh_ce

SE L'AMBIENTALISTA DIVENTA ANTIPATICO......E' TUTTA COLPA DI CHI LI HA SUPPORTATI ACRITICAMENTE PER DECENNISevergnini vo...
02/11/2025

SE L'AMBIENTALISTA DIVENTA ANTIPATICO......

E' TUTTA COLPA DI CHI LI HA SUPPORTATI ACRITICAMENTE PER DECENNI

Severgnini volpone......

I LUPI E L'ANTROPOLOGO INUTILEGli antropologi culturali sono figure importanti. Hanno costretto i biologi a rivalutare l...
02/11/2025

I LUPI E L'ANTROPOLOGO INUTILE

Gli antropologi culturali sono figure importanti. Hanno costretto i biologi a rivalutare le Conoscenze Ecologiche Tradizionali (TEK in Inglese) di popoli che vivono nella natura da millenni.
Poi ci sono gli antropologi italiani che invece venerano i biologi dei lupi in quanto i più vicini al Sacro Lupo.
Ne escono lavori come il seguente "Piovono lupi. Una prospettiva antropologica sulla teoria della reintroduzione del lupo" di Nicola Martellozzo che, adottando un approccio da 'Antropologia coloniale", analizza la credenza assai diffusa sulle Alpi (ma anche nel centro d'Italia) che i lupi siano stati 'reintrodotti' in maniera subdola dalle autorità centrali e dagli studiosi.
La discussione è senz'altro interessante e anche se non evidenziato dall'autore, il testo finisce per essere la prova del fallimento delle strategie di comunicazioni implementate da EU e altre autorità sul tema ritorno del lupo. Quindi Martellozzo indaga le superstizioni dei primitivi abitanti delle montagne italiane potendo contare anche sul supporto di una consistente bibliografia non solo italiana. Peccato che se andassimo a cercare la letteratura circa le superstizioni della comunità scientifica italiana, il suo ruolo politico, la sua contiguità con il potere e le superstizioni del ceto urbano che la supporta, troveremmo ben poco, forse nulla. E non ce ne dobbiamo stupire! Per un giovane ricercatore fare parte di una 'cosca' di successo (ortodossa) in ambito accademico è sempre meglio che prendere posizioni che possono apparire isolate e appunto 'eretiche'.

Attendiamo con trepidazione che qualche antropologo voglia occuparsi ad esempio degli attacchi dei lupi ad umani, sia storici che attuali. Ma stranamente certe bibliografie scompaiono.....

@
https://www.istitutoeuroarabo.it/DM/piovono-lupi-una-prospettiva-antropologica-sulla-teoria-della-reintroduzione-del-lupo/

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