Ticino Scienza

Ticino Scienza Kontaktinformationen, Karte und Wegbeschreibungen, Kontaktformulare, Öffnungszeiten, Dienstleistungen, Bewertungen, Fotos, Videos und Ankündigungen von Ticino Scienza, Tageszeitung, Piazza San Rocco 3, Lugano.

Ticino Scienza è un giornale online edito da IBSA Foundation dedicato all’intensa attività di ricerca e divulgazione scientifica in Canton Ticino. È disponibile in italiano e tedesco e racconta i risultati degli studi più avanzati del territorio.

Al Palazzo dei Congressi di Lugano oltre 250 persone tra startupper, imprenditori, ricercatori e politici hanno partecip...
29/09/2025

Al Palazzo dei Congressi di Lugano oltre 250 persone tra startupper, imprenditori, ricercatori e politici hanno partecipato all’Action Day 2025, organizzato dalla Fondazione Agire.

L’obiettivo era capire come l’intelligenza artificiale (AI) stia già trasformando le nostre vite e come applicarla in modo concreto nei processi produttivi, nell’organizzazione delle aziende, degli ospedali e di mille altri aspetti della realtà sociale.

🚀 A guidare la riflessione è stata Dalith Steiger, co-fondatrice di SwissCognitive, con un messaggio chiaro: “AI is not a dream, it is an imperative!” (l’intelligenza artificiale non è un sogno, ma un imperativo!). I numeri parlano da soli: ogni giorno vengono generati 2,5 exabytes di dati (cioè 2,5 miliardi di gigabyte), i modelli hanno raggiunto 170 trilioni di parametri e i dispositivi connessi passeranno da 15 a 100 miliardi entro il 2030.

Ma non si tratta solo di tecnologia, perché l’AI non deve essere fine a sé stessa. È necessario costruire ponti tra tecnologia e persone, mantenendo valori etici, cultura aziendale e centralità umana.

💡Qual è l’ambito in cui vorresti che l’AI portasse il cambiamento più grande?

Per saperne di più, leggi l’articolo completo al link ⤵️ https://www.ticinoscienza.ch/it/news.php?intelligenza-artificiale-non-basta-la-tecnologia-il-fattore-umano-e-altrettanto-decisivo

- Fondazione AGIRE

Successo per l’"Action Day", organizzato al Palazzo dei Congressi di Lugano da Fondazione Agire. Imprenditori e ricercatori a confronto sulla "rivoluzione" innovativa che ha invaso impetuosamente anche il Ticino

🔬 All’Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB) di Bellinzona è nato un nuovo laboratorio dedicato allo studio delle inte...
24/09/2025

🔬 All’Istituto di Ricerca in Biomedicina (IRB) di Bellinzona è nato un nuovo laboratorio dedicato allo studio delle interazioni tra i microrganismi “buoni” che vivono nel nostro organismo (il microbiota) e il sistema immunitario. A guidarlo è l’immunologo svizzero Samuel Philip Nobs, rientrato dopo anni di ricerca all’estero grazie a un importante finanziamento del Fondo Nazionale.

Il team si concentrerà soprattutto sul microbiota polmonare, ancora poco conosciuto, per capire come i microrganismi che vivono nei nostri polmoni influenzino malattie come asma, fibrosi polmonare e infezioni respiratorie (influenza e Covid compresi).

Con nuove infrastrutture e tecnologie all’avanguardia, l’obiettivo è scoprire nuovi meccanismi di difesa e potenziali terapie innovative per rafforzare la salute respiratoria.

Sapevi dell’esistenza del microbiota nelle vie respiratorie?

Per saperne di più, leggi l’articolo completo al link ⤵️ https://www.ticinoscienza.ch/it/news.php?come-microrganismi-regolano-la-salute-polmonare

- USI Università della Svizzera italiana (Official Page)

Al via un nuovo gruppo di ricerca all’IRB, guidato da Samuel Nobs, con avanzate strutture tecniche di laboratorio. Verrano utilizzati anche "organoidi" per ridurre al minimo la sperimentazione sugli animali

👨🏼 🙍🏼‍♀️ Per decenni la medicina ha considerato il corpo maschile come “standard” nella ricerca, nella diagnosi e nei tr...
17/09/2025

👨🏼 🙍🏼‍♀️ Per decenni la medicina ha considerato il corpo maschile come “standard” nella ricerca, nella diagnosi e nei trattamenti.

Risultato? Donne poco rappresentate nelle sperimentazioni cliniche, diagnosi tardive (soprattutto per malattie cardiovascolari che si presentano con sintomi molto diversi tra uomo e donna) e mancata risposta a trattamenti farmacologici che variano significativamente tra i sessi.

Oggi però qualcosa sta cambiando grazie alla “medicina di genere”, che studia come il sesso biologico (anatomia, profilo ormonale) e il genere (ruoli sociali, comportamenti, aspettative) influenzano la salute.

Non è “medicina delle donne”, ma un approccio che riguarda tutti: anche gli uomini possono essere penalizzati se non si considerano le differenze.

🗓️ Su questi temi il 9 settembre è stato organizzato dalla SUPSI, all’Auditorium del Suglio Business Center di Manno, un convegno intitolato “Medicina di genere: comprendere le diversità per curare meglio”, che ha visto riuniti professionisti e docenti attivi a livello cantonale, nazionale ed europeo.
Un primo passo concreto in Ticino per portare questo tema nella formazione, nella ricerca e nella pratica clinica.

👉🏽 Quanto siamo pronti, come società, a ripensare la medicina per renderla davvero “su misura” per ciascuno di noi?

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- SUPSI Dipartimento tecnologie innovative

All’Auditorium del Suglio Business Center di Manno un convegno, il 9 settembre, organizzato dalla SUPSI. In Ticino, a differenza dei cantoni tedeschi e francesi, la medicina di genere è ancora poco diffusa

📣 In alternativa ai sistemi di intelligenza artificiale (AI) creati negli Stati Uniti e in Cina, la Svizzera propone “Ap...
09/09/2025

📣 In alternativa ai sistemi di intelligenza artificiale (AI) creati negli Stati Uniti e in Cina, la Svizzera propone “Apertus”, nuovo modello di linguaggio di grandi dimensioni (Large Language Model: la “categoria” a cui appartiene anche ChatGPT), costruito attraverso uno sforzo congiunto dei Politecnici federali di Losanna e di Zurigo, e “allenato” al Centro svizzero di calcolo scientifico (CSCS) di Lugano.

🔍 Apertus può gestire oltre mille lingue ed è sicuro, libero nell’uso dei dati, addestrato con consumi energetici sostenibili.

La caratteristica che più lo contraddistingue dalle alternative commerciali è la trasparenza. Chiunque può non solo usarlo gratuitamente, ma anche studiarne la composizione e comprenderne il modo di funzionare.

Proprio per queste sue caratteristiche, il nuovo sistema si presta anche per applicazioni in ambiti delicati, come quello medico e giuridico, grazie alla sua affidabilità e possibilità di controllo.

Per saperne di più, leggi l’articolo completo al link ⤵️ https://www.ticinoscienza.ch/it/news.php?allenato-a-lugano-il-chatgpt-svizzero-creato-da-politecnici-a-disposizione-di-tutti-in-modo-trasparente-e-libero

Progettato dai Politecnici federali di Zurigo e Losanna, è stato addestrato per mesi su Alps, il supercomputer del CSCS. Dal 2 settembre è attivo e sarà a disposizione di tutti, in modo trasparente e libero

Il territorio ticinese non ha una forte vocazione per l’eolico: pochi spazi pianeggianti e poco vento. Ma ci sono prospe...
31/08/2025

Il territorio ticinese non ha una forte vocazione per l’eolico: pochi spazi pianeggianti e poco vento. Ma ci sono prospettive interessanti: piccoli impianti urbani o alpini, magari combinati al fotovoltaico, potrebbero integrare idroelettrico e solare, producendo energia anche di notte e in inverno, quando il fabbisogno cresce. Ne abbiamo parlato con Linda Soma, ricercatrice della SUPSI ed esperta di sostenibilità ed energia rinnovabile.

Oggi il Ticino conta solo il Parco eolico del San Gottardo (5 turbine, energia per 4.000 famiglie). L’ampliamento con 3 nuovi aerogeneratori è in valutazione.

La mappatura del Cantone mostra che le zone più promettenti sono le creste alpine, il monte Ceneri e i laghi. Ma, come ricorda la ricercatrice Soma: “Non basta avere vento, servono accessibilità e accettazione sociale per la transizione energetica”.

Scrivici cosa ne pensi nei commenti.,

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https://www.ticinoscienza.ch/it/news.php?piccoli-o-piccolissimi-impianti-eolici-forse-e-questa-la-ricetta-giusta-per-la-svizzera

- SUPSI Dipartimento tecnologie innovative

Intervista a Linda Soma (SUPSI), coautrice di un’analisi pubblicata dall’Ufficio cantonale di statistica. Oltre alle grandi pale, potrebbero funzionare bene mini-attrezzature abbinate agli impianti fotovoltaici

🏝️ A soli 15 minuti di battello è possibile ritrovarsi in un piccolo paradiso subtropicale: le Isole di Brissago, nella ...
29/08/2025

🏝️ A soli 15 minuti di battello è possibile ritrovarsi in un piccolo paradiso subtropicale: le Isole di Brissago, nella parte svizzera del Lago Maggiore.

Qui si trova il Giardino botanico cantonale, che raccoglie oltre 2.000 specie vegetali provenienti da tutto il mondo grazie a un microclima unico.

Il curatore, Alessio Maccagni, guida oggi un progetto che unisce bellezza e scienza: il Giardino, infatti, non è solo un’oasi da visitare, ma anche un centro di ricerca e conservazione. Qui si studiano e si proteggono specie come la ninfea del lago di Muzzano, che stava ormai per scomparire, o un muschio che era stato ritenuto estinto in Svizzera per più di cent’anni.

Quest’anno, il Giardino ha festeggiato i 75 anni dalla sua apertura al pubblico, raccontati in un nuovo volume “Il Giardino botanico cantonale delle Isole di Brissago”, che ne ripercorre la storia: dalla sua nascita nel 1885 grazie alla passione per la flora tropicale della baronessa Antonietta St. Leger, fino ai progetti scientifici e culturali di oggi.

Un luogo dove natura, ricerca e cultura si incontrano, tra piante esotiche, biodiversità e panorami di grande fascino.

👉🏽 Tagga e condividi il post con chi ti piacerebbe perderti in questo paradiso.

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https://www.ticinoscienza.ch/it/news.php?fare-ricerca-in-mezzo-alla-bellezza-cosi-si-lavora-al-giardino-botanico-cantonale-delle-isole-di-brissago

Il parco ospita oltre 2’000 specie vegetali. L’attività scientifica si concentra sulla conservazione delle piante rare, e sulle varianti genetiche. Difficile reperire i finanziamenti, ma i progetti non mancano

Le startup hanno bisogno di spazi e connessioni per crescere. 🚀L’USI Startup Centre, il polo dell’Università della Svizz...
22/08/2025

Le startup hanno bisogno di spazi e connessioni per crescere. 🚀

L’USI Startup Centre, il polo dell’Università della Svizzera Italiana (USI) dedicato alle giovani realtà imprenditoriali, ha deciso quest’anno di aprire nuove “finestre” sulla Svizzera tedesca, portando i suoi progetti più innovativi a tre incontri importanti: lo Swiss Biotech Day a Basilea, lo Startup Days a Berna e l’AI+X Summit a Zurigo, per ampliare i contatti con investitori, esperti e aziende.

Attualmente, tra le startup ticinesi si osserva una forte crescita soprattutto nei settori delle scienze della vita e dell’informatica, che ad oggi rappresentano rispettivamente il 52% e il 35% delle circa 20 aziende accolte all’USI Startup Centre.

Dal punto di vista finanziario, i dati sono in netta crescita. Se nel 2024 le realtà incubate dall’USI Startup Centre hanno raccolto 4,9 milioni di franchi, nella prima metà del 2025 questa cifra è salita a 7,5 milioni.

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https://www.ticinoscienza.ch/it/news.php?quegli-intrecci-con-basilea-berna-e-zurigo-per-promuovere-le-startup-ticinesi

Se potessi incontrare una startup all’USI Startup Centre, quale settore sceglieresti?

- USI Università della Svizzera italiana (Official Page)

Dallo Swiss Biotech Day agli Startup Days, fino all’AI+X Summit (2 ottobre), le giovani aziende tecnologiche incubate dall’USI Startup Centre si affacciano quest’anno su eventi nazionali di primo piano

Nel termovalorizzatore di Giubiasco ogni anno vengono bruciate 180.000 tonnellate di rifiuti, per smaltire in modo contr...
08/08/2025

Nel termovalorizzatore di Giubiasco ogni anno vengono bruciate 180.000 tonnellate di rifiuti, per smaltire in modo controllato la “spazzatura" e produrre nello stesso tempo energia elettrica e acqua calda per il teleriscaldamento. Ma per fare in modo che tutto funzioni bene è essenziale evitare rifiuti “sbagliati”, che possono bloccare gli impianti per giornate intere, causando accumuli e sprechi.

Per ridurre il più possibile il rischio di blocco, è stato installato un sistema innovativo di monitoraggio che utilizza l’intelligenza artificiale e telecamere anche a raggi infrarossi. Sviluppato dalla startup ticinese Jaipur Robotics, riconosce in tempo reale i rifiuti anomali e avvisa gli operatori, riducendo dell’80% i fermi-macchina imprevisti.

Un esempio, questo, di tecnologia sviluppata - in accordo con l’Azienda cantonale dei rifiuti - da una startup che ha ottenuto la fiducia degli investitori con un importante finanziamento e anche una citazione da parte della rivista economica Forbes.

Per saperne di più, leggi l’articolo completo al link ⤵️
https://www.ticinoscienza.ch/it/news.php?telecamere-a-raggi-infrarossi-e-algoritmi-cosi-e-possibile-scovare-rifiuti-sbagliati-nel-termovalizzatore

Scrivici nei commenti cosa ne pensi di questo sistema per individuare spazzatura “fuori norma”

Sperimentazione con i sistemi di intelligenza artificiale della startup Jaipur Robotics, che ha la sede nel Tecnopolo di Manno. La spazzatura "fuori norma" può portare al blocco dell’impianto, con danni pesanti

Prati rigogliosi, foglie a coprire le nudità di Adamo ed Eva, raggi dorati che escono dalla Porta del Paradiso Terrestre...
04/08/2025

Prati rigogliosi, foglie a coprire le nudità di Adamo ed Eva, raggi dorati che escono dalla Porta del Paradiso Terrestre: sono alcuni dei dettagli riemersi dagli affreschi della Ca****la Brancacci, nella chiesa di Santa Maria del Carmine a Firenze. Invisibili all’occhio umano, sono tornati alla luce grazie a una sofisticata indagine diagnostica basata sulla tecnologia Macro-XRF (uno scanner a raggi X), condotta da un team internazionale con il contributo anche della SUPSI, la Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana.

Al centro della scoperta, un pigmento raro e velenoso: il giallo di orpimento, contenente arsenico. Insolito per gli affreschi murari a causa della sua fragilità, fu scelto dai maestri rinascimentali Masolino da Panicale, Masaccio e Filippino Lippi per la straordinaria intensità dei verdi che produce, quando viene mescolato al blu di indaco.

Alberto Felici, docente ricercatore al Dipartimento ambiente, costruzioni e design della SUPSI, Jacopo Gilardi, docente professionista nello stesso dipartimento, ed Elisabeth Manship, ricercatrice indipendente ora negli Stati Uniti, hanno riprodotto le tecniche originali, sperimentando le stesse sfide dei pittori quattrocenteschi, e sono così riusciti a replicare quello che può essere accaduto agli affreschi (compresa la scomparsa, almeno a occhio n**o, dei dettagli ora riemersi grazie ai raggi X).

Questa scoperta non solo arricchisce la conoscenza sulle tecniche artistiche del primo Rinascimento, ma apre nuove prospettive per il restauro e lo studio di altri cicli pittorici antichi.

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https://www.ticinoscienza.ch/it/news.php?scanner-a-raggi-x-per-leggere-misteri-della-cappella-brancacci-a-firenze-c-e-anche-la-supsi

- SUPSI Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana

Tre ricercatori ticinesi coinvolti nel progetto internazionale di restauro che ha permesso di individuare le immagini nascoste sotto gli affreschi della Genesi dipinti da Masolino da Panicale, Masaccio e Filippino Lippi

Anche il Ticino partecipa al cosiddetto “Rinascimento psichedelico”, il rinnovato interesse scientifico per le sostanze ...
26/07/2025

Anche il Ticino partecipa al cosiddetto “Rinascimento psichedelico”, il rinnovato interesse scientifico per le sostanze psichedeliche, come l’L*D, da tempo bandite ma oggi in parte rivalutate per il loro potenziale terapeutico su alcuni specifici pazienti. All’ospedale Beata Vergine di Mendrisio è partita una sperimentazione su tre pazienti affetti da gravi disturbi del comportamento alimentare (DCA), che non avevano risposto alle terapie convenzionali.

«La somministrazione di L*D avviene all’interno di un percorso psicoterapeutico strutturato, che include preparazione, assistenza durante il “trip" e integrazione post-seduta – spiega Zefiro Mellacqua, direttore medico della Clinica Psichiatrica Cantonale di Mendrisio, che gestisce la sperimentazione. – L'obiettivo è interrompere schemi mentali rigidi e favorire nuove connessioni cerebrali».

I primi risultati sembrano promettenti, ma serviranno tempo e studi condivisi con altri centri di ricerca per valutarne l’efficacia nel lungo termine, oltre che linee guida e formazione degli operatori.

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https://www.ticinoscienza.ch/it/news.php?anche-in-ticino-sperimentazione-con-lsd-per-curare-gravi-disturbi-alimentari

Tre pazienti trattati con la sostanza psichedelica che l’ONU aveva messo al bando nel 1971. In alcuni casi particolari, però, e sotto stretto controllo medico, sembra avere un effetto terapeutico positivo

Le minacce sanitarie spesso arrivano silenziose: bastano una puntura di zanzara o un contatto con un animale selvatico p...
19/07/2025

Le minacce sanitarie spesso arrivano silenziose: bastano una puntura di zanzara o un contatto con un animale selvatico per far circolare nuovi virus.

Nel nostro Cantone, Eva Veronesi, entomologa e ricercatrice senior all’Istituto Microbiologia della SUPSI, lavora per anticipare e prevenire possibili epidemie, monitorando gli insetti vettori (cioè quelli che sono in grado di trasmettere malattie, sia pure in casi molto rari) come zanzare e moscerini Culicoidi (“veicoli" della malattia della lingua blu nelle pecore), e la fauna selvatica.

Il team di Veronesi ha sviluppato diverse tecnologie per la cattura degli insetti vettori, operazione necessaria per esaminare l’eventuale presenza di virus come: il West Nile virus responsabile della febbre del Nilo occidentale, o i virus che provocano la dengue (alcuni casi di infezione si sono verificati anche in Svizzera, ma solo in persone che avevano contratto la malattia durante viaggi all'estero).

Con progetti innovativi come E4Warning, si usano trappole “intelligenti” dotate di sensori capaci di riconoscere in tempo reale le specie di zanzare e inviare dati via cloud a responsabili politici, istituzioni governative e accademiche. Allo stesso tempo, si studia l’impatto del clima e delle modifiche ambientali sulla diffusione degli insetti vettori.

Il lavoro dell’Istituto rientra nell’approccio One Health, che integra la salute umana, animale e ambientale. L’obiettivo? Intercettare i segnali prima che diventino emergenze, proteggendo la nostra salute e quella degli animali.

Per saperne di più, leggi l’articolo completo al link ⤵️
https://www.ticinoscienza.ch/it/news.php?caccia-ai-microrganismi-che-attraverso-gli-animali-possono-infettare-gli-uomini

- SUPSI Dipartimento tecnologie innovative

Intervista a Eva Veronesi (Istituto Microbiologia SUPSI). Occhi puntati su possibili patologie trasmesse da zanzare e zecche. "Radar" anche sui moscerini Culicoidi, veicoli della malattia della lingua blu nelle pecore

Il convegno "Senotherapeutics Revolution: Transforming Aging and Cancer Therapy", organizzato a Lugano dalla IBSA Founda...
07/07/2025

Il convegno "Senotherapeutics Revolution: Transforming Aging and Cancer Therapy", organizzato a Lugano dalla IBSA Foundation, in collaborazione con altri importanti istituti di ricerca svizzeri e italiani, ha affrontato il tema dell’invecchiamento e delle malattie legate all’età, tra cui il cancro.

L’attenzione è stata rivolta soprattutto ai modi più innovativi per prolungare, durante la terza età, la fase in salute, riducendo l’attuale divario tra l'aspettativa media di vita (che in Ticino è di ben 85 anni) e il periodo vissuto senza malattie, che è mediamente più breve di 10 anni.

Dagli inizi del secolo scorso a oggi, infatti, la durata media della vita si è allungata moltissimo, grazie ai miglioramenti delle cure, ma spesso a discapito della qualità, a causa della cronicizzazione delle patologie.

Tra i temi chiave:
✅ farmaci senolitici che eliminano le cellule invecchiate
✅ strategie per spegnere le infiammazioni croniche
✅ biomarcatori per misurare l’età biologica e prevenire le patologie più gravi, prima che compaiano.

«L’obiettivo - spiega Andrea Alimonti, direttore dello IOR e co-organizzatore del convegno - non è vivere in eterno, ma vivere più a lungo in condizioni migliori. È una sfida scientifica, ma anche culturale. E se riusciremo a costruire una rete nazionale per l’”healthy aging” (l’invecchiamento sano), potremo fare la differenza non solo per i pazienti di domani, ma anche per tutti noi, già oggi».

Per saperne di più, leggi l’articolo completo al link ⤵️
https://www.ticinoscienza.ch/it/news.php?invecchiare-senza-malattie-il-grande-sogno-promesso-da-una-rivoluzione-della-ricerca

IBSA Foundation for scientific research

Nell’aula magna dell’USI esperti a confronto sulla “Senotherapeutics Revolution”: un approccio innovativo, che cerca di bloccare i processi biologici prima che portino al cancro e ad altre patologie della terza età

Adresse

Piazza San Rocco 3
Lugano
6900

Öffnungszeiten

Montag 09:00 - 18:00
Dienstag 09:00 - 18:00
Mittwoch 09:00 - 18:00
Donnerstag 09:00 - 18:00
Freitag 09:00 - 18:00

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