23/03/2023
Uranio.
L'occidente suprematista, dunque quattro gatti sul pianeta, si qualifica per ciò che è, una montagna di m***a. Appiattito sui desiderata americani, anziché divincolarsi lavorando per la pace e soprattutto per i propri interessi, svolge il ruolo di benzina conto terzi per il conflitto. Appena si apre uno spiraglio di distensione, infatti, questi ignobili lacchè si inventano qualcosa per vanificare ogni possibile tentativo di risoluzione, perché - cosa che sanno tutti tranne Rampini, Gramellini e Severgnini - gli unici che hanno interesse affinché la guerra in Ucraina duri all'infinito sono i padroni di Washington e guai a scontentarli. A tutto il resto del mondo, Europa inclusa che si sta dissanguando, farebbe comodo comodo finisse ieri.
Così, contemporaneamente alla visita di Xi Jinping a Mosca che ha sancito definitivamente il fallimento della politica sanzionatoria e di isolamento nei confronti della Russia che gli Stati Uniti hanno imposto ai loro tirapiedi, gli inglesi annunciano l'imminente fornitura di armi all'uranio impoverito alla junta di Kiev. Così, di botto, tanto per innalzare ulteriormente il livello dello scontro.
Con ancora negli occhi gli effetti sui nostri soldati mandati al macello in Jugoslavia e dilaniati dalle peculiarità cancerogene proprio dell'uranio usato a tradimento sulle loro teste dai presunti alleati, per non parlare del calvario patito da migliaia di bambini esposti agli effetti collaterali di quel tipo di armamento, ti aspetti che una notizia simile possa fare sobbalzare sulla sedia anche i più ottusi fiancheggiatori del regime ucraino. Campa cavallo.
Invece, il ricordo di centinaia di nostri connazionali stipati nei reparti oncologici quando non arsi vivi in battaglia, non gli fa fare un plissé; anzi, nel nome del benessere americano, questi pazzi guerrafondai da divano tirano diritti come i muli nelle loro convinzioni autolesionistiche qualunque porcheria gli succeda intorno. Inclusa l'idea criminale che l'uranio impoverito possa essere distribuito a pioggia alla feccia nazista eterodiretta da ovest che sta destabilizzando il mondo, sintomo che la capillare propaganda atlantista alimentata dai media di regime ha completamente neutralizzato la capacità critica della quasi totalità della popolazione.
Bene fa dunque Shoigu a ricordare a questa marmaglia che per il popolo russo la guerra che la NATO gli ha scatenando contro è questione esistenziale e, pertanto, sarà fatto tutto il possibile affinché l'integrità e la sovranità della nazione venga preservata. Qualunque cosa. Avvisati a tempo debito, che i pacifisti con l'elmetto (e l'uranio), epigoni della pace guerreggiata, abbiano almeno la decenza di non piangere poi.