29/10/2025
"COLLEZIONE D'ARTE TURI SOTTILE" , IL MAESTRO DONA 60 OPERE ALLA CITTA’ DI ACIREALE
La Città di Acireale adesso vanta nel suo patrimonio la "Collezione d'arte Turi Sottile".
Il maestro Turi Sottile ha un legame affettivo profondo con Acireale, sua città natale, dove ha appreso i primi rudimenti dell'arte pittorica e dove nel 1968 ha dato vita alla "Rassegna Internazionale d'Arte", che ha diretto per diciotto anni sotto il coordinamento dell'allora Presidente delle Terme, l’avvocato Francesco Grasso Leanza, facendo di Acireale un centro di grande interesse culturale, anticipando di fatto la "Transavanguardia" di Achille Bonito Oliva.
La sua vita artistica è stata contraddistinta da una continua ricerca che lo ha portato in giro per il mondo: Tanzania, Kenya, Venezuela, Uruguay, Perù, Cile, Brasile, Messico, Cina, Giappone, Australia, America del Nord e infine in Argentina, dove ha esposto in prestigiosi spazi pubblici e privati, tenendo corsi di pittura contemporanea in scuole ed università e dove è stato incaricato per l'Italia in qualità di membro, per tre edizioni consecutive, della Commissione per l'assegnazione dei premi della Biennale Internazionale di Architettura Urbanistica di Buenos Aires.
“Ieri in Giunta con grande emozione abbiamo formalmente accolto la generosa donazione del Maestro Turi Sottile. La sua Città natale oggi arricchisce notevolmente il suo patrimonio con 60 opere che raccontano il suo lungo e brillante percorso, un dono prezioso del nostro illustre concittadino sia sotto l'aspetto artistico che personale. Ringraziamo quest’uomo eccezionale, questo artista straordinario e vulcanico, grazie per il segno tangibile del suo amore per Acireale”, commenta il sindaco Roberto Barbagallo.
Nel 1982, dopo un'esperienza in Russia durante la quale ha appreso la tecnica per la costruzione delle icone, ha dipinto delle opere per le quali il critico d'arte Italo M***a ha coniato il termine "Lacerti estrapolati dalla Pittura Colta", che poi sfocerà nella nascita della "Pittura Colta" teorizzata dallo stesso M***a, che ha fondato la corrente artistica della "Metapittura".
L’equilibrio delle masse, l'equilibrio cromatico, la ricerca delle trasparenze, delle velature, della luce, sono prerogative immancabili nella sua pittura, così come l'introduzione di altri supporti che sostituiscono la tela tradizionale, frutto di un'ostinata ricerca, seguita dall'apparizione sulla tela di nuovi elementi che riescono a creare situazioni di luminosità variabili che interagiscono con l'osservatore.
“La Collezione d’arte Turi Sottile ha per la nostra Città un grandissimo valore affettivo e artistico, ma è anche un bene prezioso. Organizzeremo presto un evento per presentare queste opere meravigliose alla città e successivamente troveremo una collocazione adeguata al loro prestigio, in collaborazione con l’Accademia dei Dafnici e degli Zelanti, affinché tutti possano ammirarle e apprezzarne la bellezza”, dichiara l’assessore Enzo Di Mauro.