13/09/2025
domenica 14 settembre
Esaltazione della Santa Croce - Festa (rosso)
La croce: luce sul nostro cammino
La festa dell’Esaltazione della Santa Croce ci invita a contemplare il cuore del mistero cristiano: la croce, segno di sofferenza e morte, è divenuta per noi fonte di salvezza e manifestazione dell’amore di Dio. La prima lettura racconta l’esperienza del popolo nel deserto, colpito dai serpenti a causa della sua ribellione. Ma Dio offre una via di guarigione: il serpente di bronzo innalzato da Mosè. È una figura profetica che anticipa la croce di Cristo, attraverso cui Dio trasforma il male in salvezza. Nel celebre inno della Lettera ai Filippesi, Paolo descrive il cammino di abbassamento del Figlio di Dio: dalla gloria alla croce, fino all’esaltazione. L’umiliazione non è perdita, ma via verso la pienezza. La croce è scelta libera e obbediente di amore. Il Vangelo di Giovanni collega il serpente innalzato da Mosè al Figlio dell’uomo: anche Cristo sarà innalzato, non per condannare, ma per salvare. L’innalzamento sulla croce è l’atto supremo dell’amore del Padre per il mondo.
Esaltare la croce significa riconoscerla come via di vita e verità. Non è un ornamento, ma un orientamento. È il segno che guida la nostra esistenza cristiana: ci invita al dono di sé, alla speranza nella prova, alla fedeltà silenziosa e quotidiana. Nella croce contempliamo il volto di Dio che si abbassa per innalzare l’umanità.
don Guido Colombo, ssp