11/08/2025
Pensieri
A volte mi chiedo quale sia il vero segno della grandezza di una persona.
Non è ciò che possiede, né il numero di traguardi che può esibire come medaglie. Non è nemmeno la forza di superare le tempeste, perché quella, prima o poi, la vita te la insegna a forza di schiaffi.
Credo che la vera grandezza sia tutta in un gesto invisibile: saper toccare il cuore di qualcuno.
Saperlo fare senza calcoli, senza cercare un ritorno.
Entrare nella vita di una persona e lasciare lì, anche solo per un istante, un brivido che la fa sentire viva.
Non serve essere perfetti per emozionare.
Serve essere veri. Serve avere il coraggio di mostrarsi senza armature, di raccontare una storia che porti ancora l’odore del vento, di guardare negli occhi e restare lì, senza voltarsi.
Ho capito che la memoria del cuore non registra date o dettagli, ma emozioni.
E che la misura di ciò che siamo non sta in quanti ci hanno applaudito, ma in quante persone, ripensando a noi, hanno sentito un nodo dolce salire in gola.
E allora sì, se ho un potere, non voglio che sia quello di convincere o di vincere.
Voglio che sia quello di emozionare.
Perché tutto il resto svanisce, ma quello… resta
Enrico Chelini
