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✅ Torna "Pillole di Sport" programma condotto da Luigi Milozzi con la partecipazione dell'avvocato Luca Salini e della g...
30/09/2025

✅ Torna "Pillole di Sport" programma condotto da Luigi Milozzi con la partecipazione dell'avvocato Luca Salini e della giornalista Francesca Di Giuseppe . Ospite della trasmissione, la campionessa mondiale di apnea Ilenia Colanero. Mercoledì ore 20 diretta multi streaming Facebook YouTube

Silvi 30 settembre. La Settimana Europea dello Sport di Silvi si è confermata anche nell’edizione 2025 un evento di gran...
30/09/2025

Silvi 30 settembre. La Settimana Europea dello Sport di Silvi si è confermata anche nell’edizione 2025 un evento di grande rilievo per la città, non solo per le numerose attività sportive svolte, ma soprattutto per il messaggio che ha trasmesso: lo sport come strumento per prevenire il disagio dei giovani e promuovere stili di vita sani. L'evento è stato un importante preludio al passaggio della Fiaccola Olimpica dei Giochi Invernali Milano-Cortina 2026 a Silvi il 3 gennaio. Grazie all’ottima sinergia tra l'Amministrazione Comunale, Sport e Salute e Atletica Vomano, nelle tre giornate tutte le attività in programma si sono svolte con regolarità. Il Palazzetto dello sport si è rivelato eccellente, grazie agli spazi funzionali che hanno consentito la massima efficienza logistica e la partecipazione di tutti i partecipanti nelle diverse discipline sportive: pallavolo, scacchi, karate, bocce pallamano, pattinaggio, snowboard, calcio, basket, tennis. Un programma che ha coinvolto i cittadini, le scuole e le numerose associazioni sportive locali. Gradito e partecipato l'incontro tra i ragazzi dell'Istituto Comprensivo Giovanni Pascoli e due atleti di punta dell'Atletica Vomano, Stefano Massimi e Lorenzo Dell'Orefice, che hanno parlato di l'atletica leggera e risposto alle domande degli studenti. Nello stesso pomeriggio, si sono tenute le presentazioni delle associazioni sportive cittadine, seguite da una partita di calcio tra i ragazzi speciali della Rurabilandia e una rappresentanza di amministratori locali, in un clima di amicizia e solidarietà. E’ stato di ottimo livello il triangolare di pallamano giocato dalle squadre di Silvi, Montesilvano e Pescara. L’ASD Pallamano Silvi ha colto l’occasione per festeggiare con una grande torta il decennale della società. Otto squadre provenienti da Roseto, Teramo, Martinsicuro, Giulianova, Pescara e Silvi hanno dato vita ad un appassionante torneo di minibasket. Domenica, nonostante le cattive condizioni atmosferiche, tutte le attività in programma si sono svolte regolarmente nel Palazzetto dello Sport che ha ospitato in maniera eccellente atleti e pubblico. Alla fine della manifestazione si è tenuta la premiazione delle associazioni sportive intervenute, con l’intervento del sindaco Andrea Scordella, dell'assessore allo sport Beta Costantini e del Presidente del Consiglio Comunale di Silvi Fabrizio Valloscura. Gabriele Di Giuseppe, direttore tecnico dell'Atletica Vomano, ha dichiarato con soddisfazione: "L'impianto del palazzetto dello sport ha dimostrato la sua funzionalità, evitando lo slittamento di una settimana. È stato creato un movimento all'interno di questa struttura che dà lustro alla città di Silvi. Questo evento è un esempio di come lo sport possa unire, coinvolgere e valorizzare una comunità".

Abruzzo: Rimossi oltre 1.100 chili di plastica e rifiuti dai volontari Plastic Free nel weekendDa Ufficio Stampa Plastic...
30/09/2025

Abruzzo: Rimossi oltre 1.100 chili di plastica e rifiuti dai volontari Plastic Free nel weekend

Da Ufficio Stampa Plastic Free

Abruzzo: Rimossi oltre 1.100 chili di plastica e rifiuti dai volontari Plastic Free nel weekend
Oltre 75 tonnellate il bottino complessivo dei circa 230 eventi in tutta Italia per l’iniziativa Sea & Rivers targata Plastic Free

Anche l’Abruzzo ha risposto con impegno alla grande mobilitazione ambientale Sea & Rivers, promossa da Plastic Free Onlus con il patrocinio morale del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e il supporto di MINI Italia come main sponsor. Nel weekend del 27 e 28 settembre, 8 appuntamenti hanno visto protagonisti 297 volontari abruzzesi, impegnati a ripulire spiagge, fiumi, parchi e aree verdi: il risultato è stato la rimozione di 1.145 chilogrammi di plastica e rifiuti dall’ambiente. Un’azione concreta, coordinata dal referente regionale di Plastic Free, Luca Di Carlantonio, e parte di una mobilitazione nazionale che ha coinvolto 228 eventi in Italia, con un totale di 6.375 volontari attivi e oltre 75 tonnellate di rifiuti rimossi.

“Un grazie di cuore ai nostri referenti e volontari che, anche in condizioni non sempre favorevoli, si sono rimboccati le maniche per difendere ciò che abbiamo di più prezioso – dichiara Luca De Gaetano, fondatore e presidente di Plastic Free Onlus –. Difendere mari, fiumi e corsi d’acqua non è solo una battaglia ambientale, ma una scelta di tutela della nostra salute. Le ricerche scientifiche parlano chiaro: microplastiche e nanoplastiche sono ormai state rilevate nel sangue, nei polmoni, nel latte materno e nei tessuti umani. Prendersi cura dell’ambiente vuol dire amare anche noi stessi”.

Secondo le stime, circa l’80% della plastica che arriva in mare proviene dalla terraferma, trasportata dai fiumi che ogni anno riversano tra 1,15 e 2,41 milioni di tonnellate di rifiuti plastici. In Italia, studi recenti condotti in prossimità delle foci di 12 fiumi hanno evidenziato che l’87% dei rifiuti è composto da plastica, con oltre il 38% rappresentato da plastica monouso.

Dal 2019 ad oggi, Plastic Free ha organizzato oltre 9.100 appuntamenti di pulizia ambientale, rimuovendo più di 4,7 milioni di kg di rifiuti e confermandosi come una delle realtà più dinamiche del panorama ambientale italiano, oggi attiva in oltre 40 Paesi nel mondo. Con una rete capillare di referenti locali, progetti educativi nelle scuole, collaborazioni istituzionali e campagne di pulizia, continua a portare avanti la sua missione: liberare il Pianeta dalla plastica, un’azione concreta alla volta.











Ufficio Stampa Plastic Free Onlus
Valerio L'Abbate
[email protected]
342.8632827

30/09/2025

Comunicato

Vasto- Verrà presentato venerdì 3 ottobre alle 17.30, nella Pinacoteca di Palazzo D'Avalos a Vasto, il volume di liriche di Italo Radoccia, Riflessi dell'anima, con il patrocinio del Comune di Vasto, dell'assessorato alla cultura, della società vastese di Storia Patria Luigi Marchesani, dell'associazione culturale Irdidestinazionearte.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Vasto, Francesco Menna, dell'assessore alla cultura Nicola Gatta, Gabriella Izzi Benedetti, Presidente della società vastese di Storia Patria, modererà gli interventi dei relatori Massimo Pasqualone, Stanislao Liberatore, Americo Carissimo. Letture a cura di Simona Cieri Scotti ed al pianoforte Mirella La Verghetta Roselli.
Italo Radoccia ha maturato diverse esperienze sia nelle funzioni requirenti che giudicanti, ed è giudice presso il Tribunale di Vasto. In precedenza ha svolto le funzioni di sostituto procuratore presso il Tribunale di Crotone ed è stato applicato alla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro occupandosi della ‘Ndrangheta e di criminalità transnazionale tanto è vero che è stato anche accreditato in diverse riunioni di coordinamento investigativo presso Eurojust a Bruxelles. Ha lavorato anche presso il Tribunale di Chieti come giudice del lavoro, e per un periodo di tempo ha ottenuto l’applicazione per la trattazione di diversi processi presso la Corte d’Appello di L’Aquila. È stato docente a contratto di diritto presso l’Università della Calabria di Cosenza e presso l’Università D’Annunzio di Chieti. Collabora con diverse riviste giuridiche di livello nazionale come Giurisprudenza di merito edizioni Giuffrè, Nuovi studi politici, edizioni Bulzoni e Archivio Giuridico, edizioni Mucchi. Radoccia è anche un appassionato di poesia, ha vinto numerosi premi nazionali e ha pubblicato due raccolte: L’Ago della meridiana nel 1999 e L’ora dei gabbiani nel 2010, opere in cui spesso si scorge la bellezza del mare di Vasto.

INCONTRI CON IL CINEMA BUDDHISTA: dal 10 ottobre la IV edizione tra Roma, Perugia e BolognaINCONTRI CON IL CINEMA BUDDHI...
29/09/2025

INCONTRI CON IL CINEMA BUDDHISTA: dal 10 ottobre la IV edizione tra Roma, Perugia e Bologna

INCONTRI CON IL CINEMA BUDDHISTA

Visioni, silenzi e rivoluzioni interiori:

il cinema come pratica di consapevolezza



Dal 10 ottobre Roma, Perugia e Bologna, ospitano la quarta edizione della rassegna cinematografica che interroga l’essere umano sul “perché sono qui”?



10-11-12 ottobre 2025

Nuovo Cinema Aquila – Via l’Aquila 66/74 - ROMA



7-8-9 novembre 2025

Cinema Méliès - Via della Viola, 1 - PERUGIA



Novembre 2025 (date in via di definizione)

Cineteca di Bologna - Via Riva di Reno, 72 - BOLOGNA



Proiezioni in lingua originale con sottotitoli in italiano

Ingresso libero

Cosa significa vivere con consapevolezza in un mondo lacerato da conflitti, fratture sociali, crisi ambientali e disorientamento spirituale? Qual è lo spazio che può avere oggi una visione antica e radicalmente umana come quella del buddhismo nel nostro tempo? Torna, per la sua quarta edizione, Incontri con il Cinema Buddhista, la rassegna cinematografica ideata da Maria Angela Falà, presidente della Fondazione Maitreya, con la direzione artistica di Italo Spinelli, in programma dal 10 al 12 ottobre 2025 al Nuovo Cinema Aquila di Roma e successivamente a Perugia, dal 7 al 9 novembre al cinema Méliès e alla Cineteca di Bologna, sempre a novembre (date in via di definizione). Promossa da Fondazione Maitreya, Asiatica Film Festival e JCI, in collaborazione con EGA European Gate to Arts con il contributo dell’otto per mille dell’Unione Buddhista Italiana, l’iniziativa si conferma uno spazio di riflessione aperta, capace di coniugare spiritualità e contemporaneità attraverso il linguaggio universale del cinema.



«La scelta dei film di quest’anno – afferma Italo Spinelli – è partita, come nelle precedenti edizioni, dalla ricerca della massima qualità cinematografica: opere che si distinguono per rigore formale, forza narrativa e profondità espressiva. A partire da questo criterio, abbiamo voluto esplorare il buddhismo come esperienza vissuta nel quotidiano, come forza silenziosa ma presente in territori spesso lontani tra loro: dal Bhutan al Giappone, dal Tibet agli Stati Uniti. Ogni film è un frammento di un discorso più ampio, che attraversa la compassione, l’identità, il distacco, la rinascita. L’obiettivo è proporre lavori capaci di restituire la complessità del presente senza rinunciare alla profondità dello sguardo spirituale.»



«Il cinema - aggiunge Maria Angela Falà - può rendere attuali tematiche spirituali e sociali che oggi sembrano lontane, ma che toccano in realtà il cuore della condizione umana. Il buddhismo ci invita a ripensare la relazione come paradigma dell’arte di vivere, e i film di questa edizione lo raccontano con delicatezza e forza insieme. È un percorso che attraversa la poesia, il dolore, la gioia e l’utopia: un’utopia che la beat generation aveva intuito e che oggi ritrova un’inaspettata attualità nella crisi della società contemporanea».



Quest’anno, la selezione propone quindici opere – tra lungometraggi, mediometraggi e corti – provenienti da Bhutan, Cina, Corea del Sud, Giappone, Nepal, Polonia, Svizzera, USA e India, molte delle quali in anteprima europea o italiana. Fiction, documentari, ritratti e saggi visivi capaci di mettere in dialogo il pensiero buddhista con le tensioni del nostro tempo. Tutti i film saranno proiettati in lingua originale con sottotitoli in italiano. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.



Ad aprire la rassegna sarà Loving Karma (Johnny Burke e Andrew Hinton), ritratto toccante del lama Lobsang Phuntsok che torna al suo villaggio nell’Himalaya dove ha creato “Il giardino dell’amore e compassione” rifugio per bambini poveri e in difficoltà, come era lui stesso quando da ragazzino entrò in un monastero tibetano buddhista. Una storia che si interroga su cosa succede quando la sofferenza incontra la compassione



Seeking, della regista cinese Yang Yuan, segue invece la giovane ragazza tibetana Zoma che ritrova a Tokyo il senso della vita del padre e le ragioni della sua devozione al buddhismo. Non è solo una storia sulla ricerca degli altri, ma anche sulla ricerca di sé stessi in una terra straniera.



Tra le opere più attese, Agent of Happiness (Arun Battahari e Dorottya Zurbó), che esplora l’utopia concreta del Bhutan, che si è fatto conoscere al mondo esterno grazie alla scienza astratta della “Felicità Interna Lorda”, creata dal re negli anni ’90. Secondo questo concetto, la felicità è misurata da ricercatori che vanno di casa in casa per costruire politiche su misura per la serenità dei cittadini. Il protagonista, Amber, è uno di questi “agenti della felicità” che ci guida attraverso un sistema che sovverte le logiche del PIL e delle economie moderne.



Nel potente e visivamente ipnotico Hema Hema: Sing Me a Song While I Wait, il grande regista e maestro buddhista Khyentse Norbu costruisce il suo film più personale: un’opera enigmatica e rituale, un viaggio nel mistero dell’identità, nei desideri repressi e nei volti che indossiamo ogni giorno. Le maschere, i canti e le danze diventano allegoria delle nostre illusioni e della fallibilità dell’esperienza umana. Non a caso la sua incursione nel mondo del cinema è iniziata con Little Buddha di Bernardo Bertolucci, come assistente alla regia.



Un altro viaggio, in forma di commiato e memoria, è quello raccontato in Mola: A Tibetan Tale of Love and Loss, di Martin e Yangzom Brauen, che segue la storia di una monaca centenaria costretta all’esilio e del suo ultimo saluto alla figlia, dopo 65 anni condivisi lontane dal Tibet. Una profonda storia di amore, separazione, resilienza, ma anche il ritratto di una potente e silenziosa tragedia politica che continua a veder salire il numero delle persone costrette ad abbandonare la propria patria per molteplici ragioni, tra cui la guerra, la fame, la persecuzione.



Tra le nuove opere selezionate spicca The Dalai Lama's Gift di Ed Bastian, un prezioso documento che riporta alla luce immagini d’archivio straordinarie: nel 1980 il Dalai Lama, per la prima volta fuori dall’India o dal Tibet, conduce l’iniziazione al Kalachakra in un campo del Wisconsin, trasformato in un luogo sacro da una comunità di praticanti e monaci che lo costruì con le proprie mani. Un film che racconta la potenza trasformativa del Dharma e la nascita di un’esperienza spirituale collettiva nel cuore rurale degli Stati Uniti.



Wisdom of Happiness di Philip Delaquis e Barbara Miller è un’intima conversazione con Sua Santità il Dalai Lama, un invito diretto e gentile a ripensare cosa sia davvero la felicità. In un mondo affollato di distrazioni, il film restituisce uno sguardo profondo sul valore della saggezza interiore come guida per la vita contemporanea.



Sapana | Himalayan Trek to Dreams di Cezary Adamski ci accompagna invece in un emozionante viaggio in bicicletta attorno all’Annapurna, in Nepal. Lungo il cammino, i registi incontrano persone comuni – insegnanti, sherpa, turisti – che condividono sogni, aspirazioni e desideri. Un film che intreccia paesaggi grandiosi e riflessioni intime, ricordandoci che è la possibilità di realizzare un sogno a rendere la vita piena di significato.



A questa geografia spirituale si aggiungono opere poetiche come Dancing with the Dead, che segue l’enigmatica figura di Bill Porter, conosciuto con lo pseudonimo Red Pine, maestro dell’antica poesia cinese e traduttore tra i più rispettati. Nato da una famiglia benestante, figlio di un rapinatore di banche, ha scelto di abbandonare il materialismo americano per intraprendere un percorso di solitudine, meditazione e scrittura. La sua vita ha riacceso in Cina l’interesse per la poesia come via di illuminazione spirituale, rendendolo una figura di riferimento nella rinascita di una tradizione quasi perduta.



No More to Say and Nothing to Weep For è invece un commosso omaggio ad Allen Ginsberg, uno dei più influenti poeti del XX secolo. Girato nel 1996, poco prima della sua morte, il film ripercorre la sua vita: dall’infanzia ebraica nel New Jersey al ruolo centrale nella Beat Generation, fino all'impegno politico, alla militanza per i diritti civili e alla sua profonda connessione con il buddhismo zen. Attraverso le sue parole, le sue poesie e le testimonianze dei suoi amici più intimi, emerge il ritratto di un uomo che ha fatto della poesia uno strumento di trasformazione individuale e collettiva. Per questo film è prevista l’eccezionale presenza del regista Colin Still, che presenterà anche tre suoi cortometraggi, proiettati per la prima volta in Italia: Father Death, girato nell’appartamento di Ginsberg pochi giorni dopo la sua scomparsa, avvenuta il 5 aprile 1997; What Were They Like?, tratto dalla poesia di Denise Levertov scritta nel 1967 in risposta ai bombardamenti americani sul Vietnam, con la voce fuori campo di Stuart Milligan e le musiche di Terry Riley; The Cracked Goddess, un’opera visiva sulle sculture buddhiste di Amy Evans McClure, con testo poetico letto dall’autore Michael McClure e accompagnato ancora una volta dalla musica ipnotica di Riley.



Come da tradizione, anche quest’anno la rassegna propone un’opera “classica” che ha segnato in profondità l’immaginario del cinema spirituale contemporaneo: la scelta questa volta è andata su Primavera, estate, autunno, inverno... e ancora primavera (2003) di Kim Ki-Duk, film di rara intensità visiva che rappresenta una meditazione profonda sull’impermanenza e sul ciclo della vita. Ambientata in un eremo galleggiante immerso nella natura, la storia segue la crescita di un monaco dall’infanzia alla vecchiaia, attraversando amore, colpa, solitudine e redenzione. Le stagioni scandiscono il tempo interiore del protagonista, in un dialogo continuo con la natura che diventa guida silenziosa e sacra.



Infine My Lens, My Land, ambientato nelle remote praterie dell’Amdo tibetano, a oltre 4.200 metri di altitudine, e diretto da Daze, nomade nativo e filmmaker. Un’opera che intreccia immagini struggenti della vita quotidiana con un dialogo tenero e profondo con la figlia, offrendo uno sguardo intimo sulla crisi ambientale e sul delicato equilibrio tra uomo e natura.



Dal 2021 Incontri con il Cinema Buddhista ha presentato oltre cinquanta opere provenienti da tutto il mondo; anche in questa nuova edizione, il programma mira ad interrogare, ispirare e guidare il pubblico in un viaggio cinematografico che si fa spazio vivo di riflessione e consapevolezza.

Sito ufficiale: www.asiaticafilmfestival.it

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Facebook: @ FondazioneMaitreya

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Infoline: [email protected]



Ufficio Stampa: Elisabetta Castiglioni

+39 328 4112014 – [email protected]

ALESSANDRA BUCCI PRESENTA IL NUOVO LIBROSi terrà Venerdì 3 ottobre, alle 21.00, presso la Sala Consiliare del Comune di ...
25/09/2025

ALESSANDRA BUCCI PRESENTA IL NUOVO LIBRO

Si terrà Venerdì 3 ottobre, alle 21.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Martinsicuro, la presentazione del nuovo romanzo della scrittrice Alessandra Bucci, dal titolo Prima che sia troppo tardi, edizioni IlViandante.
Levento, organizzato in collaborazione con lAssociazione FuoriClasse e con il patrocinio del Comune di Martinsicuro e della Provincia di Teramo, prevede gli interventi di: Maria Teresa Di Francesco (Counselor e Trainer in Costellazioni Familiari), Stefania Pompeo (Istituto abruzzese di Ricerche Storiche Teramo), Luciano Giansante (Consigliere Provincia di Teramo), Arturo Bernava (Editore casa editrice IlViandante). Dialogherà con lautrice Sara Palladini, attrice e direttore artistico della scuola di recitazione, mentre laccompagnamento musicale sarà curato da Francesco Ranalli del Conservatorio Braga di Teramo, e le letture saranno curate dai ragazzi della scuola di teatro OggiTeatro Academy” di Martinsicuro.
Il libro, la cui postfazione è stata scritta dallAvv. Luca Salini, tra un alternarsi di pathos e di racconti struggenti, ripropone lo schema della tecnica del creare forte suspence nel lettore, utilizzata sovente e con grande successo dallautrice, giunta alla tredicesima fatica letteraria in un crescendo di consensi e di riscontri positivi da parte dei lettori e della critica del settore, culminati anche nel conseguimento di vittorie o ottimi piazzamenti in prestigiosi premi letterari. BUCCI PRESENTA IL NUOVO LIBRO

Si terrà Venerdì 3 ottobre, alle 21.00, presso la Sala Consiliare del Comune di Martinsicuro, la presentazione del nuovo romanzo della scrittrice Alessandra Bucci, dal titolo Prima che sia troppo tardi, edizioni IlViandante.
Levento, organizzato in collaborazione con lAssociazione FuoriClasse e con il patrocinio del Comune di Martinsicuro e della Provincia di Teramo, prevede gli interventi di: Maria Teresa Di Francesco (Counselor e Trainer in Costellazioni Familiari), Stefania Pompeo (Istituto abruzzese di Ricerche Storiche Teramo), Luciano Giansante (Consigliere Provincia di Teramo), Arturo Bernava (Editore casa editrice IlViandante). Dialogherà con lautrice Sara Palladini, attrice e direttore artistico della scuola di recitazione, mentre laccompagnamento musicale sarà curato da Francesco Ranalli del Conservatorio Braga di Teramo, e le letture saranno curate dai ragazzi della scuola di teatro OggiTeatro Academy” di Martinsicuro.
Il libro, la cui postfazione è stata scritta dallAvv. Luca Salini, tra un alternarsi di pathos e di racconti struggenti, ripropone lo schema della tecnica del creare forte suspence nel lettore, utilizzata sovente e con grande successo dallautrice, giunta alla tredicesima fatica letteraria in un crescendo di consensi e di riscontri positivi da parte dei lettori e della critica del settore, culminati anche nel conseguimento di vittorie o ottimi piazzamenti in prestigiosi premi letterari.

24/09/2025

I shot this video in 2004 for the italian band Casino Royale.

Birra: Al via Harvest Beers 2025, il concorso Unionbirrai dedicato alle birre con luppolo appena raccoltoBirra: Al via H...
23/09/2025

Birra: Al via Harvest Beers 2025, il concorso Unionbirrai dedicato alle birre con luppolo appena raccolto

Birra: Al via Harvest Beers 2025, il concorso Unionbirrai dedicato alle birre con luppolo appena raccolto
Parte la quarta edizione di Harvest Beers, il concorso organizzato da Unionbirrai, associazione di categoria dei piccoli birrifici artigianali indipendenti italiani, in collaborazione con Italian Hops Company. Il premio è dedicato alle migliori birre artigianali italiane prodotte con luppolo appena raccolto, sia nella versione fresh che wet. Un evento che, all’interno della galassia Birra dell’Anno, valorizza il rapporto diretto tra agricoltura e birrificazione artigianale, puntando su stagionalità, freschezza e qualità della materia prima. Il concorso si articola in due categorie: Fresh Hop Beer, per le birre realizzate con luppolo essiccato e utilizzato entro due settimane dalla raccolta, e Wet Hop Beer, riservata a quelle che impiegano luppolo fresco non essiccato, utilizzato entro 24 ore dal raccolto.

“Con Harvest Beers vogliamo ribadire il valore agricolo della birra artigianale italiana, legata a doppio filo al territorio e alla stagione del raccolto – dichiara Simone Monetti, Segretario Generale di Unionbirrai – In questo momento dell’anno, i birrifici possono esprimere al meglio le caratteristiche aromatiche del luppolo fresco, restituendo al consumatore un prodotto vivo, autentico e irripetibile”.

Le birre saranno valutate da una giuria di esperti degustatori selezionati da Unionbirrai, attraverso assaggi alla cieca. Verranno premiate le prime tre classificate per ciascuna delle due categorie. L’edizione 2025 introduce inoltre un premio speciale per la migliore birra realizzata con materie prime interamente italiane, certificando l’origine nazionale degli ingredienti, a partire dal luppolo. Un’iniziativa che valorizza non solo l’impegno agricolo, ma anche il potenziale culturale, ambientale e turistico della filiera brassicola italiana.

“Visitare un luppoleto è ormai un’esperienza paragonabile a una passeggiata in vigna – prosegue Monetti – un’occasione per scoprire territori, persone e produzioni autentiche. Il premio speciale per le birre 100% italiane rafforza anche il legame tra produzione e turismo brassicolo, dando valore a chi investe nella filiera nazionale con coerenza e visione”.

Le iscrizioni sono aperte fino al 3 novembre sul sito www.birradellanno.it. La consegna delle birre dovrà avvenire entro il 6 novembre presso la sede di Italian Hops Company a Campogalliano (Modena). La premiazione si terrà sabato 16 novembre, in concomitanza con la manifestazione nazionale Birrifici Aperti. Contenuti dedicati sul profilo Instagram . Unionbirrai





Ufficio Stampa Unionbirrai
Valerio L'Abbate
342.8632827
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Il concorso che premia le migliori birre artigianali italiane

COMUNICATO STAMPALanciano, al via la 32esima edizione di Amico Rom: tra pace, memoria e grandi artisti internazionali***...
23/09/2025

COMUNICATO STAMPA
Lanciano, al via la 32esima edizione di Amico Rom: tra pace,
memoria e grandi artisti internazionali

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LANCIANO. Prenderà il via il prossimo 28 settembre 2025 la 32esima edizione di Amico Rom, manifestazione che unisce concorso, premiazioni, musica, eventi culturali e celebrazioni. Si comincia con l’Itinerario dei Rom per la Pace, un percorso a piedi da Orsogna a Lanciano con partenza alle ore 8 da Via Borgo Romano 34, dinanzi alla targa dedicata a Gennaro Spinelli. Saranno circa 12 km e 6 ore di cammino tra natura e dialogo, con numerose soste dedicate a racconti e riflessioni. Un’esperienza unica per lanciare un messaggio di pace e di concordia fra tutti i popoli e contro ogni forma di razzismo e discriminazione. La partecipazione è libera e gratuita. Il 30 settembre, alle 10,30 in Via Borgo Romano a Orsogna, si terrà la celebrazione in memoria dei bambini Rom e Sinti deportati mentre il 3 ottobre, ci saranno tre appuntamenti a Lanciano: alle 10,30, nel Parco delle Memorie, si terrà la cerimonia solenne per il Samudaripen (genocidio dei Rom e Sinti) con deposizione della corona d’alloro e allocuzioni delle autorità; alle 16 nella Casa di Conversazione ci sarà la proiezione del docufilm “Il sogno di un Rom” con protagonista il parlamentare croato Veljko Kajtazi mentre alle 21, al Teatro Mazzini, avrà luogo il 32° Concorso Artistico Internazionale Amico Rom con ingresso libero. Durante la serata saranno conferiti premi a personalità di spicco del panorama artistico internazionale, tra questi: Riccardo Sahiti (Premio alla carriera 2025), Maurizio Di Fulvio (Premio Città di Lanciano 2025), Max Spada e Alessandro Sipolo (Premio sezione Musica), Rašid Nikolić (Premio Eccellenza Romanì), mentre il vincitore assoluto è il parlamentare croato Veljko Kajtazi (Croazia). Sul palco numerosi ospiti e artisti che renderanno la serata indimenticabile.

L’intero programma è a cura dell’associazione Thém Romano, dell’UCRI e dell’Associazione ROMNI, con la direzione artistica del M° Alexian Santino Spinelli, storico ambasciatore della cultura rom e tra i più autorevoli musicisti e compositori italiani di musica romanì, e gode del patrocinio della Regione Abruzzo, del Comune di Lanciano, dell’IRU, del CNR-IRPPS. L’Itinerario dei Rom per la Pace si avvale anche del patrocinio del Comune di Orsogna e della Pro Loco locale. L’iniziativa è inoltre parte del percorso per il riconoscimento dell’Itinerario europeo della cultura Romanì.

Il Concorso Artistico Internazionale Amico Rom, il più longevo al mondo nel suo settore, è nato con l’obiettivo di promuovere il dialogo interculturale e di valorizzare la cultura e l’arte romanì in tutte le sue espressioni. Ogni anno premia figure di rilievo, trasformandosi in un’occasione unica di incontro e celebrazione.

“Amico Rom è molto più di un festival – dichiara Spinelli - è un ponte tra culture, un messaggio di memoria e di pace, un luogo dove l’arte diventa linguaggio universale contro ogni forma di discriminazione. Questa edizione, con l’Itinerario per la Pace e con la partecipazione di grandi artisti internazionali, sarà come sempre una occasione di dialogo interculturale per promuovere i valori della fratellanza, solidarietà e rispetto tra le diverse culture”.

Anche quest’anno la Riserva Naturale del Borsacchio si conferma protagonista di un importante percorso europeo di tutela...
22/09/2025

Anche quest’anno la Riserva Naturale del Borsacchio si conferma protagonista di un importante percorso europeo di tutela ambientale e valorizzazione culturale. Grazie al progetto Erasmus Plus, quaranta ragazze e ragazzi provenienti da quasi tutti i Paesi d’Europa vivranno per quasi due settimane a Roseto degli Abruzzi, ospiti delle strutture cittadine, partecipando a un’esperienza di studio, ricerca e volontariato a stretto contatto con la natura e la comunità locale.

Durante la loro permanenza i giovani hanno svolto attività di ricerca scientifica, realizzato video, interviste e materiali multilingue di comunicazione e promozione della Riserva, documentando anche il borgo di Montepagano, gli antichi sentieri, la fonte d’Accolle, i crinali del Borsacchio fino a Colle Magnone. Hanno inoltre creato mappe interattive dedicate a cittadini e turisti, per favorire una fruizione più consapevole e diffusa dell’area protetta.

Accanto all’aspetto formativo e culturale, i ragazzi hanno partecipato concretamente al lavoro di tutela della Riserva, collaborando con i volontari delle Guide del Borsacchio per riparare i danni del vandalismo che, nella scorsa primavera-estate, ha quasi distrutto la zona delimitata e autorizzata dal Comune nel 2020 per ricreare spazi naturali protetti. Grazie alla donazione di 80 nuovi pali da parte del Comune e al sostegno dei cittadini, gran parte delle delimitazioni è stata ricostruita, e sono state installate nuove cartellonistiche multilingue, elaborate proprio dagli studenti Erasmus Plus.

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Atri
64032

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