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OFFICINA MEDITERRANEA, Avigliano (2025)

08/11/2025

ULTIMA CHIAMATA

01/11/2025

𝗣𝗥𝗢𝗥𝗢𝗚𝗔 𝗦𝗖𝗔𝗗𝗘𝗡𝗭𝗔 𝗕𝗔𝗡𝗗𝗢 𝗦𝗘𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗔𝗥𝗧𝗜 𝗩𝗜𝗦𝗜𝗩𝗘: 𝟴 𝗡𝗢𝗩𝗘𝗠𝗕𝗥𝗘

SCADENZA 31 OTTOBRERichiedi il bando:Via email: lamagiadelnatale2025@officinamediterranea.org Whatsapp 393 559 7118

28/10/2025

SCADENZA 31 OTTOBRE

Richiedi il bando:

Via email: [email protected]

Whatsapp 393 559 7118

26/10/2025

🌟 𝗙𝗘𝗦𝗧𝗜𝗩𝗔𝗟 𝗗𝗜 𝗠𝗔𝗧𝗘𝗥𝗔 – 𝗕𝗔𝗡𝗗𝗢 𝗗𝗜 𝗖𝗢𝗡𝗖𝗢𝗥𝗦𝗢 𝗜𝗡𝗧𝗘𝗥𝗡𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗔𝗟𝗘 🌟
𝗦𝗖𝗔𝗗𝗘𝗡𝗭𝗔: 𝟯𝟭 𝗢𝗧𝗧𝗢𝗕𝗥𝗘 𝟮𝟬𝟮𝟱 – 𝗔𝗙𝗙𝗥𝗘𝗧𝗧𝗔𝗧𝗘𝗩𝗜!

Matera Città dei Sassi , si accende di luce, arte e poesia.
Tra i vicoli antichi e le pietre millenarie, torna la magia del 𝗙𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗮𝗹 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝘁𝗲𝗿𝗮 – 𝗟𝗮 𝗠𝗮𝗴𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹 𝗡𝗮𝘁𝗮𝗹𝗲, il bando di concorso internazionale promosso da OFFICINA MEDITERRANEA dedicato alla creatività in tutte le sue forme.

Un evento che unisce tradizione e innovazione, per dare spazio a voci, immagini e suoni da ogni parte del mondo.

✨ 𝗖𝗔𝗧𝗘𝗚𝗢𝗥𝗜𝗘 𝗔𝗣𝗘𝗥𝗧𝗘:

🖋️ 𝗣𝗼𝗲𝘀𝗶𝗮 – 𝘁𝗲𝗺𝗮 𝗻𝗮𝘁𝗮𝗹𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗼 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗼 (𝗲𝗱𝗶𝘁𝗮 𝗼 𝗶𝗻𝗲𝗱𝗶𝘁𝗮)
📖 𝗥𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘁𝗼 𝗯𝗿𝗲𝘃𝗲 – 𝘁𝗲𝗺𝗮 𝗻𝗮𝘁𝗮𝗹𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗼 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗼
🎄 𝗙𝗮𝘃𝗼𝗹𝗮 𝗲 𝗳𝗶𝗮𝗯𝗮 – 𝘁𝗲𝗺𝗮 𝗻𝗮𝘁𝗮𝗹𝗶𝘇𝗶𝗼 𝗼 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗼
📚 𝗦𝗮𝗴𝗴𝗶𝗼 𝗲 𝗻𝗮𝗿𝗿𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 – 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗶𝗻𝗲𝗱𝗶𝘁𝗶
🎶 𝗠𝘂𝘀𝗶𝗰𝗮 𝗲 𝗰𝗮𝗻𝘇𝗼𝗻𝗶 – 𝘀𝗼𝗹𝗼 𝗶𝗻𝗲𝗱𝗶𝘁𝗲
🎭 𝗧𝗲𝗮𝘁𝗿𝗼 – 𝗺𝗼𝗻𝗼𝗹𝗼𝗴𝗼, 𝗽𝗲𝗿𝗳𝗼𝗿𝗺𝗮𝗻𝗰𝗲 𝗱𝗶 𝗴𝗿𝘂𝗽𝗽𝗼 𝗼 𝘁𝗲𝘀𝘁𝗼 𝘁𝗲𝗮𝘁𝗿𝗮𝗹𝗲
🎬 𝗖𝗼𝗿𝘁𝗼𝗺𝗲𝘁𝗿𝗮𝗴𝗴𝗶 – 𝘁𝗲𝗺𝗮 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗼
🎨 𝗔𝗿𝘁𝗲 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘃𝗮 𝗲 𝗳𝗶𝗴𝘂𝗿𝗮𝘁𝗶𝘃𝗮 – 𝗽𝗶𝘁𝘁𝘂𝗿𝗮, 𝗰𝗲𝗿𝗮𝗺𝗶𝗰𝗮, 𝘀𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮, 𝗳𝗼𝘁𝗼𝗴𝗿𝗮𝗳𝗶𝗮, 𝗳𝘂𝗺𝗲𝘁𝘁𝗼, 𝗶𝗹𝗹𝘂𝘀𝘁𝗿𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲, 𝗴𝗿𝗮𝗽𝗵𝗶𝗰 𝗻𝗼𝘃𝗲𝗹 𝗲 𝗮𝗿𝘁𝗶𝗴𝗶𝗮𝗻𝗮𝘁𝗼 𝗮𝗿𝘁𝗶𝘀𝘁𝗶𝗰𝗼 (𝘁𝗲𝗺𝗮 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗼)
🪗 𝗧𝗿𝗮𝗱𝗶𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶 𝗽𝗼𝗽𝗼𝗹𝗮𝗿𝗶 – 𝗺𝗮𝗻𝗶𝗳𝗲𝘀𝘁𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗻𝗼𝗻 𝗰𝗼𝗺𝗽𝗲𝘁𝗶𝘁𝗶𝘃𝗮 𝗱𝗲𝗱𝗶𝗰𝗮𝘁𝗮 𝗮 𝗿𝗶𝘁𝗶, 𝘂𝘀𝗮𝗻𝘇𝗲 𝗲 𝗺𝗲𝗺𝗼𝗿𝗶𝗲 𝗹𝗼𝗰𝗮𝗹𝗶

𝗟𝗲 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗲 𝘀𝗲𝗹𝗲𝘇𝗶𝗼𝗻𝗮𝘁𝗲 𝘀𝗮𝗿𝗮𝗻𝗻𝗼 𝗽𝗿𝗲𝘀𝗲𝗻𝘁𝗮𝘁𝗲 𝗲 𝗽𝗿𝗲𝗺𝗶𝗮𝘁𝗲 𝗱𝘂𝗿𝗮𝗻𝘁𝗲 𝗶𝗹 𝗙𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗮𝗹 𝗱𝗶 𝗠𝗮𝘁𝗲𝗿𝗮 𝗲 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗮𝘁𝗲 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗮𝗻𝘁𝗼𝗹𝗼𝗴𝗶𝗮 𝘂𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗮𝗹𝗲.
𝗨𝗻’𝗼𝗰𝗰𝗮𝘀𝗶𝗼𝗻𝗲 𝘂𝗻𝗶𝗰𝗮 𝗽𝗲𝗿 𝗲𝗻𝘁𝗿𝗮𝗿𝗲 𝗻𝗲𝗹 𝗰𝘂𝗼𝗿𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗱𝗲𝗶 𝗦𝗮𝘀𝘀𝗶, 𝗱𝗼𝘃𝗲 𝗰𝘂𝗹𝘁𝘂𝗿𝗮, 𝗯𝗲𝗹𝗹𝗲𝘇𝘇𝗮 𝗲 𝘀𝗽𝗶𝗿𝗶𝘁𝗼 𝗻𝗮𝘁𝗮𝗹𝗶𝘇𝗶𝗼 𝘀𝗶 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗼𝗻𝗼 𝗶𝗻 𝘂𝗻’𝘂𝗻𝗶𝗰𝗮, 𝗴𝗿𝗮𝗻𝗱𝗲 𝗲𝗺𝗼𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲.

📅 𝗦𝗰𝗮𝗱𝗲𝗻𝘇𝗮 𝗶𝗺𝗽𝗿𝗼𝗿𝗼𝗴𝗮𝗯𝗶𝗹𝗲: 𝟯𝟭 𝗢𝗧𝗧𝗢𝗕𝗥𝗘 𝟮𝟬𝟮𝟱
📍 𝗢𝗿𝗴𝗮𝗻𝗶𝘇𝘇𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲: 𝗢𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮 𝗠𝗲𝗱𝗶𝘁𝗲𝗿𝗿𝗮𝗻𝗲𝗮 𝗔𝗣𝗦
📞 𝗜𝗻𝗳𝗼 (𝗮𝗻𝗰𝗵𝗲 𝗪𝗵𝗮𝘁𝘀𝗔𝗽𝗽): +𝟯𝟵 𝟯𝟵𝟯 𝟱𝟱𝟵 𝟳𝟭𝟭𝟴

𝗥𝗶𝗰𝗵𝗶𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗯𝗮𝗻𝗱𝗼 𝗲 𝗶𝗻𝘃𝗶𝗼 𝗼𝗽𝗲𝗿𝗲:
📧 𝗘𝗺𝗮𝗶𝗹: 𝗹𝗮𝗺𝗮𝗴𝗶𝗮𝗱𝗲𝗹𝗻𝗮𝘁𝗮𝗹𝗲𝟮𝟬𝟮𝟱@𝗼𝗳𝗳𝗶𝗰𝗶𝗻𝗮𝗺𝗲𝗱𝗶𝘁𝗲𝗿𝗿𝗮𝗻𝗲𝗮.𝗼𝗿𝗴

💫 𝗡𝗼𝗻 𝗹𝗮𝘀𝗰𝗶𝗮𝗿𝗲 𝗰𝗵𝗲 𝗹𝗮 𝘁𝘂𝗮 𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗿𝗲𝘀𝘁𝗶 𝗶𝗻 𝘀𝗶𝗹𝗲𝗻𝘇𝗶𝗼.
𝗜𝗹 𝗡𝗮𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗰𝗼𝗺𝗶𝗻𝗰𝗶𝗮 𝗱𝗮 𝘁𝗲!

24/10/2025

𝕷𝖆 𝕻𝖔𝖊𝖘𝖎𝖆 𝖊̀ 𝖒𝖚𝖘𝖎𝖈𝖆, 𝖑𝖆 𝖒𝖚𝖘𝖎𝖈𝖆 𝖊̀ 𝖕𝖔𝖊𝖘𝖎𝖆.
✒️🎼📚🎸🗒️✒️🎼📚🎸✒️🎼📚🎸
Puntata N° 42
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🎤 Ospite
✍️ Angela Caputo , docente, scrittrice, poetessa e referente regionale di Officina Mediterranea - Friuli Venezia Giulia autrice della silloge 𝗡𝗲𝘃𝗶𝗰𝗵𝗶𝗔𝗠𝗢

🎙 Conduce
✍️ Giovanna Santarsiero , artista, poetessa e referente regionsle di Officina Mediterranea - Basilicata
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📺 In diretta streaming sui nostri canali di OFFICINA MEDITERRANEA :
📲 𝐟𝐚𝐜𝐞𝐛𝐨𝐨𝐤
https://www.facebook.com/officina.mediterranea.om

▶️ 𝐘𝐨𝐮𝐭𝐮𝐛𝐞
https://www.youtube.com/live/FDWaP695BLU?si=W_T9FF5-n6Wi0zcR
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Vi aspettiamo tutti numerosi come sempre!

18/10/2025

🌟 𝗨𝗡 𝗡𝗨𝗢𝗩𝗢 𝗦𝗢𝗦𝗧𝗘𝗡𝗜𝗧𝗢𝗥𝗘 𝗣𝗘𝗥 𝗟𝗔 𝗠𝗔𝗚𝗜𝗔 𝗗𝗘𝗟 𝗡𝗔𝗧𝗔𝗟𝗘 𝗗𝗜 𝗠𝗔𝗧𝗘𝗥𝗔! 🌟

Dopo Qual'italy e Sempre Freddo -Drink Enjoy- , siamo felici di accogliere tra i partner del Festival “La Magia del Natale” Austin pizzeria ristorante nel cuore di Matera Città dei Sassi

Un luogo dove la tradizione lucana incontra la creatività contemporanea, dove ogni piatto e ogni impasto raccontano la storia di una terra antica. Non a caso Austin è stato inserito nella prestigiosa guida “𝟱𝟬 𝗧𝗢𝗣 𝗣𝗜𝗭𝗭𝗔", riconoscimento che premia la qualità, la ricerca e la passione di chi trasforma la cucina in esperienza.

Grazie ad Austin Ristorante Pizzeria per aver scelto di sostenere il nostro festival e condividere con noi il valore della cultura, della bellezza e dell’incontro.

📩 Se anche tu hai un’attività e vuoi sostenere il nostro progetto, scrivici a [email protected]
📱 Oppure contattaci su WhatsApp
al 393 5597 118

16/10/2025

𝗟’𝗔𝗠𝗠𝗢𝗥𝗘
𝗱𝗶 𝗠𝗮𝗿𝗰𝗼 𝗧𝗲𝗱𝗲𝘀𝗰𝗼*

L’amore vero non è stare insieme sempre, ma sentire forte anche da lontano.
Non è catena né abitudine, è battito, distanza e desiderio che non si spegne.
Un sentimento che vive di assenza e torna ogni volta più vivo, come un tamburo che non smette di suonare nel cuore.

L’ammore

Tu dice ca l’ammore
È stà nziene ogne mumento
A matina, o juorno, a sera
O pomeriggio quanno uno
Fernesce ‘e faticà.
Nun è accussì: ie te dico
Ca l’ ammore nun è sta
Sempe azzeccate uno cu n’ato.
Chella se chiamma possessione,
Tossicità, vo sulo fa verè ca
È ammore, ma ammore
Nun è.
L’ ammore overo vo a luntananza,
E cierti vvote se fa verè sulo pe
Cinche minute, mez’ora, n’ora,
Ddoie ore a semmana, o sabbato
E a rummeneca.
E chilli cinche minute,
Chella mez’ora,
Chell’ora, chelli ddoie ore
A semmana, o sabbato
E a rummeneca,
Te parene na vita intera,
E o core sbatte comme a na
Tammorra p’a felicità.
Pecchè l’ammore overo
Nun va truvanno e sta sempe
Nzieme pe se fa vere.
Pecchè troppa vicinanza
L’ ammore o ffa stutà,
A luntananza, dduje core
Nnammurate sempe de cchiù
E ffa avvicenà
E sti core nnammurate
Nun se mettene scuorno
E se fa verè

Marco Tedesco, storico e critico dell'arte, scrittore e referente regionale di Officina Mediterranea - Lazio

05/10/2025

𝗨𝗡𝗔 𝗢𝗣𝗘𝗥𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗣𝗥𝗢𝗚𝗥𝗘𝗦𝗦 𝗦𝗨 𝗚𝗔𝗭𝗔?
𝗱𝗶 Gian Vito Sibilio *

Riflettendo sulle due grandi guerre in corso, la russo-ucraina e l’israelo-palestinese, con la relativa coda di esecrazione diffusa per la nazione considerata aggreditrice, con un poco di logica simbolica, come se fossimo in un romanzo di Asimov, ebreo russo naturalizzato americano, dovremmo dire che se X aggredisce Y, allora Z, amica di Y, lancia un piano di denigrazione di X. Se a questi termini sostituiamo dei nomi, abbiamo questa duplice sequenza: 1- Se la Russia aggredisce l’Ucraina, gli USA, amici dell’Ucraina, lanciano una campagna per alimentare la russofobia e giustificare il sostegno militare alla nazione amica; 2- Se Israele aggredisce la Palestina, gli amici della Palestina lanciano una campagna antisemita per giustificare il sostegno alla nazione amica. Ossia, ad oggi, a fronte di una ripresa in grande stile dell’antisemitismo di massa – ossia quello che non distingue il Governo di Nethanyau dallo Stato di Israele, questo dalla nazione israeliana e quest’ultima dal popolo ebraico sparso nel mondo, facendo ricadere anche sull’ebreo della porta accanto le colpe, vere o presunte, del Primo Ministro israeliano - noi non sappiamo chi lo sta orchestrando, ma vediamo bene che esso si muove con una tetra sinfonia e lungo canali di diffusione che sono molto al di là delle potenzialità di Hamas. Inoltre, mentre la russofobia alimentata palesemente dagli USA e dalla sua rete imperiale politica, economica, culturale e delle comunicazioni, è servita per galvanizzare l’Occidente contro Mosca e non ha avuto ovviamente impatto in Russia, l’antisemitismo apparentemente spontaneo sta dividendo profondamente Israele dall’Occidente e quest’ultimo al suo interno. E’ dunque il frutto di una regia di qualità infinitamente migliore, che attecchisce su un humus molto più fertile. Possiamo identificare la regia di questa campagna mediatica, regia ovviamente indiretta, con quella di Mosca? Possiamo considerarla, come si dice con termine tecnico che indica una azione di manipolazione della verità, una Operazione Progress? Secondo me si. E vediamo perché e cosa implica.

Continua a leggerei l'articolo cliccando sul link:
https://www.nuovogiornalenazionale.com/index.php/articoli-recenti/opinioni/25491-una-operazione-progress-su-gaza.html

* Gian Vito Sibilio, docente e storico

04/10/2025

𝗦𝗩𝗘𝗟𝗔𝗧𝗢 𝗜𝗟 𝗧𝗘𝗠𝗔 𝗗𝗘𝗟 𝗖𝗔𝗥𝗥𝗢 𝗧𝗥𝗜𝗢𝗡𝗙𝗔𝗟𝗘 𝟮𝟬𝟮𝟲: 𝗠𝗔𝗧𝗘𝗥𝗔 𝗦𝗜 𝗣𝗥𝗘𝗣𝗔𝗥𝗔 𝗔𝗟𝗟𝗔 𝗙𝗘𝗦𝗧𝗔 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗕𝗥𝗨𝗡𝗔
𝗕𝗥𝗨𝗡𝗢 𝗖𝗔𝗜𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗥𝗜𝗖𝗢𝗡𝗙𝗘𝗥𝗠𝗔𝗧𝗢 𝗔𝗟𝗟𝗔 𝗚𝗨𝗜𝗗𝗔 𝗗𝗘𝗟𝗟’𝗔𝗦𝗦𝗢𝗖𝗜𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗠𝗔𝗥𝗜𝗔 𝗦𝗦. 𝗗𝗘𝗟𝗟𝗔 𝗕𝗥𝗨𝗡𝗔
Di Nicola Tufaro *

Matera – È stato svelato il tema del carro trionfale che il prossimo 2 luglio 2026 illuminerà la città nella storica Festa della Madonna della Bruna, una delle tradizioni più sentite dal popolo materano. L’annuncio segna ufficialmente l’avvio del cammino che condurrà alla giornata tanto attesa, tra eventi religiosi, civili e culturali che animeranno la città nei mesi precedenti.
Nell’occasione è giunta anche la conferma alla guida dell’Associazione Maria SS. della Bruna: sarà ancora Bruno Caiella a coordinare i lavori e le iniziative. Uomo di grande calma e dedizione, Caiella negli ultimi anni ha saputo ampliare il respiro della festa, creando numerosi eventi collaterali capaci di coinvolgere l’intera comunità, dai bambini delle scuole dell’infanzia agli universitari, fino a tutti i cittadini e visitatori.
Accanto a lui, come sempre, ci sarà anche l’impegno di realtà amiche, tra cui Officina Mediterranea, che si dice pronta a servire ancora una volta tutto il popolo materano in questo percorso di fede, cultura e tradizione.
L’attesa ora cresce: il carro trionfale 2026, con il suo nuovo tema, promette di rinnovare la magia di una festa che, da secoli, unisce generazioni e cuori sotto lo sguardo della Madonna della Bruna.

* Nicola Tufaro, Docente, Vice presidente del Museo Delle Cere di Rocca Imperiale, Referente Regionale di Officina Mediterranea - Calabria

03/10/2025

𝗩𝗘𝗡𝗧𝗢 𝗚𝗘𝗟𝗜𝗗𝗢
Di Joy Santarsiero *

Fumo che lento sale
dalle esili ossa mute,
un vento gelido e cieco
spazza via nomi, storie e paure.
Nella polvere da sparo
si dissolve nel nulla la voce,
lama tagliente e invisibile
che recide lo scorrere del tempo.
Gelidi occhi di ferro
scrutano attenti il vuoto,
tra le tristi macerie
germoglia il seme del silenzio.
La terra si disseta
con sangue antico e innocente
e resta completamente nuda
di memorie e sprazzi di gioia.
Un tamburo triste e spento
batte al posto del cuore,
eco algida e lontana
di un domani spezzato.
Sterili troni d’ombra sorridono muti,
mani di pietra stringono destini
e le lacrime degli innocentini
si schiantano su muri d’indifferenza.

* Giovanna Santarsiero, poetessa, referente regionale di Officina Mediterranea - Basilicata

29/09/2025

𝗧𝗨𝗧𝗧𝗜 𝗚𝗜𝗨̀ 𝗣𝗘𝗥 𝗧𝗘𝗥𝗥𝗔.
𝗗𝗶 Cinzia Perrone *

Mentre donne pazienti stendono ad asciugare panni,
nei vicoli disordinati voi stendete teli di odio e di arroganza.
Teli spessi che oscurano quei luoghi ancor di più
distruggendo quei raggi di sole che qualcuno
fa entrare.
E lì con fredda precisione
voi sventolate quel drappo di potere
fatto di timore e prepotenza,
incuranti degli abitini candidi
che cercano di prendere la luce che rimane.

*Cinzia Perrone, poetessa e Scrittrice, referente regionale di Officina Mediterranea - Marche

29/09/2025

𝗙𝗟𝗢𝗧𝗜𝗟𝗟𝗔: 𝗠𝗔𝗥𝗖𝗢 𝗟𝗢𝗜 𝗖𝗔𝗠𝗕𝗜𝗔 𝗜𝗠𝗕𝗔𝗥𝗖𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗘 𝗠𝗔 𝗜𝗟 𝗦𝗨𝗢 𝗩𝗜𝗔𝗚𝗚𝗜𝗢 𝗖𝗢𝗡𝗧𝗜𝗡𝗨𝗔.
𝗗𝗶 Angela Caputo *

Aggiorniamo anche oggi la situazione del viaggio della Flotilla in rotta verso Gaza nella speranza di consegnare gli aiuti umanitari prima possibile alla popolazione sfollata e dilaniata dai bombardamenti. Marco Loi l’attivista sardo a bordo della Luna Bark ci rende partecipi del suo viaggio tramite il diario di bordo di Cristina Pipoli. A seguito dell’attacco in mare aperto in acque aperte di un drone Marco si è trasferito con il suo equipaggio su altra imbarcazione, il Taigete. Il video del drone che ha colpito la vela dell’imbarcazione è divenuto virale nel giro di poche ore. A quel punto anche la politica italiana è intervenuta per fare desistere l’equipaggio della Flotilla. Di seguito l’aggiornamento riportato da Cristina Pipoli.

All’appello di Mattarella i nostri naviganti rispondono con un NO! «Se il governo Italiano tace – afferma Cristina – le imbarcazioni della Global Sumud Flotilla parlano. È sempre così c’è chi copre e permette quando si tratta di azioni che poco hanno a che vedere con i principi di giustizia. E c’è chi scopre e impedisce che vengano ripetute.»

»Equipaggio diviso, io su Taigete.» Messaggio telegrafico da parte di Marco Loi. Una ferita in mare terribile. Purtroppo è stato inevitabile dividere un equipaggio affiatato. La guerra è solo distruzione, divide un gruppo di attivisti uniti, uccide, sparge sangue. Basti pensare che qualche giorno fa all’alba, a Gaza, sono state uccise altre 44 persone. Nelle scorse ore la Farnesina attraverso un messaggio inviato agli attivisti italiani della Flotilla ha sconsigliato di proseguire. Ma l’Italia prosegue la rotta senza scendere a compromessi. È sempre più difficile comunicare con Marco: la linea inizia a non prendere.

«Dovrei sentirmi sfiduciata – ci confida Cristina –, ma ho tanta voglia di proseguire ugualmente, se non si arrende lui perché dovrei farlo io?»

Marco è più ottimista:«Stiamo correndo per mille riparazioni sulla barca. L’equipaggio è diviso, io sono su Taigete. Ecco la mia nuova barca.»

Cristina: Marco quanti siete adesso?

Marco: Siamo 9 me compreso.

Cristina: Italiani e Malesi?

Marco: Italiani, un argentino, alcuni Malesi e un irlandese.

Nonostante i sabotaggi la missione umanitaria continua, l’Italia che vogliamo è questa!

* Angela Caputo, Docente, scrittrice e referente regionale di Officina Mediterranea - Friuli Venezia Giulia

Ph: Taigete sul quale c'è Marco Loi

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