Il Pappice

Il Pappice giornale indipendente di lotta politica, civile, sociale e culturale Dicette 'o pappice vicino 'a noce, damme 'o tiempo ca te spertose

FUSARO, SEQUESTRATO IL GREEN PARK I Carabinieri Forestale hanno appena messo i sigilli al green park affianco il Parco V...
09/07/2025

FUSARO, SEQUESTRATO IL GREEN PARK

I Carabinieri Forestale hanno appena messo i sigilli al green park affianco il Parco Vanvitelliano, chiuso per sequestro preventivo a seguito delle indagini sui parcheggi comunali.

Una considerazione su tutte: a pagare le conseguenze dell'incompetenza del Comune saranno ancora i cittadini di cui sono stati buttati 750 mila euro di tasse.

Seguiranno aggiornamenti.

COSA SUCCEDE A BACOLI? Che lunedì ci siamo allagati
09/07/2025

COSA SUCCEDE A BACOLI? Che lunedì ci siamo allagati

COSA SUCCEDE A BACOLI ? Scavezzacollo, un altro parcheggio abusivo?
08/07/2025

COSA SUCCEDE A BACOLI ?
Scavezzacollo, un altro parcheggio abusivo?

LA PACE A GAZA E LE ARMI DAL FUSARO ?A Gaza, dopo un anno e 272 giorni di guerra, con stime che vanno dai 56.000 (Minist...
07/07/2025

LA PACE A GAZA E LE ARMI DAL FUSARO ?

A Gaza, dopo un anno e 272 giorni di guerra, con stime che vanno dai 56.000 (Ministero della Salute dell’ANP) ai 186.000 morti (secondo il britannico “Lancet”) il Genocidio Palestinese continua.

E continuano anche gli affari dell’industria della guerra con la “Leonardo Spa” - secondo produttore di armi in Europa, tredicesimo al mondo - che ha chiuso il 2024 con l’11,1 % di ricavi in più (17,8 miliardi di euro) ed il 16,8 % di ordini in più (20,9 miliardi di euro).

Ordini che aumentano se diretti ad Israele con:

- nuovi elicotteri AgustaWestland AW119Kx “Koala-Ofer” - i cui ordini sono aumentati del 20,8 % e che sostituiranno i 30 M-346 consegnati nei mesi scorsi - diretti alla base di Hatzerim per l’addestramento dell’Israel Air Force secondo un accordo del 2022 che prevede 16 mezzi aerei e servizi logistici per 20 anni e per 67 milioni di dollari di profitto;

- tramite la “Leonardo DRS Inc” a Germantown, la “DRS Sustainment System” a Bridgeton, e la “DRS RADA Technologies” a Netanya - tre colossi controllati dalla “Leonardo” - il nuovo sistema di protezione “Iron Fist” montato sui corazzati impiegati dalla 933a brigata “Nahal” nell’invasione dell'ottobre 2023, i nuovi bulldozer blindati Caterpillar D9 da 70 tonnellate per abbattere gli insediamenti nella Striscia ed in Cisgiordania, i carrelli a due assi capaci di trasportare 70-75 tonnellate di mezzi militari da consegnarsi entro il 2026 per 15.375.000 dollari di commessa;

- tramite la MBDA - leader europea dei missili, il 40 % di quelli prodotti in Europa, il 16 % di quelli prodotti in tutto il mondo, con 4,5 miliardi di euro di ricavi e 9,9 miliardi di euro di ordini, controllata per il 25 % dalla “Leonardo” - i nuovi missili Aster senza dimenticare il “Global Combat Air Program” per caccia di 6° generazione e droni diretti al Medio Oriente.

Questo è il capitalismo della guerra che ci teniamo in casa, dietro casa nostra.

Perché sia la “Leonardo” sia la MBDA le teniamo al Fusaro, dove secondo un servizio del 24 giugno di “Sky Tg24” - entrata proprio nel sito bacolese - vengo prodotti:

- l’elettronica e la radaristica per i missili Aster il cui assemblaggio - secondo il capo di stato maggiore della difesa, L. Portolano - deve aumentare da 42 mesi a 18 mesi;

- le piattaforme di lancio come il Samp/T, un sistema di difesa aerea con raggio fino a 150 chilometri per il quale gli operai lavorano su tre turni di produzione, turni da aumentare come richiesto dal Ministro G. Crosetto nell’agosto 2024.

Inoltre il sito del Fusaro fin dal 2023 ha chiesto al Comune - tramite un’area inserita nel PUC - ed alla Regione - tramite una “Zona Economica Speciale” - di espandere il proprio insediamento, acquisendo il capannone retrostante l’attuale complesso e che era stato destinato a centro per la “Flegrea Lavoro”.

Il tutto per fornire armi al criminale B. Netanyahu di portare avanti l’occupazione di Gaza di cui si discuterà nel prossimo Consiglio Comunale.

Perché - come sta accadendo in tanti Comuni - anche a Bacoli, Amministrazione e Maggioranza - FreeBacoli, PD e AvS - hanno formulato una mozione sulla Palestina che si compone di cinque punti coi quali chiedono al Governo che certamente trema alla sola lettura di questa risoluzione:

“1) riconoscere la Palestina quale Stato democratico e sovrano entro i confini del 1967 e con Gerusalemme quale capitale condivisa; 2) promuovere il riconoscimento dello stato di Palestina da parte dell’UE; 3) sostenere nelle sedi internazionali ogni iniziativa per il cessate il fuoco, la liberazione degli ostaggi, la fornitura di aiuti umanitari”.

Non una parola invece su “Leonardo” e MBDA che sia a livello globale sia livello locale, sono strumenti per la macelleria bellica.

Per ca**tà, giustissimo prendere posizione contro il Genocidio e chiedere il riconoscimento internazionale della Palestina ma è altrettanto scontato che il Governo non seguirà questo indirizzo che resterà quindi confinato al solo campo - meritorio - dei principi, della teoria, delle parole.

In realtà, a Bacoli, ci sarebbe qualcosa che il Comune potrebbe fare di concreto, di fattibile, di significativo, usando peraltro i propri poteri e sul proprio territorio…

Potrebbe cioè recidere ogni rapporto e cancellare ogni accordo tra istituzioni locali e le ditte che producono armi presenti nel Comune cioè la “Leonardo” e la MBDA cominciando dall’abrogazione del protocollo siglato quattro anni fà con L. Mariani secondo il quale l’Amministrazione si impegna a promuovere la buona immagine dell’azienda, un’immagine che ha però il colore delle bombe e del sangue (delibera Giunta 186 del 15 dicembre 2021) !

Ebbene, niente di tutto questo, né nelle premesse né nel testo, è presente nella mozione della Maggioranza: trattarsi di una pura, semplice, distratta dimenticanza?

Oppure questo aspetto - così concreto, così attuale, così locale - è stato evitato per via dei troppi, molteplici, ipocriti lacci e lacciuoli politici e padronali tra questa Maggioranza ed il gruppo “Leonardo-MBDA” di cui il Consigliere di Parentezza - primo firmatario della mozione - è stato prima Sindacalista e poi Direttore del Personale a Roma?

L’Amministrazione ed il Consiglio Comunale avranno la dignità, la coerenza, il coraggio di andare oltre, di approvare degli emendamenti per dare un carattere sostanziale e forte al deliberato del Comune?

Oppure si sta facendo - dopo la fiaccolata del mese scorso - l’ennesima, squallida strumentalizzazione politica sulla tragedia di un popolo intero?

𝗟’𝗔𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗜𝗟 𝗣𝗔𝗣𝗣𝗜𝗖𝗘
𝗗𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗗𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗶, 𝗟𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼, 𝗕𝗲𝗻𝗶 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶

Live dai quartieri: Poste chiuse nella Baia turistica che di turistico ha ben poco...
05/07/2025

Live dai quartieri: Poste chiuse nella Baia turistica che di turistico ha ben poco...

OLTRE LE CANOE C’E’ LA LEGASeppur diversi sempre sport acquatici sono, sempre beneficiati dal Comune sono, sempre associ...
04/07/2025

OLTRE LE CANOE C’E’ LA LEGA

Seppur diversi sempre sport acquatici sono, sempre beneficiati dal Comune sono, sempre associazioni legate al Comune sono: dopo le canoe parliamo della Lega Navale di Bacoli.

Con questa associazione, assieme al “Centro Ittico”, il Comune ha approvato un “protocollo d’intesa” col quale (delibera Giunta 54 del 16 aprile 2021):

“Il Comune ed il Cic si impegnano a mettere a disposizione l’area a titolo gratuito per la durata dell’accordo; il CIC autorizzerà l’utilizzo del Lago Miseno per le attività pratiche della scuola vela” (art. 4).

L’area in questione è quella adiacente la Villa Comunale, definita “area base scuola vela (BSV) per attività sociali e sportive legate al mare”, un terreno del CIC e concesso all’associazione senza bando, senza costi e per 5 anni che “si rinnova automaticamente per l’anno successivo alla naturale scadenza” (art. 6).

Un’area che si aggiunge allo specchio d’acqua a Casevecchie preso in uso dagli attuali ormeggi e che non sembra essere tenuta un granché - erbacce cresciute, barche accatastate, un gazebo bucato, una baracca in lamiere, un altro deposito di canoe che insomma stanno ovunque - né risulta che la limitrofa pista ciclabile sia stata ripulita - come da protocollo - dall’associazione.

Associazione che all’epoca dell’approvazione del protocollo era presieduta dall’ex comandante C. Costagliola - zio dell’allora consigliera di maggioranza F. Di Meo, oggi Presidente del Consiglio Comunale - che non potendo essere rieletto alla presidenza - causa il divieto del terzo mandato - è stato nominato nel 2024 dirigente e “consigliere agli ormeggi” così come è stato nominato dirigente e Presidente dei Probiviri anche M. Nicoletti, attivista di spicco di FreeBacoli nonché congiunto di T. Scotto di Luzio, Assessora al Demanio.

Una coincidenza? Una coincidenza che alcune associazioni non paghino ed altre sì? Una coincidenza che alcune società vengano privilegiate con diritti esclusivi su terreni e laghi ed altre no?

Qui nessuno vuole sminuire il valore della Lega navale - un’istituzione di lustro e di merito - né denigrare i suoi iscritti - persone squisite e perbene - ma trattandosi di beni pubblici, essendoci famiglie e giovani in difficoltà che comunque scelgono di fare sport, non possiamo omettere di notare che a Bacoli è tutta una grande coincidenza.

La coincidenza che vanno avanti solo le associazioni sotto il patronato degli esponenti e dei consiglieri dell’Amministrazione.

PS: il protocollo del 2021 è stato materialmente firmato? Sull’Albo pretorio non c’è la versione firmata, all’Ufficio Demanio non risulta niente, forse c’è qualcosa al CIC? Attenzione che in mancanza di firma, l’atto sarebbe nullo. E in mancanza di un atto, si configurerebbe un’occupazione abusiva di suolo pubblico !

𝗟’𝗔𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗜𝗟 𝗣𝗔𝗣𝗣𝗜𝗖𝗘
𝗗𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗗𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗶, 𝗟𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼, 𝗕𝗲𝗻𝗶 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶

UN PARCHEGGIO COME IL COMUNE: ABUSIVOChi ha detto che a Bacoli mancano i parcheggi? In Città è tutto un proliferare di p...
03/07/2025

UN PARCHEGGIO COME IL COMUNE: ABUSIVO

Chi ha detto che a Bacoli mancano i parcheggi? In Città è tutto un proliferare di parcheggi… Parcheggi non a norma, cioè irregolari e quindi - usando un termine in voga - abusivi!

Attenzione, non stiamo parlando di quelli che il Comune ha chiuso in applicazione del PUC - e che “abusivi” non risultano in alcun atto del Comune se non nelle parole del Capo del Comune - ma a quelli che si sono aperti subito dopo la diffida del 21 marzo…

Si può dire infatti che oggi ogni traversa del Comune, ogni terra del Centro ittico, ogni area militare di Miseno, ogni abitazione privata, ospita rimesse, rimessaggi, parcheggi aperti dalla sera alla mattina mentre le istituzioni preferiscono prendersela con qualche “Povero Cristo”…

In questi casi si usa tutta l’ipocrisia, l’empietà, la freddezza del pugno duro del potere - 2 volanti, 4 agenti, la nuova guardia antisommossa che neanche il buonsenso dei veterani riesce a sedare! - altrove si fa finta di non vedere?

Ovviamente non siamo né Poliziotti né Vigili e non tocca a noi denunciare i privati ma possiamo segnalare questo fenomeno di illegalità dilagante e disarmante che dà l’idea di un paese che più si dice legalitario tanto più diventa illegale…

Specialmente se poi il Comune autorizza un parcheggio come questo, come il cortile della “Gramsci” a viale Olimpico che in teoria dovrebbe essere - come da segnaletica ai cancelli - un’area di sosta a pagamento.

E che prima ancora dovrebbe essere un’area di raccolta dei mezzi della protezione civile o di soccorso alla popolazione civile in caso di calamità e che prima ancora dovrebbe essere una scuola ma questi sono dettagli: la Gramsci è oggi un parcheggio.

Con auto parcheggiate ovunque - molte sprovviste del “bollino blu” e ben oltre la capienza del parcheggio - finanche sui marciapiedi, sulle aiuole, davanti alle entrate, quasi fin dentro la scuola che - fino a prova contraria - è ancora aperta: alcune auto addirittura parcheggiano anche alle 3-4 di notte - facendo non poco casino - in quanto l’area è aperta h24.

In assenza di proteste della dirigenza scolastica per le condizioni in cui viene lasciato l’istituto, in assenza di stalli disegnati - c’è solo un cartello all’ingresso - in assenza di controlli costanti da parte degli Ausiliari della Sosta e dei Vigili, la situazione oramai è fuori controllo e sta recando fastidio anche ai cittadini per via delle auto parcheggiate anche la notte con schiamazzi notturni e gente ubriaca.

Un parcheggio insomma fatto ad “immagine e somiglianza” del nostro Comune cioè senza regole, senza autorizzazioni, senza servizi: come tutti quelli del Comune - dal Mercato al Fusaro, passando per le pretese aree di interscambio - ma i nostri amministratori restano i paladini della legge.

Lex ad capocchiam !

Foto del 22-28-29/06/2025

𝗟’𝗔𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗜𝗟 𝗣𝗔𝗣𝗣𝗜𝗖𝗘
𝗗𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗗𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗶, 𝗟𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼, 𝗕𝗲𝗻𝗶 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶

FIORI NON RIFIUTI: la protesta dei cittadini fuori la Flegrea Lavoro
02/07/2025

FIORI NON RIFIUTI: la protesta dei cittadini fuori la Flegrea Lavoro

FUOCO NELLA FLEGREA LAVORO: situazione allarmante, aria irrespirabile, cittadini per strada.Seguiranno aggiornamenti
01/07/2025

FUOCO NELLA FLEGREA LAVORO: situazione allarmante, aria irrespirabile, cittadini per strada.

Seguiranno aggiornamenti

UN PAPPICE SI AGGIRA PER IL CENTRO…Certo, gli ultimi mesi non sono stati semplici.Con la delusione e coi dubbi di una sc...
01/07/2025

UN PAPPICE SI AGGIRA PER IL CENTRO…

Certo, gli ultimi mesi non sono stati semplici.

Con la delusione e coi dubbi di una sconfitta di chi nelle cose c’ha sempre messo il cuore e la faccia. Con le derisioni e l’indifferenza di chi ci dava per finiti e per sfiniti. Con le difficoltà e le fatiche di chi sta provando a ripartire senza sostegni che non siano quelli dei propri attivisti.

Eppure nel bene e nel male, nei pregi e nei difetti, con gli alti e bassi, alla faccia degli avvoltoi e dei corvi, siamo ancora qua. Ed abbiamo ancora qualcosa da dirvi. E da proporvi.

Anzitutto uno spazio, uno spazio di informazione e di verità, uno spazio di discussione e di critica al piattume, alla mediocrità, al clientelismo di una Città ancora, ancora troppo chiusa su sé stessa, sul piacere spicciolo, sul servilismo sciocco.

Uno spazio fatto di voci fuori dal coro, di persone che non si vendono, di cittadini cui adesso dovremo aprirci. Aprirci a chi si è allontanato, a chi non c’ha capito, a chi è lontano specialmente se giovane o in difficoltà. Aprirci per rimetterci in gioco, per ricostruire una novità che non si piega, un’alternativa per cui lottare.

E questa alternativa non è l’unica cosa che apriremo questo mese.

Per ora è una sorpresa ma già desta emozione in chi di noi ha voluto questo momento, in chi di noi ha dedicato a questo movimento sé stesso, ed adesso affida al futuro le proprie bandiere.

Bandiere come queste che tornano nel Centro di Bacoli - dove non ci sono più sezioni aperte - bandiere sventolate dal vento, dalla corrente di via Roma.

Ed è una corrente fresca!

𝗟’𝗔𝘀𝘀𝗼𝗰𝗶𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗜𝗟 𝗣𝗔𝗣𝗣𝗜𝗖𝗘
𝗗𝗲𝘀𝘁𝗶𝗻𝗮𝘇𝗶𝗼𝗻𝗲 𝗗𝗶𝗿𝗶𝘁𝘁𝗶, 𝗟𝗮𝘃𝗼𝗿𝗼, 𝗕𝗲𝗻𝗶 𝗖𝗼𝗺𝘂𝗻𝗶

Diretta: scossa di magnitudo 4.6 al largo di Baia. Cede parte del costone dell'isolotto di Pennata.
30/06/2025

Diretta: scossa di magnitudo 4.6 al largo di Baia. Cede parte del costone dell'isolotto di Pennata.

News dai quartieri: le scale di Miseno, un biglietto da visita?
30/06/2025

News dai quartieri: le scale di Miseno, un biglietto da visita?

Indirizzo

Piazza Marconi
Bacoli
80070

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Il Pappice pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Il Pappice:

Condividi

Digitare