16/10/2025
Rotary: Continuità Progettuale tra Braia e Tarentini per lo Sviluppo Economico e Comunitario
L'11 ottobre 2025, il prestigioso Forum "Sviluppo Economico e Comunitario: Scenari e Progettualità", tenutosi presso il Teatro Kursaal Santa Lucia di Bari, ha non delineato le sfide e le opportunità per il territorio e sancito una forte linea di continuità programmatica alla guida del Distretto Rotary.
Il Governatore Antonio Braia ha posto l'accento sulla sinergia tra "buone pratiche, valori della Rotarianità, conoscenze ed esperienze" del mondo industriale, dell'innovazione e della ricerca, uniti agli Enti Pubblici e alle Istituzioni.
Una formula che integra componenti valoriali e concreti per fornire risposte efficaci al territorio, riassunta nell'appello: "Pronti ed Uniti per il bene comune" nella grande area rotariana.
Questa visione strategica trova piena conferma e slancio nel Governatore Eletto Antonio Tarentini, il quale, intervistato, si è espresso in totale sintonia con la linea intrapresa da Braia.
Visione Condivisa e Impegno per il Territorio
Il futuro anno Distrettuale 2026-2027, sotto la guida di Antonio Tarentini, si baserà su pilastri solidi, ereditati e rafforzati dalla gestione attuale.
L'obiettivo primario del mondo rotariano è la vicinanza al territorio ed il sostegno al suo sviluppo economico – sarà un punto cardine del programma del Governatore Eletto.
"La rotta tracciata dal Governatore Braia è quella giusta," ha sottolineato Tarentini, confermando l'impegno a proseguire e ampliare i progetti in corso.
"Il Rotary è un catalizzatore di energie positive: la nostra etica valoriale non è un concetto astratto, ma il motore che attiva l’esperienza, la competenza e la rete delle nostre professioni.
È questo mix che ci permette di affiancare concretamente il tessuto produttivo e le Istituzioni per la crescita sostenibile della nostra comunità."
La Rotarianità, come intesa da Braia e Tarentini, non è solo un’associazione di servizio, ma un vero e proprio attore di sviluppo.
Il futuro programma si concentrerà sull'uso strategico delle conoscenze e dell’innovazione rotariana per intercettare le esigenze specifiche del tessuto economico locale, garantendo che i club agiscano come fari e incubatori di soluzioni pratiche.
In un momento storico che richiede risposte chiare e una progettualità a lungo termine, la continuità del progetto tra Antonio Braia e Antonio Tarentini si presenta come una promessa di stabilità e di rafforzamento dell’azione rotariana, unita e pronta per il bene comune.
L'anno 2026-2027 vedrà dunque una rinnovata enfasi sulla concretezza e sull'impatto economico-sociale del territorio.