
07/04/2025
Si svolgerà venerdì 11 aprile, dalle ore 9 alle 17, presso il Teatro Comunale “Dino Buzzati” di Belluno, il quarto e ultimo appuntamento del ciclo di convegni “Salute oltre la città”, promosso dall’ULSS 1 Dolomiti. L’iniziativa, patrocinata dalla Regione Veneto, affronta le sfide della sanità nelle aree montane, puntando sulla condivisione di soluzioni innovative e sul confronto tra esperti, istituzioni e cittadini. L’evento, dal titolo “Soluzioni innovative per la sanità di montagna. Gestire la complessità”, conclude un percorso avviato nel 2024, con tappe precedenti a Feltre, Pieve di Cadore e Agordo. Durante la giornata saranno presentati i progetti avviati e i modelli sperimentali sviluppati nel corso dell’anno, con il coinvolgimento di oltre 200 partecipanti: operatori sanitari, amministratori e volontari. Ad aprire i lavori sarà una lezione magistrale di Marco Del Vecchio, docente all’Università Bocconi, dedicata alle strategie per garantire un servizio sanitario di qualità anche nelle cosiddette “aree interne”. La Regione Veneto sarà rappresentata da Romina Cazzaro, direttrice della programmazione sanitaria dell’area sanità e sociale. Tra i risultati emersi dal percorso partecipato figurano il rafforzamento della telemedicina, nuovi modelli di assistenza domiciliare e campagne di prevenzione mirate ai problemi più diffusi nelle zone montane. «Questo convegno dimostra che il dialogo tra istituzioni, professionisti e comunità può generare progetti concreti», ha commentato Giuseppe Dal Ben, direttore generale dell’ULSS 1 Dolomiti, sottolineando come alcune proposte siano già state realizzate, con effetti positivi sull’accesso alle cure. Nel corso della giornata si discuteranno temi chiave come l’organizzazione dei servizi sanitari nei territori a bassa densità abitativa, l’uso della tecnologia per superare le distanze e le strategie per gestire emergenze in contesti complessi. La tavola rotonda conclusiva, intitolata “Verso i 5 cerchi”, sarà dedicata all’organizzazione sanitaria in vista delle Olimpiadi e Paralimpiadi Milano-Cortina 2026. Si parlerà del modello integrato sviluppato da ULSS 1 e Regione Veneto e dell’eredità sanitaria che l’evento olimpico potrebbe lasciare nel Bellunese.
Il convegno è aperto a operatori sanitari, amministratori locali, volontari e cittadini interessati. La partecipazione è gratuita, ma è richiesta l’iscrizione tramite il modulo online https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSdVdLXbldCeYFaE3wzBn-aeC-Gt6-BIy0gfzLO9t0yWZ4YSIQ/viewform