21/02/2025
Imprenditoria
Se la chiusura di un negozio non fa oggi quasi più notizia, sorprende invece una decisione come quella presa da Federica Nones, 24enne di Cavalese che ha aperto il 21 gennaio scorso il salone “2000 Acconciature” a Sover, piccolissimo centro di soli ottocento abitanti in Val di Cembra in Trentino. Il suo è l'unico negozio del paese: prima del 21 gennaio, infatti, nel piccolo comune non c'era nessuna attività
Nones, cosa l’ha spinta a questa scelta?
«Ho sempre avuto il desiderio di aprire un salone tutto mio e a questo sono ora arrivata per step. Ho cominciato in un salone a Ziano con una collega, in un primo tempo come dipendente, per circa quattro anni, poi da luglio 2022 fino a dicembre 2024 con partita Iva e un contratto di affitto poltrona ( si tratta di una pratica con la quale l’acconciatore concede in uso una parte dei propri locali ad un altro soggetto in possesso dell’abilitazione professionale, permettendogli l’esercizio dell’attività in piena autonomia ndr)».
Perché proprio a Sover?
«Innanzitutto è vicino a casa mia, poi è un paese dove non ci sono altri saloni, a differenza di Ziano dove ce n’erano altri quattro, oltre a quello dove svolgevo la mia attività. Inoltre, Sover si trova in una posizione strategica, a metà tra la Val di Cembra e la Val di Fiemme, che collega, e i paesi vicini non offrono questo servizio. Devo riconoscere anche che alla mia decisione ha contribuito l’interesse della sindaca Rosalba Sighel che mi ha aiutata trovandomi in poco tempo più di un locale per la mia attività e, dopo che ho scelto questo perché più luminoso, dandomi il numero dei titolari con i quali lei aveva già parlato di me». 👉 L'intervista prosegue sul sito del Corriere