24/12/2025
DA ENRICO REVERBERI.
"Fine di un anno complicato, sia per la nostra città che per il mondo. C’è bisogno di ritrovare un senso che ci unisca, che ci faccia sperare in sogni comuni . Per la nostra città, partirei da una delle nostre eccellenze, il verde pubblico . In molte zone del centro abbiamo numerosissimi alberi, grandi, belli, che ci regalano una grande OMBRA e una vivibilità , nelle loro zone , che i “Mancuso “del mondo , indicano come la città del futuro, più alberi e meno cemento.
Cari amministratori, condividiamo con tutta la città il progetto di curare le piante, che oggi ci rallegrano la vita, con potature giuste, proteggendole, conservandole, amandole, ripiantando ogni pianta tagliata negli anni passati e rialberiamo tutte le piazze cittadine . Sarà un modo per condividere con semplicità la ricostruzione di una nuova e vivibile Reggio Emilia .
Venerdì 19 dicembre ore 16,15, sono in automobile bloccato nella rotonda delle Reggiane direzione Fogliano, esco e rientro in via Adua, ore 16, 35 entro nell’onda verde, zona Astoria e sono di nuovo in colonna, arrivo alle 17,10 in via Cassoli a casa,1 ora di colonna, alla faccia delle 47 ore annuali p***e nel traffico caotico cittadino . Ora faccio un appello al partito che ci governa da sempre , ci volete spiegare quale è la vostra politica sulla mobilità cittadina? Siamo la città con più ciclabili, sembra d’Italia, ma che non hanno decongestionato il traffico cittadino, gli autobus , anche per il traffico non vengono utilizzati , e ci sono sempre meno corse , continuate a progettare strade nuove , rotonde nuove , comprate autobus nuovi, treni elettrici nuovi, avete elettrificato tutte le linee ferroviarie provinciali e il traffico aumenta, quindi volete spiegare alla cittadinanza come avete programmato il trasporto pubblico cittadino e provinciale per i prossimi dieci anni?
Seconda domanda come sarà decongestionato il traffico con l’avvento della tranvia Rivalta /Bagnolo, visto le migliaia di automobili che tutti i giorni raggiungono la città da Montecchio , Ciano Scandiano e Guastalla , per favore , grazie" .
Enrico Reverberi