06/06/2025
Spesso ho avuto paura che le mie ambizioni fossero troppo più grandi delle mie reali capacità. E la paura costringe a ridimensionare tutto: l'ego, i sogni, i progetti.
Col tempo però si cresce. Ci si guarda indietro e si vedono i passi percorsi, avanti invece le montagne da sormontare. La paura si trasforma in coraggio, la follia in opportunità.
E qui BEAM, in inglese raggio. Acronimo di Botteghe Elettroacustiche mediterranee.
La bottega - come quella di papà che si sveglia quando ancora sto beatamente russando - dove si modella, si costruisce. L'elettroacustica, la meraviglia del suono registrato, riprodotto, amplificato, quel che ci permette di racchiudere la nostra storia, la nostra musica nei solchi di un pezzo di plastica. Mediterranee, le nostre terre che esprimono identità, fatica, creatività.
Sono un figlio della mia terra su cui io e quel matto di Franco - saran mica matti allora pure i genitori? - con tanto coraggio (ma anche tanta paura) abbiamo deciso di mettere il nostro sangue.
Questo è il mio nuovo studio di registrazione. Il posto dove aiutare i musicisti a concretizzare le proprie idee, dove scrivere dischi e creare. Sono felice? Non lo so, non so esprimermi. Mi pare solo surreale essere arrivato fin qui... Ma come al solito, siamo ancora all'inizio. Sempre all'inizio, sempre ad un nuovo inizio. E lascio qui, come ultima foto, l'inizio degli inizi. Una foto datata 08/11/13 quando dalla mia cameretta, con Franco che suonava la marimba in corridoio, cominciavo anche io a sognare che la musica diventasse il mio mestiere. Ci ho creduto, ci sto provando, il tempo dirà se ci sarò riuscito.
Viva la musica - e chi, come me, nella musica ci crede tanto❤️
