Le edizioni del Mulino

Le edizioni del Mulino Da settant'anni libri, riviste, idee

La Società editrice il Mulino è stata costituita nel giugno del 1954 per iniziativa del gruppo promotore della rivista "il Mulino", che aveva iniziato le pubblicazioni a Bologna nel 1951. Fin dal suo esordio, l'obiettivo dell'editrice è consistito nel contribuire allo sviluppo e alla modernizzazione della cultura italiana, attraverso un programma di pubblicazioni che attingeva significativamente d

alle scienze sociali di matrice anglosassone, e che si ispirava a un approccio esplicitamente empirico e riformista. Questa finalità non è mai venuta meno, ed è stata perseguita nell'ambito di una varietà via via crescente di aree disciplinari (storia, filosofia, linguistica, critica letteraria, demografia, antropologia, psicologia, sociologia, scienza politica, economia e diritto). Le pubblicazioni del Mulino comprendono un ampio catalogo di riviste, che copre l'intera gamma di interessi dell'editrice, e una ricca produzione di libri dal profilo nettamente differenziato. Una parte dei programmi editoriali infatti è data dai testi di riferimento e di ricerca, rivolti in particolare alla comunità degli studiosi. Un'altra importante direttrice editoriale si identifica nei volumi di carattere strumentale, destinati allo studio e all'insegnamento universitario. Inoltre negli ultimi anni si sono sviluppate particolarmente le collane destinate al pubblico non specializzato, attraverso le quali le ricerche e le acquisizioni culturali più innovative e attuali vengono rivolte alla discussione pubblica, e che hanno contribuito a segnalare il Mulino come uno dei più attivi editori di cultura nel nostro paese. La Società editrice il Mulino è una società per azioni la cui maggioranza di capitale fa riferimento all'Associazione di cultura e di politica "il Mulino", una associazione senza fini di lucro costituita nel 1965 dal gruppo dei redattori della rivista "il Mulino" per organizzare istituzionalmente il gruppo stesso.

6 agosto 1945 – 6 agosto 2025.Ottant’anni dalla bomba su Hiroshima.Nel dopoguerra italiano l’atomica è stata spesso perc...
06/08/2025

6 agosto 1945 – 6 agosto 2025.
Ottant’anni dalla bomba su Hiroshima.
Nel dopoguerra italiano l’atomica è stata spesso percepita come qualcosa di distante: un fatto americano, sovietico, al limite giapponese. Eppure, il suo impatto ha attraversato anche la nostra cultura, insinuandosi nelle pieghe della letteratura.

📌 In «L’Italia e la bomba. Letteratura nell'era nucleare» ➡️ bit.ly/LItaliaelaBomba Anna Maria Mariani ricostruisce come gli scrittori italiani – Calvino, Morante, Moravia, Pasolini, Sciascia – abbiano affrontato il tema dell’era nucleare. Lo hanno fatto con mezzi obliqui, simbolici, spesso inattesi: racconti, fiabe, personaggi in bilico tra l’ordinario e l’apocalittico.

Sotto quella che è stata letta come leggerezza o astrazione si cela una riflessione profonda sul potere, la tecnologia, la paura e la responsabilità: rileggere oggi queste opere significa ripensare il nostro modo di guardare alla Storia. E non solo per ricordare, ma per non assuefarsi.

Nella Newsletter In Macina di oggi troverete una citazione molto pop (che non vi spoileriamo) che introduce un argomento...
05/08/2025

Nella Newsletter In Macina di oggi troverete una citazione molto pop (che non vi spoileriamo) che introduce un argomento dalla storia millenaria: parliamo del Libro, con la maiuscola, il più grande successo editoriale di tutti i tempi, e di una delle storie che in quel libro si narrano: quella del diluvio universale.

📌Se hai già fatto la tua iscrizione a In Macina, hai ricevuto la newsletter questa mattina nella tua casella di posta. Se invece ancora non sei tra gli iscritti, puoi farlo visitano il sito ➡️ www.mulino.it/inmacina⁠ e puoi leggere la newsletter di oggi cliccando qui ➡️ bit.ly/InMacina5agosto

«Quando ricordiamo, non siamo mai soli» scriveva il filosofo Maurice Halbwachs. La memoria è un fatto sociale: nasce nei...
02/08/2025

«Quando ricordiamo, non siamo mai soli» scriveva il filosofo Maurice Halbwachs. La memoria è un fatto sociale: nasce nei corpi, si trasmette nei simboli, si scolpisce nei monumenti, si rinnova nei gesti collettivi.

Nel commemorare le vittime dell’attentato neofascista alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, riflettiamo su come si costruisce la memoria pubblica di una strage, a partire da un libro disponibile sulla nostra piattaforma Darwinbooks: “La città ferita” di Anna Lisa Tota. ➡️ https://www.darwinbooks.it/doi/10.978.8815/142757

Di seguito lo stralcio di un'intervista a un funzionario delle Ferrovie contenuta nel libro e da cui sono tratti i contenuti del post: “Prima del 1996 le lancette dell’orologio venivano bloccate sulle 10.25 in occasione delle cerimonie commemorative e delle riprese televisive. Nel 1996 l’orologio si fermò. Chiedemmo un preventivo per farlo aggiustare, ma i costi erano altissimi. Si trattava di un intervento da circa 10 milioni di lire e non avevamo a disposizione un budget così alto. Mi venne allora un’idea e decisi, dopo essermi consultato con Paolo Bolognesi, di far spostare dai miei tecnici le lancette ferme in modo che segnassero le 10.25. Avremmo così trasformato un «orologio rotto» in un simbolo perpetuo della memoria. Fino all’intervento di manutenzione del 16 agosto 2001 le lancette quindi erano ferme, ma non dal giorno della strage”

Ma la storia non finisce qui: nel 2001 le Ferrovie decidono di ripararlo e fioccano le proteste. È solo manutenzione o un tentativo di rimuovere il passato? Dopo lunghe negoziazioni il 2 agosto 2002 una targa collocata proprio sotto l’orologio, nuovamente fermo all’orario della strage, ne sancisce definitivamente il valore simbolico.

Cosa resta oggi della modernità definita «liquida» da Zygmunt Bauman? Il modello di sviluppo che ha dominato il passaggi...
01/08/2025

Cosa resta oggi della modernità definita «liquida» da Zygmunt Bauman? Il modello di sviluppo che ha dominato il passaggio di secolo è ormai tramontato. Come tenere insieme, allora, una società sempre più grande e frammentata? Il digitale, che si propone come antidoto alle spinte disgregatrici della nostra epoca, è allo stesso tempo un potente catalizzatore di nuovi problemi. Il risultato è paradossale: massima efficienza e massimo caos comunicativo coesistono.

📌Con «Macchine celibi» Chiara Giaccardi e Mauro Magatti ci richiamano all’urgenza di un pensiero nuovo, capace di restituire senso, legami e futuro alle nostre società. ➡️ bit.ly/MacchineCelibi

⚡Disponibile dal 22 agosto, ora in preordine su mulino.it e nelle librerie fisiche e online

C’è un lato scandaloso e segreto del viaggio in Italia che riserva non poche sorprese, sia che si tratti di avventure er...
29/07/2025

C’è un lato scandaloso e segreto del viaggio in Italia che riserva non poche sorprese, sia che si tratti di avventure erotiche e di amori impossibili, sia che si dischiudano le porte dei salotti e delle alcove di Venezia.⁠

📌Attilio Brilli porta alla luce storie sconosciute che hanno come protagonisti giovani freschi di studi e personaggi famosi, donne e uomini d’Europa e d’America. Un libro per svelare il lato nascosto del Grand Tour.⁠ ➡️ bit.ly/StorieSegreteDelViaggioInItalia-ABrilli

Boschi abitati da sculture. Sentieri interrotti da forme enigmatiche. Strutture che si piegano al vento.Nei parchi artis...
28/07/2025

Boschi abitati da sculture. Sentieri interrotti da forme enigmatiche. Strutture che si piegano al vento.
Nei parchi artistici l’arte incontra la natura e la attraversa, trasformando il modo in cui guardiamo il mondo.
📌 Paolo D’Angelo ci accompagna alla scoperta di questi luoghi sospesi tra opera e paesaggio con il suo libro «Andare per parchi artistici». ➡️ bit.ly/AndarePerParchiArtistici



⬇️⬇️⬇️⁠

D'estate il tempo si dilata, sembra rallentare. ⁠
In questo spazio sospeso un libro è un ottimo compagno e noi abbiamo pensato a tre percorsi per le tue letture estive:⁠

📌 Estate, tempo per capire – Per entrare nelle pieghe della storia, dei conflitti, della natura umana⁠
📌 Estate, tempo per scoprire – Per spostarsi con la mente tra le bellezze architettoniche e naturali d’Italia e del mondo⁠
📌 Estate, tempo per perdersi – Per concedersi un momento di relax, persi nel silenzio⁠

Segui i nostri post e gli hashtag dedicati per scoprire le proposte dal catalogo, oppure lasciati incuriosire dalle nuove uscite: in estate l'aria è ferma, le idee no!

Il Medio Oriente non è solo uno scenario di guerra, ma una regione complessa, segnata da confini imposti, eredità coloni...
25/07/2025

Il Medio Oriente non è solo uno scenario di guerra, ma una regione complessa, segnata da confini imposti, eredità coloniali, tensioni religiose e spinte di autodeterminazione.
📌In «Terra della discordia» Thomas G. Fraser ripercorre con chiarezza e rigore un secolo di eventi, dal 1914 a oggi, aiutandoci a riconoscere le radici dei conflitti attuali ➡️ bit.ly/TerradellaDiscordia



⬇️⬇️⬇️⁠

D'estate il tempo si dilata, sembra rallentare. ⁠
In questo spazio sospeso un libro è un ottimo compagno e noi abbiamo pensato a tre percorsi per le tue letture estive:⁠

📌 Estate, tempo per capire – Per entrare nelle pieghe della storia, dei conflitti, della natura umana⁠
📌 Estate, tempo per scoprire – Per spostarsi con la mente tra le bellezze architettoniche e naturali d’Italia e del mondo⁠
📌 Estate, tempo per perdersi – Per concedersi un momento di relax, persi nel silenzio⁠

Segui i nostri post e gli hashtag dedicati per scoprire le proposte dal catalogo, oppure lasciati incuriosire dalle nuove uscite: in estate l'aria è ferma, le idee no!

In un mondo che ci vuole reattivi, produttivi e veloci, la pazienza è una forma di resistenza sottile, ma potente. Un at...
24/07/2025

In un mondo che ci vuole reattivi, produttivi e veloci, la pazienza è una forma di resistenza sottile, ma potente. Un atto di cura.⁠
📌Gabriella Caramore nel suo libro «Pazienza» ➡️ bit.ly/PazienzaGabriellaCaramore ne ricostruisce il significato, intrecciando filosofia, letteratura e riflessione sul presente.⁠

Un invito a pensare la pazienza non come debolezza, ma come forza che apre spazi nuovi nel nostro modo di abitare il tempo, senza trascurarne gli aspetti negativi e l'apporto positivo dell'azione immediata.⁠



⬇️⬇️⬇️⁠

D'estate il tempo si dilata, sembra rallentare. ⁠
In questo spazio sospeso un libro è un ottimo compagno e noi abbiamo pensato a tre percorsi per le tue letture estive:⁠

📌 Estate, tempo per capire – Per entrare nelle pieghe della storia, dei conflitti, della natura umana⁠
📌 Estate, tempo per scoprire – Per spostarsi con la mente tra le bellezze architettoniche e naturali d’Italia e del mondo⁠
📌 Estate, tempo per perdersi – Per concedersi un momento di relax, persi nel silenzio⁠

Segui i nostri post e gli hashtag dedicati per scoprire le proposte dal catalogo, oppure lasciati incuriosire dalle nuove uscite: in estate l'aria è ferma, le idee no!

📌Fino al 31 luglio trova il tuo compagno di viaggio ideale sul nostro sito e goditi una selezione di titoli con uno scon...
23/07/2025

📌Fino al 31 luglio trova il tuo compagno di viaggio ideale sul nostro sito e goditi una selezione di titoli con uno sconto del 5% sui libri e del 30% sugli ebook ➡️ www.mulino.it/a/estate-2025-fedeli-compagni-di-viaggio

Perché un libro è il compagno di viaggio perfetto da portare con sé per una vacanza, un viaggio o per viaggiare con la mente.
❗Non arrivare tardi! Gli sconti sono attivi fino al 31 luglio

Gli abiti raccontano la storia del mondo.Dalle corti rinascimentali ai villaggi più remoti, dai mercati del Mediterraneo...
23/07/2025

Gli abiti raccontano la storia del mondo.
Dalle corti rinascimentali ai villaggi più remoti, dai mercati del Mediterraneo ai porti dell’Estremo Oriente: l’abito è stato per secoli un linguaggio universale. Attraverso immagini, stoffe e colori, ha reso visibili le differenze, le gerarchie, ma anche le connessioni tra i popoli.

📌Con «Vestire il mondo. Una storia globale di abiti, corpi, immaginari»➡️ bit.ly/VestireIlMondo Giulia Calvi ci accompagna in un viaggio visivo in cui scopriremo come i libri di costumi — vere e proprie mappe vestimentarie — abbiano raccontato la prima globalizzazione tra XVI e XIX secolo. Un racconto fatto di viaggi, scambi e sguardi intrecciati.

Quante storie - e quanta storia - possono nascondersi dietro un vestito?

Un libro che troviamo straordinario sotto diversi profili, e che siamo orgogliosi di aver portato in italiano, acquisend...
22/07/2025

Un libro che troviamo straordinario sotto diversi profili, e che siamo orgogliosi di aver portato in italiano, acquisendo i diritti dell’editore Éditions Les Belles Lettres : «La terra piatta» della storica Violaine Giacomotto-Charra e della scienziata Sylvie Nony.

Nel decostruire un falso mito, questo libro pone un problema di metodo molto importante: come «si fa» la storia della scienza?

📌Cliccando qui ➡️ bit.ly/InMacina22luglio puoi leggere la newsletter In Macina con un approfondimento proprio su questo libro e con alcuni estratti da leggere subito, un piccolo assaggio.

📌In Macina è la newsletter che ti racconta la casa editrice il Mulino: la storia di un catalogo, i suoi autori, i progetti in cantiere. Per non perdere le prossime uscite, iscriviti al link ➡️ www.mulino.it/inmacina⁠

Nella vostra azienda quante idee si perdono perché i collaboratori hanno paura di parlare? C’è un tempo reale per l’asco...
21/07/2025

Nella vostra azienda quante idee si perdono perché i collaboratori hanno paura di parlare? C’è un tempo reale per l’ascolto o solo un invito formale a partecipare? Il feedback è un’occasione di crescita o uno strumento di controllo? Tutti hanno la possibilità di parlare, o solo i più veloci e sicuri?

📌Ce ne parlano Gianfranco Di Pietro e Andrea Lipparini nel primo capitolo del libro «Il coraggio e la visione. Alessandro Magno e la leadership generativa», con la prefazione di Benedetto Vigna, CEO di Ferrari. ➡️ bit.ly/ilCoraggioelaVisione

Indirizzo

Strada Maggiore 37
Bologna
40125

Notifiche

Lasciando la tua email puoi essere il primo a sapere quando Le edizioni del Mulino pubblica notizie e promozioni. Il tuo indirizzo email non verrà utilizzato per nessun altro scopo e potrai annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Contatta L'azienda

Invia un messaggio a Le edizioni del Mulino:

Promuovere

Condividi

Digitare